ATP Barcellona: Nadal e Murray in controllo. Fuori Zverev e Goffin

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ATP Barcellona: Nadal e Murray in controllo. Fuori Zverev e Goffin

Basta un break per set al maiorchino per superare un Anderson mai pericoloso in risposta. L’austriaco troverà nei quarti la sorpresa Sugita (battuto Carreno Busta). Il giovane tedesco raccoglie 5 giochi contro il coreano Chung. Il belga si arrende a Khachanov

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Pioggia, freddo, quattro ore e mezza di ritardo, programma rivoluzionato, un quarto d’ora di riscaldamento primo che l’arbitro chiami “two minutes” e gli incontri degli ottavi possono finalmente cominciare.

QUESTA TERRA È LA MIA… – Rafael Nadal ha battuto Kevin Anderson nei tre precedenti incontri e che siano stati giocati sul duro non tranquillizza il lungo di Johannesburg a cui tocca pure il campo intitolato al suo avversario: considerando anche la pioggia, un’ottima giornata per rimanere a letto. L’impressione è confermata nei primi giochi: Kevin, in difficoltà negli spostamenti e in uscita dal servizio, sbaglia anche qualche dritto e Rafa lo brekka salendo 3-0. Anderson si ricompone e riesce a tenere i successivi turni di battuta, ma senza impensierire mai lo spagnolo che, pur non brillando, incamera il set 6-3. Nadal cerca di risolvere subito anche il secondo parziale ma, in un game lunghissimo a testimoniarne l’importanza, Anderson tiene il servizio salvando quattro palle dello 0-1. Rafa, però, non ci pensa nemmeno a lasciare che l’avversario resti avanti nel punteggio: il break è solo rimandato di qualche minuto e il secondo set scivola via con Nadal che concede due quindici nei successivi quattro turni di battuta. Ai quarti, ritroverà Alexander Zverev purché il tedesco non si faccia sorprendere da Hyeon Chung che, peraltro, sta giocando un ottimo torneo.

SENZA SORPRESE – Esordio nel torneo per Andy Murray dopo bye e walkover. Il numero uno del mondo affronta Feliciano Lopez che ha già battuto dieci volte in altrettante sfide. Sarà che vuole trovare il ritmo sulla terra, ma Murray si limita a palleggiare e a soffrire nei suoi turni di servizio aspettando che Feliciano regali qualcosa. Puntualmente, sul 3-4, Lopez apre la strada al break avversario con un attacco che è un assist e un dritto appoggiato in lungolinea a metà rete invece di tirarlo incrociato nel campo aperto. Riesce a sua volta a brekkare lo scozzese ma, poco sorprendentemente, Lopez fallisce l’aggancio servendo per restare nel set: 6-4 per Andy. Nessun colpo di scena nella seconda partita con Lopez che, nuovamente, cede il servizio sul 4-5 e manda Murray ai quarti contro il vincente del derby spagnolo fra Albert Ramos-Viñolas e Roberto Bautista Agut.

UN ALTRO INGLESE PER THIEM – Dopo aver superato Edmund, Dominic Thiem cerca di vendicare la sconfitta contro Daniel Evans a Sydney, uno dei suoi passi falsi di questa stagione. I due scambiano spesso, a lungo ed elegantemente sulla diagonale del rovescio da cui Thiem cerca di uscire girando attorno alla palla per accelerare con il dritto inside-in, mentre Evans lo sorprende con degli slice sporchi e corti particolarmente efficaci sul campo pesante. Con un solo turno di servizio sofferto per entrambi, si arriva al tie-break del primo set: dopo un gratuito di rovescio che gli costa lo 0-2, Thiem accelera e infila sei punti consecutivi prima di chiudere 7-5. Nessun problema nel secondo set per Dominic, unico top ten a difendere punti questa settimana (i 150 della finale di Monaco), che ai quarti troverà il sorprendente Sugita.

IL NEXT-GEN CHE NON TI ASPETTI – Pessima prestazione di Alexander Zverev contro un attento Hyeon Chung. Il tedesco inizia a giocare a tennis solo nel secondo set e neanche troppo bene. Cede infatti il servizio al sesto game con un doppio fallo sul 30-40. Salva una palla break che è anche un match point sul 5-2 e strappa il servizio al coreano dando l’impressione di crederci; invece, si ritrova ancora 30-40 servendo per il 5-5 e di nuovo commette doppio fallo. Chung va ai quarti contro Nadal.

SUGITA? SUGITA! – Compirà 29 anni la prossima estate Yuichi Sugita: anche per il giapponese, è arrivato il momento (meglio, l’età) per scalare il ranking. Intanto, questa settimana, ha giocato e vinto i suoi primi due incontri del 2017 per quanto riguarda i main draw del Tour. Pablo Carreño Busta è in splendida forma ma, evidentemente, nessuno si è preoccupato di dirlo al giapponese che è sempre pronto a recuperare la sua posizione vicinissima alla riga di fondo quelle poche volte che lo spagnolo riesce a fargli perdere campo, sfrutta al meglio il servizio e fa il fenomeno nei pressi della rete. Sotto di un set e 0-2 nel secondo, Carreño mostra la sua frustrazione discutendo alcuni minuti con l’arbitro per un presunto doppio rimbalzo. Yuichi non si distrae, salva con incredibile freddezza due palle del 4-4 e chiude con un altro break.

E INFINE – Ottima prova di Karen Khachanov che, dopo Bellucci e Cuevas, supera David Goffin. Incurante del primo set perso al tie-break complici alcuni errori di dritto e un po’ di sfortuna, il ventenne russo prosegue sempre in spinta guadagnandosi il quarto di finale contro Horacio Zeballos che batte Benoit Paire al tie-break del terzo. Oltre due ore di battaglia a base di scambi tiratissimi e voglia di soffrire tra Albert Ramos-Viñolas e Roberto Bautista Agut. Ne esce trionfatore il mancino catalano: vediamo se domani vince “un altro match così” con Murray.

Risultati:

[LL] Y. Sugita b. [7] P. Carreno Busta 6-3 6-3
[4] D. Thiem b. D. Evans 7-6(5) 6-2
[3] R. Nadal b. K. Anderson 6-3 6-4
[Q] H. Chung b. [8/WC] A. Zverev 6-1 6-4
[1/WC] A. Murray b. [16] F. Lopez 6-4 6-4
[10] A. Ramos-Vinolas b. [6] R. Bautista Agut 6-2 3-6 6-4
K. Khachanov b. [5] D. Goffin 6-7(7) 6-3 6-4
H. Zeballos b. [17] B. Paire 6-4 3-6 7-6(3)

Michelangelo Sottili

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