da Roma, i nostri inviati

• Campo 4 gremito di gente: è impegnata Martina Hingis, in coppia contro la cinese di Taipei Chan: tre set durissimi, e vittoria al match tiebreak contro il duo Hibino/Rosolska. Se gioca un giapponese, anche all’ITF di Timisoara, ci sarà una bandiera del Giappone e qualche tifoso a sostegno.
• Sul campo 1 c’è Jack Sock che battaglia contro Jiri Vesely. È passato a dare uno sguardo John Isner, suo connazionale e amico, creando un discreto scompiglio con i suoi 211 centimetri: una volta piazzatosi sui gradoni, la gente dietro di lui non riusciva a vedere più nulla.
• Succede di tutto nel match tra Bacsinszky e Strycova: la svizzera colpisce l’ennesima riga, Strycova guarda il segno in silenzio per alcuni lunghi secondi e poi urla un “AAAAAAAAHHHHHH” fortissimo al cielo romano. Risate generali. Pochi punti più tardi sempre Strycova istruisce la raccattapalle su come lanciare le palline; appena la ceca si volta, la raccattapalle guarda la collega dall’altro lato del campo e fa l’universale gesto con le mani del “ma che vuò questa?”.
• Il ritiro di Almagro ha ovviamente creato un buco nel calendario del giorno, oltre alla viva delusione del pubblico. In attesa dell’ingresso in campo di Kerber, che ha poi perso, gli spettatori si sono arrampicati fino ai gradini più alti dell’impianto, per poter guardare indisturbati anche il Pietrangeli.
• David Goffin è stato impegnato al Kid’s Village. Circondato da decine di bambini, il belga ha risposto alle loro domande divertendosi a palleggiare con più mini avversari contemporaneamente.
• Nadal in conferenza stampa: “I campi non sono male. Non sono nemmeno i migliori del tour”.
• Sul campo 4 giocano Julia Goerges e Jelena Jankovic: la vera protagonista è però l’arbitro, che si esprime in un perfetto italiano, anche molto specifico: “Bambino in seconda fila, seduto per favore”, “Signore con la maglietta bianca, stiamo aspettando tutti lei”.
• Sul campo centrale stanno giocando il derby spagnolo Rafa Nadal e Almagro. Nicolas mette male il piede e va in panchina con il ginocchio sinistro dolorante, chiede l’intervento del fisioterapista, che sarà inutile: Almagro si ritira sul 3-0 per il maiorchino.
• Fila chilometrica di ragazzi di fronte allo stand Sergio Tacchini, ci sono addirittura le transenne. Chi vestiva il brand italiano negli anni 90? Goran Ivanisevic, seduto all’interno dello stand a disposizione per autografi e selfie.

• A fine allenamento un altro Djokovic dà spettacolo: il piccolo Stefan, figlio di Nole, che, insieme a Bopanna, mette la racchetta in mano al suo erede e gli insegna a colpire la pallina, senza successo, riscuotendo grande ilarità da parte degli spettatori intenti a fotografare la simpatica gag.
• Circondato dai ristoranti vip, il campo accanto a quello di Haas pullula di telefonini pronti a scattare foto, palline giganti per gli autografi, magliette e tra loro spunta un ragazzo con un cappellino su cui stampato “D”… Djokovic? Ebbene si, Marko Djokovic, che fa da ball boy al fratello Novak in allenamento con Berdych.

• Nei campi di allenamento dietro al Pietrangeli c’è grande fermento. Chi sarà? Una tennista con capellino rosa shocking… Invece no: è Tommy Haas, che nonostante il caldo è in divisa total black, ma il tocco di colore cappellino-polsino non manca.
• Ogni giorno viene pubblicato l’elenco delle conferenze stampa previste: oggi avremo anche un uovo giocatore. Wrawinka. Chissà come lo pronuncerebbe Adriano Panatta, che con quel nome ha sempre qualche difficoltà.
  
• La rassegna stampa di oggi ci propone una sola, sacrosanta, tematica. Il trionfo di Fabio Fognini, giustamente celebrato dai giornali italiani.
• Sopratutto, sul campo 4 giocano Errani e Trevisan, in doppio contro Niculescu/McHale:perso il primo set, il duo azzurro è avanti di un break nel secondo, con i gradoni stracolmi di temerari che sfidano il sole.
• Grande folla assiepata invece sui campi secondari: c’è Johanna Konta, che oggi non sarà impegnata, che lavora a lungo sulla risposta. Ci sono Daniel Nestor e Eduard Roger-Vasselin che provano le volèe, senza coach di sorta. Nestor a 45 anni un minimo di esperienza ce l’avrà.
• Sul Centrale si allena Garbine Muguruza, che farà il suo esordio nell’ultimo match su Centrale, non prima delle 21, contro Jelena Ostapenko. Scambia con Sumyk, mancino, nel silenzio degli spalti vuoti.
• Altra splendida giornata di sola al Foro: fila infinita davanti all’ingresso nei pressi del Centrale: i poveri addetti ai lavori, con completo nero di ordinanza, sudano e si affannano a contenere l’entusiasmo dei tifosi. Badge e biglietti devono passare sotto uno scanner, prima dell’ispezione di borse e zaini. Finalmente si entra!

(in aggiornamento)