UbitennisUbitennisUbitennis
Notification Show More
Font ResizerAa
  • HOME
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
  • ULTIME
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • US Open
    • Wimbledon
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
  • INTERVISTE
  • VIDEO
Reading: WTA Finals: trionfa Wozniacki, è il suo più grande sorriso
Font ResizerAa
UbitennisUbitennis
Search
  • HOME
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
  • ULTIME
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • US Open
    • Wimbledon
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
  • INTERVISTE
  • VIDEO
Follow US
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST
WTA

WTA Finals: trionfa Wozniacki, è il suo più grande sorriso

Caroline Wozniacki gioca una partita perfetta, domina Venus Williams e vince il Masters 2017. È il titolo più prestigioso della sua carriera

Last updated: 30/10/2017 13:11
By Emmanuel Marian Published 29/10/2017
Share
7 Min Read
Caroline Wozniacki - WTA Finals Singapore 2017 (foto Philip Cho)

📣 Guarda l'ATP500 di Halle 2025 in streaming solo su NOW

[6] C. Wozniacki b. [5] V. Williams 6-4 6-4

È stata, tra le tenniste assurte alla vetta del ranking, una di quelle più denigrate. Definita triste pallettara e rea di non aver mai sollevato un titolo dello slam, una larga fetta dell’opinione pubblica ha per lungo tempo visto la povera Caroline come una sorta di usurpatrice, immeritatamente ascesa al trono di capoclassifica in quelle sessantasette settimane tra il 2010 e il 2011. Non capita a tutti l’occasione di riscattarsi definitivamente, di far cambiare idea in un colpo solo a molti detrattori, ma il merito di essersela procurata è tutto suo. A ventisette anni, in fondo al duro percorso di alcune annate perlopiù insoddisfacenti e persino attraversate da mai confermati propositi di ritiro, Wozniacki ha sollevato il trofeo più importante in carriera: la nuova titolare della cattedra di maestra del tennis in gonnella è lei. Succede a Dominika Cibulkova, vincitrice a sorpresa dell’edizione passata, e da domani si assesterà alla terza posizione del ranking con ottime prospettive in vista della prossima stagione. Un successo ampiamente meritato, per quanto visto durante la settimana di Singapore: la danese è sempre sembrata la giocatrice più in palla e, nonostante l’ininfluente rovescio patito al cospetto della stregona Caroline Garcia, ha sempre dato la sensazione di essere in pieno controllo di match e rivali varie, anche quando, specie nella semifinale di ieri vinta contro Karolina Pliskova, la matassa da sbrogliare era particolarmente complessa.

Caroline Wozniacki – WTA Finals Singapore 2017 (foto Philip Cho)

La favola di Venus Williams non vuol saperne di chiudersi con il lieto fine, invece. Tornata alle Finals a otto anni di distanza dalla finale del 2009 persa contro Serena, la maggiore delle sisters ha chiuso senza trofei una stagione letteralmente incredibile, in cui è stata protagonista, purtroppo per lei sempre sconfitta, dell’ultimo atto in tre dei cinque tornei più importanti in calendario: prima all’Australian Open, dov’è stata costretta a cedere per l’ennesima volta il passo alla sorella minore; poi a Wimbledon, quando è crollata nel secondo set davanti alla furia di Muguruza dopo aver sprecato due set point nel primo; e infine oggi, esausta nell’impietoso confronto con la debordante condizione atletica di Wozniacki. La tennista di Odense è stata in grado per gran parte dell’incontro, prima di irrigidirsi clamorosamente arrivata l’ora di chiudere, di tenere a bada la tensione e gli spettri del passato che certo non le avevano fatto dormire sonni tranquilli: nei sette precedenti con Venus, Caro aveva sempre perso, raggranellando la miseria di un set su quindici, ad Auckland nel 2015. Inoltre, nel 2017, la danese fino alla vittoria ottenuta in settembre a Tokyo aveva perso sei finali su sei senza conquistare alcun parziale. Ma oggi è stata un’altra storia.

Venus Williams – WTA Finals Singapore 2017 (foto Philip Cho)

La sfida si è in gran parte snodata su un percorso a senso unico, dominata da una Wozniacki decisa a non lasciarsi sfuggire l’occasione della vita, peraltro agevolata nel perseguimento dello scopo dall’infinita stanchezza di Venus, reduce da una settimana fitta di partite molto più lunghe e dispendiose, e dalla lentezza immane della superficie, perfetta per sostenere le proverbiali difese di Caroline e al contempo fastidiosa nemica degli schemi tattici che Williams avrebbe desiderato applicare, tutti tesi a scambiare il meno possibile. La trentasettenne nata a Lynwood è stata brava e caparbia a recuperare per due volte un break di svantaggio nella prima frazione, ma sul 5-4 in favore di Wozniacki, servendo per allungare il parziale, è andata incontro a uno sciagurato decimo game, perso insieme al set a causa di quattro errori non forzati di dritto che hanno segnato irrimediabilmente le sorti della sfida. Alleggerita nello spirito e soprattutto molto più in forze, la numero 6 WTA ha potuto disporre di una rivale sempre più rigida e sempre meno mobile per staccarsi fino al 5-0, quando i fantasmi sono tornati a farle visita. Improvvisamente vittima della nota sindrome del braccino, Caroline ha ceduto quattro giochi consecutivi senza procurarsi alcun match point, riaprendo la porta a Venus davanti a un pubblico affamato di tennis e quindi parteggiante per quest’ultima. Sul più bello e ancora una volta, tuttavia, la Venere nera si è incartata al momento di impattare sul cinque pari e Caroline ha potuto tirare, insieme alla racchetta, un enorme sospiro di sollievo, poco prima di ricevere l’agognato trofeo dalle mani di Kim Clijsters, proprio colei che la sconfisse nella precedente apparizione all’ultimo atto delle Finals a Doha nel 2010.

Venus Williams e Caroline Wozniacki – WTA Finals Singapore 2017 (foto Philip Cho)

Wozniacki ha così coronato con il trionfo una giornata segnata dai riscatti. Qualche ora prima del match, infatti, Simona Halep era stata premiata con gli onori che spettano alla numero uno di fine anno. La giocatrice di Costanza, considerata usurpatrice della vetta a sua volta in quanto regina senza Slam, è la tredicesima tennista a chiudere una stagione in cima al ranking WTA vidimato dal computer.

Caroline Wozniacki – WTA Finals Singapore 2017 (foto Philip Cho)
Caroline Wozniacki – WTA Finals Singapore 2017 (foto Philip Cho)
Caroline Wozniacki e Venus Williams – WTA Finals Singapore 2017 (foto Philip Cho)
Caroline Wozniacki – WTA Finals Singapore 2017 (foto Philip Cho)
Caroline Wozniacki – WTA Finals Singapore 2017 (foto Philip Cho)
Caroline Wozniacki e team – WTA Finals Singapore 2017 (foto Philip Cho)

IL ROUND ROBIN

Gruppo Bianco

  • Prima giornata: le vittorie di Pliskova e Muguruza
  • Seconda giornata: le vittorie di Williams e Pliskova
  • Terza giornata: le vittorie di Ostapenko e Williams

Gruppo Rosso

  • Prima giornata: le vittorie di Halep e Wozniacki
  • Seconda giornata: le vittorie di Wozniacki e Garcia
  • Terza giornata: le vittorie Svitolina e Garcia

LE SEMIFINALI

  • Williams batte Garcia
  • Wozniacki batte Pliskova

Venus Williams: “Il doppio con Martina Hingis, un sogno”
Venus vs Wozniacki: tutti i numeri

Le parole delle protagonista dopo la fine dei gironi. Garcia invita Svitolina per un drink

AGF sulle Finals: Cambio di generazione – Tutto quello che c’è da sapere


Tabelloni ATP presented by VALMORA / WTA | RASSEGNA STAMPA FREE | ⚠️ Iscriviti alla newsletter


✍️ PUOI COMMENTARE GLI ARTICOLI SCORRENDO LA PAGINA DOPO I BANNER

Grazie per la comprensione, la pubblicità ci aiuta a sopravvivere ⤵️
TAGGED:WTA Finals Singapore 2017
Leave a comment

Ultimi articoli

ATP Halle: bella vittoria di Bolelli e Vavassori sulla coppia Melo/Zverev
ATP
ATP Queen’s: semaforo rosso per Fritz, bene Alcaraz eliminati De Minaur e Shelton
ATP
WTA Berlino: Vondrousova rivede la luce. Samsonova rimonta Osaka. Avanzano Anisimova e Shnaider. Fuori Kasatkina
WTA
ATP Halle, è grande Italia: passa anche Sonego che batte Struff
ATP
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST

“la migliore lettura sul tennis”

Così dicono i fan di Warning, ma ci sono anche i detrattori. La nostra newsletter arriva una volta la settimana, ci sono oltre 9000 iscritti.

Stay Connected

FacebookLike
TwitterFollow
InstagramFollow
YoutubeSubscribe
TiktokFollow
LinkedInFollow
TwitchFollow
UbitennisUbitennis
© Ubitennis, dal 2012 il posto del tennis.
  • ENGLISH
  • ESPANOL
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?