Us Open interviste, Wozniacki: "Sarà diverso rispetto a 5 anni fa, ho più esperienza"

Interviste

Us Open interviste, Wozniacki: “Sarà diverso rispetto a 5 anni fa, ho più esperienza”

Pubblicato

il

 

TENNIS US OPEN INTERVISTE – Incontro di semifinale: C. Wozniacki b. P. Shuai 7-6, 4-3 (ret). L’intervista del dopo partita a Caroline Wozniacki. Traduzione di Yelena Apebe

Congratulazioni per essere in finale, ma sicuramente non sei felice di come ci sei arrivata. È stato davvero difficile assistere a quello che stava succedendo in campo.
È stato difficile anche per me assistere al suo malore. Sai, il tennis è importante, ma la salute lo è ancora di più. Quando l’ho vista stare male in quel modo volevo solo assicurarmi che stesse bene. Ho sentito che adesso sta bene e sono felice. Sono passati cinque anni dalla mia ultima finale qui, perciò sono felicissima di essere arrivata fino in fondo.

Cosa le hai detto quando ti sei avvicinata? Le hai detto qualcosa?
Le ho detto di prendere del ghiaccio per raffreddarsi e cercare di calmarsi. Mi interessava solo che stesse bene.

Quali erano le tue condizioni fisiche quando sei scesa in campo? E come ti sentivi durante il match?
Faceva caldo là fuori. Inoltre ci sono stati scambi lunghi ed estenuanti,soprattutto alla fine del primo set. Ho cominciato a soffrire un po’ il caldo, ma nel complesso stavo bene. Ho continuato ad usufruire delle borse del ghiaccio ad ogni cambio campo e cercavo di raffreddarmi durante quel minuto e mezzo di pausa.

Durante l’intervista in campo hai detto che sei stata a letto un paio di giorni. Che problema hai avuto?
Sì, sono stata a letto per un po’ di raffreddore. Adesso mi sento meglio e domani avrò a disposizione un altro giorno di riposo, perciò domenica sarò prontissima.

Ti senti al 100%?
Sì.

Supponendo che ci sia Serena in finale, cosa ne pensi? Che sfida sarebbe?
È sicuramente un’ottima giocatrice e ha vinto moltissimi tornei Slam. In più è una mia grande amica. Quando il torneo è iniziato, mentre parlavamo, abbiamo riflettuto sul fatto che eravamo dalle parti opposte del tabellone e speravamo di poterci incontrare in finale. Sarebbe grandioso se capitasse. Adesso non vorrei portarle sfortuna, ma è sicuramente un’avversaria difficile da battere. Quando è al massimo della forma è difficile a sconfiggerla, ma nelle ultime settimane ho già giocato due volte contro di lei e sono arrivata molto vicina a batterla. Spero che la terza sia la volta buona.

Qualche anno fa avevi battuto Serena: avevi un gran servizio. Adesso i vostri match sono molto equilibrati. Devi aver fiducia, forse in questa finale potrebbe…
Credo sempre in me stessa quando scendo in campo, non importa chi ci sia dall’altra parte della rete. Le ultime due volte che ci siamo incontrate abbiamo disputato due durissimi match in tre set. Adesso sarà la finale degli US Open. Sarà un altro match difficile. Ad ogni modo è stato un gran torneo per me, e spero di riuscire a portarmi a casa un’altra vittoria.

Cosa è cambiato rispetto a cinque anni fa?
Ho imparato moltissimo in questi anni. Ho vinto molti match e ho imparato molto su me stessa. Ripensando alla finale del 2009 contro Kim Clijsters, ricordo che era stato un match molto duro. Ai tempi non sapevo cosa aspettarmi dai miei nervi, mentre lei era già stata là fuori. Questa volta sarà diverso perché avrò più esperienza alle spalle. Scenderò in campo con la consapevolezza di non aver nulla da perdere e solo cose da guadagnare. Affronterò questo match come qualsiasi altro. So che sarà difficile, ma sarà ancora più divertente essere là fuori.

Cosa significherebbe per te vincere il titolo degli US Open?
Moltissimo. Ci sono arrivata vicina in passato, ma è ovvio che è sempre una finale Slam. Sarebbe bellissimo vincere e portarmi a casa un titolo Slam. Finalmente i media smetterebbero di parlare di me come colei che non ne ha mai vinto uno (ridendo).

Senti il supporto del pubblico di New York?
Adoro New York. Sento molto il calore del pubblico e domenica sono felice di poter giocare un altro match là fuori.

Riguardo alla tua amicizia con Serena? Essere amiche influisce in qualche modo su di te? Rende più facile o difficile giocare l’una contro l’altra?
Nel circuito ho diverse amicizie. Per quanto mi riguarda riesco abbastanza bene a separare il mio rapporto con loro fuori e dentro il campo. Domenica sarà un match difficile, ma l’amicizia verrà lasciata da parte. Saremo entrambe in campo a lottare per ogni punto. Alla fine del match una delle due si congratulerà con l’altra e saremo di nuovo amiche.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement