Coppa Davis: Francia-Svizzera la finale migliore

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Coppa Davis: Francia-Svizzera la finale migliore

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TENNIS COPPA DAVIS – Dal 21 al 23 novembre avrà luogo in terra francese (Lille con ogni probabilità) la 102esima finale della Coppa Davis, la prima completamente “francofona”. Francia più completa, Federer e Wawrinka a caccia della loro prima e storica insalatiera.

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Oggi, 18 settembre, avrà luogo a Dubai il sorteggio per il 1° turno del tabellone principale 2015 della Coppa Davis.
Al contempo nella stessa sede dovrebbe essere comunicata dall’ITF la sede prescelta per la finale 2014 tra Svizzera e Francia che si disputerà dal 21 al 23 novembre.
Nello scorso week-end in sala stampa a Ginevra si vociferava che la Francia avesse già scelto dove far svolgere l’atto conclusivo della manifestazione 2014, cioè Lille, dove si sarebbe adattato lo stadio di calcio futuristico ed immenso della cittadina francese alla finale di Davis.
La prima finale completamente francofona della storia della Davis vedrà così affrontarsi Francia e Svizzera, cioè una squadra davvero completa come quella francese che ha ad oggi ben 5 giocatori tra i primi 30 della classifica mondiale (Tsonga, Monfils, Gasquet, Simon e Benneteau) opposta a quella elvetica che si avvarrà del nr.3 e nr.4 del mondo (Federer e Wawrinka) e nulla più (al momento il terzo giocatore schierato a Ginevra contro l’Italia era Marco Chiudinelli, nr. 163 del ranking).

È la finale migliore? È quella che maggiormente rappresenta la forza dei movimenti nazionali?
Non crediamo sia così, le assenze di Nadal, Ferrer, Almagro, Verdasco e Feliciano Lopez sicuramente hanno limitato non poco il potenziale delle “furie rosse” cadute addirittura in serie B.
Più volte si è discusso del format della Davis e del fatto che non dia un’esatta dimensione dei valori tra le rappresentative nazionali.
Certo non ce la si può prendere con la struttura della manifestazione se uno la Davis non la gioca, vuoi perché è infortunato, vuoi perché vuole prendersi un anno sabbatico o perché si vuole dedicare di più alla propria preparazione personale.

Ecco perché a conti fatti ci sembra quella tra Francia e Svizzera la finale migliore che un appassionato di tennis e di Davis (perché non è detto che a volte le due cose coincidano) sia quella migliore che si potesse desiderare. Il grande equilibrio (e anche il grande senso patriottico, mai saputo di un tennista francese che rinuncia alla convocazione o la rifiuti) del team francese contro due tennisti dall’immenso potenziale tecnico e tattico. Grandissimo equilibrio in campo, pronostico davvero difficile, grandissima attenzione dei media perché se è vero che la Francia andrà alla ricerca della sua decima Davis (è la terza nazione per successi nella manifestazione dopo i due colossi Usa e Australia) dall’altra parte ci sarà Federer che proverà a completare il suo immenso palmares.

La Francia dovrebbe optare per la terra rossa naturalmente indoor, superficie sulla quale Federer e Wawrinka sono comunque sempre temibili (a esempio entrambi finalisti a Montecarlo quest’anno) ma sicuramente meno efficaci di quanto non lo siano sul veloce. I padroni di casa giocheranno la 17° finale della loro storia in Coppa Davis.
Il tennis transalpino ha trionfato come detto ben 9 volte nella manifestazione con l’ultima vittoria nel 2001 quando vinse in Australia. Ultima finale invece giocata dai francesi è stata quella di 4 anni fa contro la Serbia a Belgrado (vinse la Serbia 3-2). La Francia ha raggiunto comunque la finale anche altre 7 volte. Sappiamo invece tutti che per la Svizzera è la seconda finale di Davis della sua storia dopo quella del 1992 giocata e persa a Forth Worth contro gli Usa.

Chi parte favorito?
Innanzitutto bisognerà vedere come i giocatori arriveranno all’appuntamento della finale.
Mancano ancora 2 mesi ma soprattutto il finale di stagione riserva ai migliori tennisti del ranking 3 appuntamenti da non perdere. Infatti il calendario prevede ancora 2 Masters Series (Shanghai e Parigi) più il Master di Londra.
Insomma azzardare un minimo pronostico oggi visto l’equilibrio che regna sovrano sarebbe proprio a folli. E allora vediamo un po’ di numeri.

PRECEDENTI TRA LE NAZIONALI
Francia nettamente avanti nei precedenti, la prima vittoria Svizzera è arrivata proprio nel 1992, anno dell’unica finale rosso-crociata.
Piccola curiosità, nelle ultime 5 sfide ha vinto sempre chi giocava fuori casa (gli svizzeri staranno già facendo i debiti scongiuri)

Francia-Svizzera 10-2

13-15 luglio 1923, TC Lione, terra, Semifinale Zona Europea

Francia-Svizzera 3-2
Blanchy (F)-Aeschliman 64 62 64

Martin-Cochet (F) 46 64 36 61 63

Aeschliman/Sautter- Blanchy/Samazeuilh 810 36 62 64 64

Blanchy-Martin 75 63 62

Cochet-Aeschliman 16 63 63 57 64

24-26 maggio 1946, Montreaux, Quarti di finale Zona Europea
Svizzera-Francia 2-3

Petra (F)-Huonder 108 60 61

Spitzer (S)- Pellizza 62 63 62

Bernard/Petra- Buser/Spitzer 60 61 62

Petra-Spitzer 63 63 64

Huonder-Pellizza 75 64 75

19-21 maggio 1950, Roland Garros, terra, 2° turno Zona Europea
Francia-Svizzera 4-0

Thomas-Grange 60 61 75

Destremau-Albrecht 61 62 61

Abdesselam/Remy- Blondel/Buser 63 64 86

Destremau-Grange 62 63 86

10-12 maggio 1956, Losanna, 2° turno Zona Europea
Svizzera-Francia 0-5

Haillet-Blondel 62 64 61

Darmon-Froesch 119 16 62 68 62

Bernard/Remy-Blondel/Buser 61 63 63

Haillet-Froesch 86 63 64

Darmon-Blondel 61 61 62

8-10 maggio 1970, Ginevra, 1° turno Zona Europea A
Svizzera-Francia 1-4

Jauffret-Burgener 63 46 63 64

Sturdza-Goven 108 75 46 63

Chanfreu/Rouyer-Sturdza/Werren 911 62 63 61

Goven-Burgener 61 57 63 64

Jauffret-Sturdza 63 64 63

19-21 marzo 1977, Zurigo, Quarti di finale Zona Europea
Svizzera-Francia 2-3

Dominguez-Kanderal 63 1614 64

Haillet-Gunthardt 63 63 63

Dominguez/Haillet-Kanderal/Sturdza 46 97 46 61 64

Kanderal-Haillet 1513 75 26 63

Gunthardt-Dominguez 86 63 108

15-17 giugno 1979, Roland Garros, terra, 1° turno Zona Europea B
Francia-Svizzera 5-0

Noah-Gunthardt 60 63 62

Bedel-Stadler 26 62 75 64

Moretton/Noah- Gramegna/Stadler 26 62 75 63

Noah-Stadler 60 64 62

Bedel-Gunthardt 26 64 46 1412 75

5-7 febbraio 1988, Basilea, carpet, 1° turno World Group
Svizzera-Francia 1-4

Noah-Stadler 108 911 61 75

Mezzadri-Forget 36 63 06 86 62

Forget/Noah- Gunthardt/Mezzadri 62 64 63

Leconte-Stadler 63 64 46 61

Noah-Mezzadri 63 36 63

27-29 marzo 1992, Nimes, clay, Quarti di Finale
Francia-Svizzera 2-3

Hlasek-Boetsch 36 76(3) 64 76(4)

Rosset-Champion 64 64 46 62

Forget/Leconte- Hlasek/Rosset 46 46 62 76(5) 64

Hlasek-Champion 63 46 76(6) 75

Rosset-Boetsch 64 64

6-8 aprile 2001, Neuchatel, carpet, Quarti di finale
Svizzera-Francia 2-3

Clement-Rosset 63 36 76(4) 67(6) 1513

Escude-Federer 64 67(1) 63 64

Federer/Manta- Pioline/Santoro 57 63 76(4) 67(3) 97

Federer-Clement 64 36 76(5) 64

Escude-Bastl 16 75 67(3) 64 86

4-6 aprile 2003, Tolosa, hard, Quarti di finale
Francia-Svizzera 2-3

Grosjean-Bastl 63 64 36 63

Federer-Escude 64 75 62

Federer/Rosset-Escude/Santoro 64 36 63 76(4)

Federer-Santoro 61 60 62

Escude-Bastl 76(5) 57 76(3)

 

9-11 aprile 2004, Prilly, hard, Quarti di Finale
Svizzera-Francia 2-3
Federer-Escude 64 62 64
Clement-Heuberger 63 63 62

Escude/Llodra-Allegro/Federer 67(4) 63 76(5) 63

Federer-Clement 62 75 64

Escude-Kratochvil 76(3) 64 76(6)

PRECEDENTI TRA I GIOCATORI
Federer è in vantaggio contro tutti i papabili avversari nei singolari anche se prendiamo in considerazione i soli match giocati sulla terra contro ognuno di loro. Chiaramente più equilibrato il bilancio contro i francesi di Wawrinka, in svantaggio contro Tsonga, in parità con Monfils e Gasquet e in vantaggio con il solo Simon. Se le posizioni nel ranking rimanessero quelle odierne, nella prima giornata Wawrinka da numero 2 svizzero si dovrebbe sfidare con Tsonga, ad oggi numero 1 francese.
Appare abbastanza chiaro che per i padroni di casa sarà fondamentale vincere questo singolare per rendere quantomeno il doppio decisivo, laddove probabilmente sono i francesi ad avere un leggero vantaggio.
È comunque evidente che Clement al contrario di Luthi potrà avere più combinazioni al suo arco nella gestione del team, un vantaggio non da poco.

Federer-Tsonga 11-5

Federer-Gasquet 12-2

Federer-Simon 4-2

Tsonga-Wawrinka 3-2

Gasquet-Wawrinka 1-1

Monfils-Wawrinka 2-2

Wawrinka-Simon 3-1 (di cui 1-0 nei challenger)

A due mesi di distanza dalla finale l’unica cosa che al momento ci viene da dire e che sicuramente ci sarà da divertirsi, a Lille (o in qualsiasi altra sede) emozioni e spettacolo non mancheranno.

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