Non riesce a stare lontano dai campi da tennis. Fernando Verdasco, ex Top 10 e vincitore di 7 titoli ATP, è a Madrid ad allenare Ons Jabeur. La tennista tunisina, infatti, si sta avvalendo dei consigli dello spagnolo semifinalista all’Australian Open 2009. La loro partnership è limitata al solo torneo spagnolo, vista l’indisponibilità di Jaber Issam Jellali, coach di Jabeur e impossibilitato a raggiungere la città spagnola.
“Sto cercando di acquisire la mentalità spagnola per giocare sulla terra battuta e, a quanto pare, non è così male”, aveva dichiarato la tunisina ai giornalisti giovedì scorso. Poi ha spiegato: “Con Nando siamo amici intimi e ha appena avuto il suo terzo figlio, quindi abbiamo l’energia di un nuovo bambino nella squadra. È bello averlo, sono sempre stato un suo fan come giocatore, ma anche come persona perché ha un’energia incredibile. Mi sta aiutando questa settimana, quindi speriamo di poter disputare più partite insieme”.
Fernando Verdasco non ha ancora annunciato il suo ritiro dal circuito ATP. O, almeno, non in maniera ufficiale. Il quarantenne tennista madrileno sembra avere tutte le intenzioni di proseguire il suo percorso all’interno dell’universo tennistico mondiale. Magari, dall’altra parte della barricata.
Durante il tour sulla terra battuta Verdasco seguirà Abdullah Shelbayh, una delle grandi promesse del circuito maschile, già nella top 200 del mondo. Già a Montecarlo, il tennista spagnolo era nell’angolo di Shelbayh.
L’attuale collaborazione con Verdasco fin qui ha portato bene a Jabeur che ha debuttato a Madrid battendo superato Anna Karolina Schmiedlova 6-4 5-7 3-6, in un match che si è complicato all’improvviso dopo aver avuto un match point a sua disposizione. Quella ottenuta contro la slovacca è stata la vittoria n. 4 della sua stagione, fin qui poco brillante. La scorsa settimana a Stoccarda, ha interrotto una serie di cinque sconfitte consecutive nel Tour. Nelle ultime settimane, l’attuale n. 9 del mondo è stata tormentata da un riacutizzarsi di un infortunio al ginocchio.
Vuole tornare a vincere qui a Madrid: “Stavo scherzando con Aryna (Sabalenka), pensavo, lei ha vinto nel 2021, io ho vinto nel 2022, lei ha vinto nel 2023, e io ho pensato, ora tocca a me nel 2024, continuando l’alternanza. Mi piace giocare qui, soprattutto quando trovo davvero il mio ritmo perché sento che la piccola altitudine qui aiuta davvero“.
Nel prossimo turno, Jabeur sfiderà Leylah Fernandez.