Nella sessione serale dell’Atp di Rio de Janeiro, i primi due favoriti non deludono: Ferrer vince 6-4 6-3, ancora più facile il compito di Nadal con Bellucci. Fognini al secondo turno dopo aver annullato tre match point. Niente da fare per Lorenzi, furoi anche Leonardo Mayer e Santiago Giraldo

C’era tanta attesa per la sessione serale nella quale esordivano David Ferrer e Rafa Nadal, entrambi al primo match su terra rossa della stagione. Il primo era opposto a Gimeno-Traver mentre il secondo a Bellucci.

Tutto relativamente tranquillo per Ferrer che chiude in due set la sfida. Il primo, dopo un sostanziale equilibrio, lo portava a casa Ferru dopo una vera e propria follia di Gimeno-Traver. Sul 4-4 Gimeno si ritrova con tre palle break consecutive (l’avrebbero portato a servire per il primo set) ma nel momento  di concretizzare spegne la luce e si fa rimontare. Non finisce qui perché il game successivo continua la striscia di punti consecutivi per Ferrer che brekka a zero e porta a casa il primo parziale 6-4. In tutto saranno nove i punti di fila, più che fatali per Gimeno-Traver. Nel secondo dopo break e contro break nel quarto e quinto gioco Ferrer piazza l’allungo decisivo sul 3-2 salendo 4-2. Nei restanti turni di servizio il n. 2 del tabellone è attento e chiude la pratica 6-3. Al secondo turno per Ferrer ci sarà Thiemo De Bakker.

Facile anche l’esordio del maiorchino che si sbarazza di Thomaz Bellucci 6-4 6-1. Un po’ distratto a metà del primo set Rafa dove concede due palle break al suo avversario nel momento di concretizzare il vantaggio. Bellucci torna in parità ma subito dopo c’è un nuovo break, questa volta pesante nell’economia del parziale. Il secondo è senza storia, Bellucci tiene un sol turno di servizio, sotto 0-4, Rafa non soffre mai e vola così al secondo turno del Rio Open. In tutta la sfida il brasiliano mette solo il 43% di prime in campo e vince poco più del 30% Cona seconda, utopia pensare di fare partita pari con Nadal con questi numeri.

Negli altri match di giornata da segnalare le eliminazioni delle teste di serie n. 5 e 7 del seeding: Leo Mayer e Santi Giraldo. Entrambi si sono ritirati a partita in corso, il primo contro Rola e il secondo contro Monaco.

Meno ricco, infine, il programma di oggi. Ci saranno solo due Big in campo: Tommy Robredo nella sessione pomeridiana e David Ferrer in quella serale. Il primo sfiderà Haider-Maurer mentre Ferrer se la vedrà, come già scritto, con De Bakker.

Enrico Serrapede

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Non si può certo dire che Fognini non ci faccia divertire. Chissà se sono d’accordo i suoi collaboratori e familiari ma davvero seguire una partita di Fabio è stare sempre sulle montagne russe. Non hai appena finito di imprecare per il disastro che consegna in 20 minuti il primo set a Vesely che lui è avanti di un break nel secondo.
A metà del secondo set infatti un improvviso passaggio a vuoto del ceco, consente a Fognini di infilare 12 punti di fila e portarsi avanti 4 a 2. I due tengono il servizio fino al 5-4 quando Fabio si porta sul 30-0. Sembra fatta ma Fognini è Fognini e complice anche un nastro che porta Vesely al break point cede il servizio. Qui è bravo Fognini a non perdere la testa, sul 5-6 tiene il servizio a 0 e accede al tiebreak.

Che comincia con un ace di Vesely. Quando il ceco torna a servire riesce a combinare un pasticcio clamoroso mandando in rete una volée con Fognini già in tribuna che era riuscito a rimandare dall’altra parte uno smash. Ma ancora una volta Fognini sembra crollare sul più bello, riesce a subire 5 punti di fila e portare l’avversario a gicoarsi addirittura tre match point. Sembra finita, anche perché Fabio comincia i monologhi e a scaraventare la racchetta a terra ma Fabio è attento sui primi due, che gioca sul proprio servizio, e sul terzo Vesely non trova di meglio che commettere doppi fallo… Un miracolato Fognini a questo punto riesce addirittura a salire a set point e stavolta tocca a lui sciupare l’occasione. La successiva sarà quella buona, con l’urlo dell’italiano a scuotere un pubblico per la verità un po’ freddo.

Il terzo set è senza storia, Vesely rimane con la testa al doppio fallo del tiebreak e si scuote soltanto al sesto game, giusto in tempo per risalire da 0/40 e salvare l’onore. C’è persino il tempo per un’altra palla break sul servizio di Fognini, ma ormai neanche lui riesce a riaprire un match finalmente concluso.

Contemporaneamente a Fognini, Lorenzi resisteva un solo set contro Pablo Andujar. Paolo partiva subendo un break che recuperava al quarto game e poi sorprendeva lo spagnolo ribrekkandolo all’ottavo. Lorenzi crollava nel secondo dopo aver avuto la possibilità di andare avanti di un break nel primo game. Nel terzo faceva partita pari fino al fatidico sesto game nel quale serviva malissimo e subiva il break a zero. Non recepererà più.

erresse

Risultati
[1] R. Nadal vs T. Bellucci 6-4 6-1
[4] F. Fognini b. J. Vesely 1-6 7-6(7) 6-1
[WC] J. Souza b. [Q] F. Arguello 6-2 6-1
[2] D. Ferrer b. [Q] D. Gimeno-Traver 6-4 6-3
J. Monaco b.[7] S. Giraldo  6-3 3-0 rit.
[6] P. Cuevas vs N. Almagro 4-6 6-3 6-4
P. Andujar b. P. Lorenzi 3-6 6-0 6-3
F. Delbonis b. D. Schwartzman 6-7(8) 7-6(6) 2-1 rit.
A. Montanes b. M. Gonzalez 4-6 6-4 6-0
P. Carreno-Busta b. C. Berlocq 6-3 6-7(3) 6-0
B. Rola b.[5] L. Mayer 4-6 7-6(3) 4-1 rit.
[8] M. Klizan b. D. Lajovic 6-4 0-6 6-4