Dopo la splendida settimana di San Paolo, Luca Vanni riflette sui suoi nuovi obiettivi, con idee molto chiare: entrare in top 100 e partecipare agli Australian Open del prossimo anno. “Sono stato vicino al ritiro” ammette l’italiano

Il destino delle volte ti sorride, dopo anni e anni di sacrifici e match nella dispersiva categoria tennistica dei tornei minori. E’ questo il periodo che fotografa l’ultima settimana di Luca Vanni, finalista all’Atp 250 di San Paolo, sconfitto al fotofinish, da Pablo Cuevas. L’italiano non aveva mai vinto un match Atp e, dopo questa settimana, i programmi sul suo futuro sono completamente stravolti: “Sono solo 8 posizioni lontano dalla top 100 ed è sempre stato il segno della mia vita farvi parte. Gli obiettivi per il mio 2015 sono, anzitutto, di essere nei primi cento alla fine dell’anno. Farò, inoltre, del mio meglio per entrare nel tabellone principale degli Australian Open del prossimo anno. Non penso a quanto alta è la scalata. L’unico pensiero che ho è quello di allenarmi e giocare ogni giorno per migliorare il mio tennis”.

Luca ha anche ammesso di essere stato vicino al ritiro: “Ho smesso di giocare due volte nella mia vita, per problemi economici e fisici, ma mio padre mi ha sempre esortato ad andare avanti e a non arrendermi. Il sogno è diventato realtà”.