Maria Sharapova lascia intendere di non aver mai pensato ad un cambio di nazionalità
Intervistata dalla CNBC per la sezione “CNBC Meets”, Maria Sharapova ha risposto a varie domande circa la possibilità di un cambio di passaporto, data la sua ormai ventennale residenza negli Stati Uniti: “Se avessi voluto davvero, lo avrei già fatto. Quando penso a me stessa, so di essere diventata quella che sono anche grazie alla mia terra; non sto parlando soltanto della nazione in sé, ma delle persone, della ricca cultura russa. Devo molto alla mia patria di quello che ho imparato riguardo alla mentalità e alla voglia di non arrendermi mai”.
La campionessa in carica del Roland Garros si è anche espressa sulla sua rivalità con Serena Williams, che la vede sconfitta da sedici incontri consecutivi: “ Sono la numero due del mondo, alle spalle di quella che forse è la migliore di tutti i tempi ed è all’apice della propria carriera. Dubito qualcuno avrebbe mai scommesso che a dieci anni dal nostro primo scontro diretto, saremmo state ancora al top a competere, è una storia di incredibile longevità agonistica”.