Intervista esclusiva di Ubaldo Scanagatta a Marin Cilic all’ATP di Montecarlo

Marin Cilic. Grande campione degli Us Open. Stai ancora sognando quel giorno, o quella settimana, o ti svegli alla mattina e dici “Non è successo niente”? Sono passati diversi mesi. Come ti senti adesso?
Certamente i ricordi mi danno sempre un’energia positiva, e mi sento sempre molto meglio quando ricordo che ho vinto un grand slam. Ma sento anche di avere una certa responsabilità, di dover continuare ad essere motivato per il resto di questa stagione e per il resto della mia carriera. Sento che è un primo passo, un primo grande passo, e spero di continuare così.

Qual è la più pesante, delle due cose che hai appena menzionato? Quale ti mette più pressione?
Beh, la motivazione mi guida sempre, e questo non è mai stato un problema. Penso che la cosa più difficile sia di stare in linea con le aspettative delle persone, dei media, e tutto quello che mi gira attorno.

Le aspettative degli altri o le tue?
Le aspettative. Le persone intorno vogliono sempre che i grandi giocatori vincano e che facciano bene, e certamente ci sono alti e bassi in ogni giocatore, ma per me è importante continuare con i miei obiettivi e continuare a giocare bene. La motivazione non è mai un problema. Direi che queste sono le cose più difficili, perché anche se non ne parli sono sempre nella tua testa, e vuoi fare bene.

Com’è cambiata la tua vita privata? Ci sono più ragazze che ti seguono, che ti vogliono sposare?
Lo spero! No scherzo. Ho una fidanzata da tanto tempo.

Non è gelosa?
Non è gelosa, e abbiamo una bella relazione, quindi più o meno è rimasto tutto uguale. Faccio ancora le stesse cose, mi alleno allo stesso modo, e le priorità sono sempre le stesse. Quindi è cambiato solo il mio appartamento, il trofeo dell’Us Open è li, e rimarrà sempre una parte splendente della mia carriera.

Dove ti alleni di più? Dove ti piace di più allenarti?
Ovunque. Non c’è un posto specifico. Mi piace lavorare col mio team in giro e girare è sempre divertente, quindi in qualsiasi parte del mondo va sempre bene.

Una domanda sul calcio. L’Italia e la Croazia hanno le qualificazioni per gli Europei, cosa ne pensi? Hai un tuo giocatore preferito?
Si, Modric sicuramente, ha fatto molto bene negli ultimi anni. Rakitic anche ha dimostrato di giocare molto bene. Penso che entrambe le nazioni abbiano un buon gruppo da affrontare, quindi penso che entrambe, sia l’Italia che la Corazia, andranno agli Europei.

Conosci qualche calciatore croato?
Alcuni. Conosco Luka, l’ho incontrato alcune volte a Madrid, ma gli altri non molto.

Sei bravo a giocare a calcio?
Non tocca a me giudicare.