Anteprima ATP e WTA: finalmente Roma!

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Anteprima ATP e WTA: finalmente Roma!

Il grande tennis sbarca in Italia e lo scenario è quello sempre suggestivo del Foro Italico in Roma. Secondo combined consecutivo sulla terra rossa dopo quello che sta per terminare a Madrid. E’ anche l’ultimo vero test in prospettiva Roland Garros. Vediamo storia e statistiche degli Internazionali d’Italia

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Foro Italico 2014 (foto C. Giuliani)
 

ATP – Gli Internazionali d’Italia si sono disputati dal 1930 al 1934 al Tennis Club Bonacossa di Milano e nel 1961 al Circolo della Stampa Sporting di Torino. Tutte le altre edizioni (il 1935, dal 1950 al 1960 e dal 1962 al 2014) si sono svolte sui campi del Foro Italico a Roma.

Come i re di Roma: 7. Tante sono le vittorie di Rafael Nadal nel Masters 1000 di casa nostra, più del doppio rispetto al quartetto di campioni che lo insegue in questa graduatoria, ovvero Jaroslav Drobny, Martin Mulligan, Thomas Muster e Novak Djokovic, tutti fermi a quota 3. Il maiorchino detiene pure il primato di finali: 9, di cui le ultime sei consecutive. Nel 1987 (John McEnroe) e nel 2007 (Filippo Volandri) una wild-card ha raggiunto le semifinali mentre è del 1991 il miglior risultato di un qualificato, quando l’argentino Alberto Mancini raggiunse la finale. I migliori lucky loser nella storia del torneo sono stati invece l’argentino Franco Squillari nel 1999 e lo spagnolo Alberto Martin nel 2005: entrambi raggiunsero i quarti. Due i giocatori che hanno vinto il titolo senza essere testa di serie: Martin Mulligan nel 1963 e Felix Mantilla nel 2003. Gustavo Kuerten (numero 16) è il vincitore con la testa di serie più alta; successe nel 1999. Una sola volta la finale non è nemmeno iniziata, nel 1998 quando Alberto Costa non giocò contro Marcelo Rios; in altre due occasioni si è conclusa con il ritiro di uno dei due contendenti (1955 e 1991). Solo tre volte la prima testa di serie è stata eliminata al suo primo match nel torneo: nel 1995, quando Pete Sampras perse 6-4 6-3 con Santoro; due anni dopo, quando Jim Courier sconfisse lo stesso Sampras 7-6 6-4 e nel 2003, quando Andre Agassi perse 0-6 7-6 6-4 dallo spagnolo David Ferrer. Sono sette i campioni che hanno vinto senza cedere set: Tilden (1930), Vilas (1980), Wilander (1987), Emilio Sanchez (1991), Rios (1998), Agassi (2002) e Nadal (2009 e 2012). Lo svedese Bjorn Borg (17 anni, 11 mesi e 27 giorni nel 1974) è il vincitore più giovane mentre “Big Bill” Tilden è il più anziano (37 anni, 2 mesi e 21 giorni nel 1930). E’ dal 1959 che le prime quattro teste di serie non entrano contemporaneamente in semifinale.

Così l’anno scorso – Con Parigi nel mirino, Novak Djokovic coglie il suo terzo titolo romano a spese del campione in carica Rafael Nadal. Il serbo, che ha saltato Madrid, deve faticare come Ercole ed è costretto al terzo set in quattro dei cinque match disputati (solo con Stepanek al secondo turno chiuderà in due) ma alla fine alza il trofeo. Dal canto suo, nemmeno Nadal palesa la miglior condizione e si complica la vita con Simon, Youzhny e, soprattutto, nei quarti con Murray.

In semifinale l’iberico trova Dimitrov, bravo ad imporsi negli ottavi a Berdych e fortunato a beneficiare del ritiro di Haas nei quarti. Però il bulgaro, capace in altre circostanze di mettere alle strette Nadal, stavolta si scioglie e rimedia appena quattro giochi, due per set.

Nella parte bassa del tabellone, come detto, Djokovic inizia le sue maratone con Kohlschreiber (4-6 6-2 6-1) e le prosegue con Ferrer (7-5 4-6 6-3) e Raonic (6-7 7-6 6-3) ma le sue risorse sembrano infinite e, pur partendo in finale sotto di un set (6-4), esce alla distanza e rifila al sette volte campione di Roma un doppio 6-3.

Nel complesso il torneo ha rispettato le consegne con sette teste di serie nei quarti; unica eccezione il francese Jeremy Chardy, autore dell’eliminazione di Roger Federer, al rientro dopo la finale persa a Montecarlo e il forfait di Madrid. Malissimo gli italiani: sette in tabellone e uno solo (Bolelli) capace di superare un turno grazie alla vittoria nel derby con il qualificato Travaglia.

ALBO D’ORO

1930 William Tilden-Ubero De Morpurgo 6-1 6-1 6-2
1931 Pat Hughes-Henri Cochet 6-4 6-3 6-2
1932 Andre Merlin-Pat Hughes 6-1 5-7 6-0 8-6
1933 Emanuele Sartorio-Martin Legeay 6-3 6-1 6-3
1934 Giovanni Palmieri-Giorgio De Stefani 6-3 6-0 7-5
1935 Wilmer Hines-Giovanni Palmieri 6-3 10-8 9-7
1950 Jaroslav Drobny-Williams Talbert 6-4 6-3 7-9 6-2
1951 Jaroslav Drobny-Giovanni Cucelli 6-1 10-8 6-0
1952 Frank Sedgman-Jaroslav Drobny 7-5 6-3 1-6 6-4
1953 Jaroslav Drobny-Lew Hoad 6-2 6-1 6-2
1954 Budge Patty-Enrique Morea 11-9 6-4 6-4
1955 Fausto Gardini-Giuseppe Merlo 1-6 6-1 3-6 6-6 ritiro
1956 Lew Hoad-Sven Davidson 7-5 6-2 6-0
1957 Nicola Pietrangeli-Giuseppe Merlo 8-6 6-2 6-4
1958 Mervyn Rose-Nicola Pietrangeli 5-7 8-6 6-4 1-6 6-2
1959 Luis Ayala-Neale Fraser 6-3 3-6 6-3 6-3
1960 Barry McKay-Luis Ayala 7-5 7-5 0-6 0-6 6-1
1961 Nicola Pietrangeli-Rod Laver 6-8 8-1 6-1 6-2
1962 Rod Laver-Roy Emerson 6-2 1-6 3-6 6-3 6-1
1963 Marty Mulligan-Boro Jovanovic 6-2 4-6 6-3 8-6
1964 Jan-Erik Lundquist-Fred Stolle 1-6 7-5 6-3 6-1
1965 Marty Mulligan-Manuel Santana 1-6 6-4 6-3 6-1
1966 Tony Roche-Nicola Pietrangeli 11-9 6-1 6-3
1967 Marty Mulligan-Tony Roche 6-3 0-6 6-4 6-1
1968 Tom Okker-Bob Hewitt 10-8 6-8 6-1 1-6 6-0
1969 John Newcombe-Tony Roche 6-3 4-6 6-2 5-7 6-3
1970 Ilie Nastase-Jan Kodes 6-3 1-6 6-3 8-6
1971 Rod Laver-Jan Kodes 7-5 6-3 6-3
1972 Manuel Orantes-Jan Kodes 4-6 6-1 7-5 6-2
1973 Ilie Nastase-Manuel Orantes 6-1 6-1 6-1
1974 Bjorn Borg-Ilie Nastase 6-3 6-4 6-2
1975 Raul Ramirez-Manuel Orantes 7-6 7-5 7-5
1976 Adriano Panatta-Guillermo Vilas 2-6 7-6 6-2 7-6
1977 Vitas Gerulaitis-Antonio Zugarelli 6-2 7-6 3-6 7-6
1978 Bjorn Borg-Adriano Panatta 1-6 6-3 6-1 4-6 6-3
1979 Vitas Gerulaitis-Guillermo Vilas 6-7 7-6 6-7 6-4 6-2
1980 Guillermo Vilas-Yannick Noah 6-0 6-4 6-4
1981 Josè Luis Clerc-Victor Pecci 6-3 6-4 6-0
1982 Andres Gomez-Eliot Teltscher 6-2 6-3 6-2
1983 Jimmy Arias-Josè Higueras 6-2 6-7 6-1 6-4
1984 Andres Gomez-Aaron Krickstein 2-6 6-1 6-2 6-2
1985 Yannick Noah-Miloslav Mecir 6-3 3-6 6-2 7-6
1986 Ivan Lendl-Emilio Sanchez 7-5 4-6 6-1 6-1
1987 Mats Wilander-Martin Jaite 6-3 6-4 6-4
1988 Ivan Lendl-Guillermo Perez Roldan 2-6 6-4 6-2 4-6 6-4
1989 Alberto Mancini-Andre Agassi 6-3 4-6 2-6 7-6 6-1
1990 Thomas Muster-Andrei Chesnokov 6-1 6-3 6-1
1991 Emilio Sanchez-Alberto Mancini 6-3 6-1 3-0 ritiro
1992 Jim Courier-Carlos Costa 7-6 6-0 6-4
1993 Jim Courier-Goran Ivanisevic 6-1 6-2 6-2
1994 Pete Sampras-Boris Becker 6-1 6-2 6-2
1995 Thomas Muster-Sergi Bruguera 3-6 7-6 6-2 6-3
1996 Thomas Muster-Richard Krajicek 6-2 6-4 3-6 6-3
1997 Alex Corretja-Marcelo Rios 7-5 7-5 6-3
1998 Marcelo Rios-Albert Costa ritiro
1999 Gustavo Kuerten-Patrick Rafter 6-4 7-5 7-6
2000 Magnus Norman-Gustavo Kuerten 6-3 4-6 6-4 6-4
2001 Juan Carlos Ferrero-Gustavo Kuerten 3-6 6-1 2-6 6-4 6-2
2002 Andre Agassi-Tommy Haas 6-3 6-3 6-0
2003 Felix Mantilla-Roger Federer 7-5 6-2 7-6
2004 Carlos Moya-David Nalbandian 6-3 6-3 6-1
2005 Rafael Nadal-Guillermo Coria 6-4 3-6 6-3 4-6 7-6
2006 Rafael Nadal-Roger Federer 6-7 7-6 6-4 2-6 7-6
2007 Rafael Nadal-Fernando Gonzalez 6-2 6-2
2008 Novak Djokovic-Stanislas Wawrinka 4-6 6-3 6-3
2009 Rafael Nadal-Novak Djokovic 7-6 6-2
2010 Rafael Nadal-David Ferrer 7-5 6-2
2011 Novak Djokovic-Rafael Nadal 6-4 6-4
2012 Rafael Nadal-Novak Djokovic 7-5 6-3
2013 Rafael Nadal-Roger Federer 6-1 6-3
2014 Novak Djokovic-Rafael Nadal 4-6 6-3 6-3

WTA – Gli Internazionali d’Italia si sono disputati dal 1930 al 1934 al Tennis Club Bonacossa di Milano; dal 1935 al 1979 al Foro Italico di Roma (con l’unica eccezione del 1961 quando si giocò al Circolo della Stampa Sporting di Torino); dal 1980 al 1984 allo Junior Tennis Club di Perugia; nel 1985 al Circolo Tennis Italsider di Taranto e, dopo aver saltato il 1986, dal 1987 di nuovo a Roma.

La statunitense Chris Evert vanta il maggior numero di successi in singolare (5) seguita a una sola lunghezza di distanza dall’argentina Sabatini e dalla spagnola Conchita Martinez (4). A quest’ultima spetta però il record di vittorie consecutive, ottenute dal 1993 al 1996. Martina Navratilova condivide con l’italiana Lucia Valerio il record negativo di sconfitte in finale (4), seguite da un terzetto composto da Lesley Turner Bowrey, Virginia Ruzici e Amelie Mauresmo. Solo tre giocatrici hanno vinto il titolo senza essere comprese tra le teste di serie: Julie Heldman nel 1969, Martina Hingis nel 2006 e Maria Josè Martinez Sanchez nel 2010. La vincitrice con la testa di serie più bassa è invece Jelena Dokic: era numero 14 quando alzò il trofeo nel 2001. Veniamo agli exploit. Sono sei le tenniste che hanno raggiunto le semifinali partendo dalle qualificazioni: la rumena Florenta Mihai nel 1976; la cecoslovacca Maria Pinterova l’anno dopo, l’italiana Caterina Nozzoli nel 1985; la slovacca Karina Habsudova nel 1994; la colombiana Fabiola Zuluaga nel 2000 e infine Simona Halep nel 2013. Sono invece nove le finaliste non comprese nel seeding, l’ultima delle quali la francese Cornet nel 2008.

La campionessa più giovane è stata Monica Seles che nel 1990 ritoccò di appena cinque giorni il primato della Austin (1979) mentre quella più anziana è Elizabeth Ryan, che aveva 41 anni e 3 mesi quando vinse nel 1933.

Così l’anno scorso – Anche Serena Williams alza al cielo della capitale d’Italia il terzo trofeo e l’unica capace di metterle un pizzico di apprensione è la ritrovata serba Ana Ivanovic che le strappa il set centrale della semifinale, anche se prima e dopo deve subire due eloquenti 6-1. Per il resto, la campionessa in carica corre e concede davvero pochissimo a Petkovic, Lepchenko e Zhang mentre in finale Sara Errani non può competere a causa di un infortunio.

La romagnola è autrice di un torneo eccellente, impreziosito dalla gemma dei quarti di finale in cui batte la campionessa degli Australian Open Na Li per 6-3 4-6 6-2. In semifinale l’azzurra trova Jelena Jankovic, a cui l’aria del Foro fa decisamente bene (tre finali per lei, di cui due vinte), e si ripete trionfando 6-3 7-5 ma, come detto, nell’ottavo game della finale il flessore della gamba sinistra fa i capricci e da quel momento Sarita resta in campo solo per rispetto nei confronti del pubblico che l’ha sostenuta nella sua magica settimana.

ALBO D’ORO

1930 Lili de Alvarez-Lucia Valerio 3-6 8-6 6-0
1931 Lucia Valerio-Dorothy Andrus 2-6 6-2 6-2
1932 Ida Adamoff-Lucia Valerio 6-4 7-5
1933 Elizabeth Ryan-Ida Adamoff 6-1 6-1
1934 Helen Jacobs-Lucia Valerio 6-3 6-0
1935 Hilde Krahwinkel-Sperling-Lucia Valerio 6-4 6-1
1950 Annelies Ullstein Bossi-Joan Curry 6-4 6-4
1951 Doris Hart-Shirley Fry 6-3 8-6
1952 Susan Partridge-Pat Harrison 6-3 7-5
1953 Doris Hart-Maureen Connolly 4-6 9-7 6-3
1954 Maureen Connolly-Patricia Ward 6-3 6-0
1955 Patricia Ward-Erika Vollmer 6-4 6-3
1956 Althea Gibson-Zsuzsa Kormoczy 6-3 7-5
1957 Shirley Bloomer-Dorothy Head-Knode 1-6 9-7 6-2
1958 Maria Bueno-Lorraine Coghlan 3-6 6-3 6-3
1959 Christine Truman-Sandra Reynolds 6-0 6-1
1960 Zsuzsa Kormoczy-Ann Jones 6-4 4-6 6-1
1961 Maria Bueno-Lesley Turner 6-4 6-4
1962 Margaret Court-Maria Bueno 8-6 5-7 6-4
1963 Margaret Court-Lesley Turner 6-3 6-4
1964 Margaret Court-Lesley Turner 6-1 6-1
1965 Maria Bueno-Nancy Richey 6-1 1-6 6-3
1966 Anna Jones-Annette Van Zyl 8-6 6-1
1967 Lesley Turner-Maria Bueno 6-3 6-3
1968 Lesley Turner-Margaret Court 2-6 6-2 6-3
1969 Julie Heldman-Kerry Reid 7-5 6-3
1970 Billie Jean King-Julie Heldman 6-1 6-3
1971 Virginia Wade-Helga Niessen-Masthoff 6-4 6-4
1972 Linda Tuero-Olga Morozova 6-4 6-3
1973 Evonne Goolagong-Chris Evert 7-6 6-0
1974 Chris Evert-Martina Navratilova 6-3 6-3
1975 Chris Evert-Martina Navratilova 6-1 6-0
1976 Mima Jausovec-Lesley Hunt 6-1 6-3
1977 Janet Newberry-Renata Tomanova 6-3 7-6
1978 Regina Marsikova-Virginia Ruzici 7-5 7-5
1979 Tracy Austin-Sylvia Hanika 6-4 1-6 6-3
1980 Chris Evert-Virginia Ruzici 5-7 6-2 6-2
1981 Chris Evert-Virginia Ruzici 6-1 6-2
1982 Chris Evert-Hana Mandlikova 6-0 6-2
1983 Andrea Temesvari-Bonnie Gadusek 6-1 6-0
1984 Manuela Maleeva-Chris Evert 6-3 6-3
1985 Raffaella Reggi-Vicki Nelson 6-4 6-4
1987 Steffi Graf-Gabriela Sabatini 7-5 4-6 6-0
1988 Gabriela Sabatini-Helen Kelesi 6-1 6-7 6-1
1989 Gabriela Sabatini-Arantxa Sanchez 6-2 5-7 6-4
1990 Monica Seles-Martina Navratilova 6-1 6-1
1991 Gabriela Sabatini-Monica Seles 6-3 6-2
1992 Gabriela Sabatini-Monica Seles 7-5 6-4
1993 Conchita Martinez-Gabriela Sabatini 7-5 6-1
1994 Conchita Martinez-Martina Navratilova 7-6 6-4
1995 Conchita Martinez-Arantxa Sanchez 6-3 6-1
1996 Conchita Martinez-Martina Hingis 6-2 6-3
1997 Mary Pierce-Conchita Martinez 6-4 6-0
1998 Martina Hingis-Venus Williams 6-3 2-6 6-3
1999 Venus Williams-Mary Pierce 6-4 6-2
2000 Monica Seles-Amelie Mauresmo 6-2 7-6
2001 Jelena Dokic-Amelie Mauresmo 7-6 6-1
2002 Serena Williams-Justine Henin 7-6 6-4
2003 Kim Clijsters-Amelie Mauresmo 3-6 7-6 6-0
2004 Amelie Mauresmo-Jennifer Capriati 3-6 6-3 7-6
2005 Amelie Mauresmo-Patty Schnyder 2-6 6-3 6-4
2006 Martina Hingis-Dinara Safina 6-2 7-5
2007 Jelena Jankovic-Svetlana Kuznetsova 7-5 6-1
2008 Jelena Jankovic-Alizé Cornet 6-2 6-2
2009 Dinara Safina-Svetlana Kuznetsova 6-3 6-2
2010 Maria Josè Martinez Sanchez-Jelena Jankovic 7-6 7-5
2011 Maria Sharapova-Samantha Stosur 6-2 6-4
2012 Maria Sharapova-Na Li 4-6 6-4 7-6
2013 Serena Williams-Victoria Azarenka 6-1 6-3
2014 Serena Williams-Sara Errani 6-3 6-0

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