da Cortina, Roberto Dell’Olivo

Escono Volandri, Quinzi e Viola nel super martedì di Cortina. Quindici incontri in totale, alcuni davvero di grande spessore per la giornata fin’ora più bella compresa l’edizione dello scorso anno. Un sole meraviglioso aiuta a seguire l’intera giornata fatta di grande tennis. Tanti i giovani tennisti in campo oggi, fa una bella figura la wild card italiana Gianluca Mager che perde con soli due break dal russo Kutznetsov. Ci si aspettava di più invece dal cileno Christian Garin annientato da Paolo Lorenzi. Il tecnico del sudamericano è l’argentino Guillermo Perez Roldan, nato a Tandil, come Del Potro e Monaco, capace alla fine degli anni 80 a salire fino alla tredicesima posizione mondiale. “Ma quella è ormai acqua passata. Da cinque mesi sto allenando Garin e sono concentrato in questo lavoro. È un ragazzo dalle grandi potenzialità. Dobbiamo riuscire a tirargliele fuori”. Magari più avanti, non certo oggi. Garin è rimasto a guardare la precisione dei colpi da fondo di Lorenzi. Non passa l’esame invece Matteo Viola. Contro lo spagnolo De La Nava il veneziano illude tutti giocando da top 100 il primo set (vinto 6-3). Ma poi si scioglie e prende un doppio 6-0 che fa proprio tanto male. “È da un po’ che mi va così, un set bene e poi ciao”.  Viola è troppo deluso, anche dopo qualche ora dalla sconfitta l’amarezza resta tanta. “Non riesco a stare lì di testa” ed inizia a mancare certo un po’ di fiducia. Al coach nonché direttore del torneo ampezzano, Andrea Mantegazza, il compito di fargliela recuperare.

Cosa dovrebbe dire allora Gianluigi Quinzi? Fuori alla prima a Biell , fuori alla prima a Cortina. Vinto il primo set nel derby con Trevisan ecco la resa al terzo, anche lui con un perentorio 6-0. Trevisan entra sistematicamente in campo a ribattere il servizio di Quinzi, gioca “piatto”, pulito e Quinzi non regge proprio gli scambi. Alla lunga Trevisan merita l’accesso al secondo turno. C’è anche un altro derby quello tra Marcora e Giannessi nel main draw grazie ad una wild card. Passa Giannessi di misura in due set pur giocando spesso troppo corto , Marcora non riesce ad imporre il suo gioco. Molto bene anche Adelchi Virgili, che butta fuori il brasiliano Ghem, testa di serie numero 5. E alla fine dirà: “Mi merito di andare nella mia stanza preferita: quella del fisioterapista”.  Adelchi ormai ci scherza. Ma con tre ernie, resta un miracolo vederlo ancora in campo. “Continuo per pura passione” parola di Virgili e c’è da credergli.

Ma eccoci alla sorpresa di giornata. Julien Cagnina, un belga di chiara origina italiana, con tanto di nonno siciliano, elimina Filippo Volandri, capace di perdere da 6-4, 5-1 e palla match a suo favore. Ma Cagnina è bravo  a restare lì di testa. “Sono davvero troppo contento di aver vinto contro un giocatore che ha battuto anche Federer” dirà a fine match. Per Volandri un finale thriller, con tanto di stiramento al quadricipite della coscia destra, che lancia al secondo turno il giovane belga numero 286 al mondo. Che ora affronterà un altro italiano, Andrea Arnaboldi, oggi bene in due set con il qualificato argentino Augustin Velotti. Nel finale di programma ecco l’uscita più che onorevole anche di Gianluca Naso. Due set fotocopia, con due break sul 5 pari, regalano il passaggio del turno al campione in carica Filip Krajinovic. Domani quattro match di secondo turno: Lorenzi contro il veterano Ramirez Hidalgo, Gaio contro l’altro spagnolo De La Nava, il derby Giannessi- Virgili, mentre il tedesco Brands sfiderà il russo Karatsev.

Risultati:

[3] A. Kuznetsov b. [WC] G. Mager 6-4 7-5
[WC] A. Giannessi b. R. Marcora 7-6(2) 6-4
R. Ramirez-Hidalgo b. F. Horansky 6-4 6-4
[4] D. Munoz De La Nava b. M. Viola 3-6 6-0 6-0
D. Brands b. R. Riba 6-2 7-6(7)
[8] A. Karatsev b. F. Romboli 6-7(5) 6-3 6-2
[1] P. Lorenzi b. C. Garin 6-1 6-2
[7] A. Arnaboldi b. [Q] A. Velotti 6-3 7-6(3)
[Q] Ad. Virgili b. [5] A. Ghem 6-3 6-3
[Q] M. Trevisan b. [WC] G. Quinzi 4-6 6-3 6-0
R. Bellotti b. P. Sousa 6-4 6-4
J. Cagnina b. F. Volandri 4-6 7-5 6-3
[2] F. Krajinovic b. G. Nasom 7-5 7-5
[6] M. Gonzalez b. M. Safwat 6-4 6-2
[WC] F. Bahamonde b. [Q] J. Menezes 7-5 6-4