La storia più bella è sicuramente quella che ha visto come protagonista Gianluca Di Nicola. Il giovane azzurro, classe 1995, è riuscito ad avere la meglio su Frederico Gil, testa di serie numero cinque ed ex numero 62 della classifica mondiale. Di Nicola, proveniente dalle qualificazioni, ha dovuto sfoderare tutte le sue doti tecniche e fisiche per battere il trentenne portoghese che, in carriera, vanta vittorie su giocatori di fama mondiale, tra i quali Gael Monfils, Ivo Karlovic e Ivan Ljubicic.

Matteo Berrettini ha invece dato una lezione di tennis al coetaneo Filippo Baldi. Quest’ultimo, baciato dagli dei del tennis, ha sicuramente un bagaglio tecnico da fare invidia a molti top-100: il tutto però non è supportato dalla stessa maturità con cui Berrettini ha saputo affrontare l’incontro. Diversi spettatori e addetti ai lavori lo hanno definito “molto più giocatore” rispetto al milanese. Berrettini è adesso chiamato all’impresa contro un altro coetaneo, la testa di serie numero uno Quentin Halys.

Bene anche Edoardo Eremin, testa di serie numero quattro. Il piemontese, grazie alla potenza dei suoi colpi è riuscito a sconfiggere per 6-4 7-5 una delle speranze azzurre in gara oggi, Enrico Dalla Valle, candidandosi così come uno dei favoriti per la vittoria finale.

Peccato invece per Andrea Vavassori che, nonostante un ottimo primo set vinto per 6-3, non è riuscito a trovare la continuità necessaria per battere il londinese David Rice, perdendo malamente i due set successivi 6-1 6-2. Il ventenne nato a Torino ha avuto però l’occasione di prendersi la rivincita in doppio, in coppia con l’amico Jacopo Stefanini, battendo per 11-9 al super tie-break la coppia inglese testa di serie numero tre, formata dallo stesso Rice e da James Marsalek, già vincitore in singolare contro Francesco Vilardo per 6-4 6-1.

C’è del rammarico anche per Claudio Grassi, punto fisso del torneo piombinese e idolo del pubblico. Davvero divertente l’incontro contro Ilija Vucic, durato oltre due ore e conclusosi per 6-4 3-6 6-4 in favore del serbo.

Bella prestazione anche di Francesco Borgo su Giovanni Fonio, sconfitto con un doppio 6-4. Fuori invece Giacomo Miccini, Federico Bonacia e Davide Della Tommasina.

Saranno dunque otto i giocatori italiani impegnati oggi negli ottavi di finale del Future toscano, molti dei quali partiranno come favoriti nei loro rispettivi incontri.

Andrea Lavagnini