Petra Kvitova: "Mi sento ancora debole per la mononucleosi, ma voglio giocare"

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Petra Kvitova: “Mi sento ancora debole per la mononucleosi, ma voglio giocare”

Durante la conferenza stampa prima del suo match di esordio a New Haven, la n°5 del mondo ha parlato dei suoi problemi di mononucleosi, spaziando poi sulla possibilità di guardare le statistiche live e sul Grande Slam di Serena Williams

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Non è stata una bella estate per Petra Kvitova. La ceca n°5 del mondo, recentemente colpita da mononucleosi, è uscita al primo turno a Toronto e Cincinnati, dopo la delusione di Wimbledon dove, da campionessa uscente, era stata eliminata al terzo turno da Jelena Jankovic.

Impegnata questa settimana nel torneo WTA di New Haven, dove esordirà nella notte contro Madison Keys, la ceca ha parlato in conferenza stampa delle sue condizioni fisiche: “I dottori mi hanno dato l’ok per giocare e sono venuta qui. Ma ho cambiato la mia preparazione, non mi sono allenata come avrei voluto. E’ difficile parlarne perchè non so come mi sentirò sul campo. E’ dura. Devo cercare di concentrarmi sulla mia routine e allenarmi quando posso. Ma mi sento stanca e debole. La mononucleosi non mi è ancora passata. I dottori mi hanno detto che può durare settimane o mesi, quindi devo accettarlo. Devo essere forte mentalmente per compensare il fisico.”

 

La ceca ha poi commentato la recente possibilità per gli allenatori di guardare le statistiche durante i match: “Al momento io e il mio team abbiamo altre priorità, non so se guarderemo le statistiche in diretta“.

Infine, Kvitova ha parlato della possibilità di Serena Williams di fare il Grande Slam a New York: “Sarebbe una gran cosa per lei e per il tennis. Ad ogni modo è una grande campionessa. La pressione è tutta su di lei, non è facile da gestire ma lei può farcela”.

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