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Su Instagram smascherato un falso profilo della fondazione di Novak Djokovic
Chiedevano soldi per i bambini bisognosi spacciandosi membri dello staff della Fondazione caritatevole ideata dal campione serbo Novak Djokovic
Il sempre più alla moda mondo virtuale dei social network presenta delle insidie sempre più frequenti legate ai profili delle celebrità: spesso falsi, sono gestiti da persone che sfruttano una causa per truffare gli utenti più in buonafede. Ne sanno qualcosa alcuni fans incappati in richieste sommarie di fondi, apparse su un profilo Instagram che faceva riferimento alla Fondazione di beneficenza di Novak Djokovic, la quale ogni anno raccoglie diversi milioni di dollari destinati ai paesi del terzo mondo per la costruzione di scuole ed ospedali.
Per incentivare il versamento, il profilo incriminato avrebbe offerto ai donatori un equipaggiamento firmato da Novak Djokovic in persona.
Alcuni fans più attenti però, si accorgono dell’anomalia e smascherano l’account, identificando il vero autore e spalmando l’allerta su tutti i Social.
Jelena Djokovic, neo consorte del campione, messa a conoscenza della truffa, segnala l’autore con un tweet, riconducibile ad un trentenne appassionato di tennis.
Nel frattempo il marito “spazza” la terra rossa dei campi di Belgrado, suo primissimo Circolo dove impugnò per la prima volta una racchetta.
Aris Alpi