Erano sette gli italiani ammessi ai tabelloni principali dei Challenger in programma questa settimana. In attesa di sapere come andrà a finire in Vietnam, per ora il bicchiere è mezzo vuoto considerando ben cinque sconfitte al primo turno di cui tre contro il pronostico del computer.
A Casablanca 2 (42.500 euro, terra) vanno subito fuori la testa di serie n.1 Paolo Lorenzi (6-3 6-2 da Laslo Djere) e Salvatore Caruso (6-3 6-2 da Javier Marti). Per il nostro Lorenzi si interrompe quindi la lunga striscia positiva che lo ha visto trionfare consecutivamente a Pereira e Medellin nelle scorse settimane. Non va affatto meglio a Rennes (85.000 euro, GreenSet) dove si registrano le sconfitte all’esordio nel torneo sia di Luca Vanni (7-6 7-6 da Alexandre Siderenko) che di Andrea Arnaboldi (6-4 6-2 da Norbert Gombos).
Le uniche soddisfazioni ci arrivano dunque da Ho Chi Minh City (50.000 dollari, hard). Se per Alessandro Bega è stato fatale già il primo turno (6-2 7-6 da Jordan Thompson), staccano invece il pass per i quarti di finale il redivivo qualificato Flavio Cipolla (3-3ret su Jimmy Wang nel primo turno e 7-5 6-3 su Luke Saville nel secondo turno) e la testa di serie n.5 del seeding Thomas Fabbiano (6-4 6-4 su Duckhee Leenel al primo turno e 6-3 6-4 su Matija Pecotic nel secondo turno). Sulla strada che porta alle semifinali i nostri due portacolori incontreranno, rispettivamente, Daniel Nguyen (n.248 ATP) e Marcel Granollers (n.85 ATP).
Matteo Parini