ATP Finals interviste, S. Wawrinka: "Non era la mia giornata, è andato tutto storto"

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ATP Finals interviste, S. Wawrinka: “Non era la mia giornata, è andato tutto storto”

ATP World Tour Finals, R. Nadal b. S. Wawrinka 6-3 6-2. L’intervista post partita e l’audio di Stan Wawrinka in originale

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Posso capire che forse sarai deluso di come sia finito il primo set, e poi nel secondo le cose sembrano esser andate male piuttosto velocemente. Puoi spiegare cosa è successo?
Non è andata nel modo giusto, sono deluso in generale. Non credo sia stato un gran match, quando una cosa va storta alla fine tutto andrà storto. È semplice, tutto è andato male.

Nel secondo set tra un punto e l’altro sembravi muoverti più velocemente di quanto fai di solito, per quale motivo? Un infortunio?
Non lo so, è stata solo una brutta giornata in ufficio. Tante piccole cose non sono andate bene, ma se guardi bene è stato un match brutto. Mi sono comportato male nel secondo, le cose sono andate troppo velocemente. Spero di riassestarmi per domani e prepararmi al prossimo match.

Nelle ultime settimane hai giocato con Rafa molte volte. Come se la sta cavando, è migliorato rispetto agli ultimi mesi?
Sì, sicuramente gioca meglio di alcuni mesi fa. Lo dimostra il fatto che ha giocato alcune finali e giocato buoni match, battuto dei top 10, ed è più aggressivo. Ma ancora non è dove credo vorrebbe essere, o per lo meno dov’era quando era numero uno.

Eri infastidito della velocità del gioco di Rafa? Ad un certo punto sembrava te ne stessi lamentando con l’arbitro.
Oggi ero infastidito da tutto, ma non sulla velocità. Credo lui stesse giocando come aveva fatto a Parigi 10 giorni fa, ha provato ad essere più aggressivo. Comunque lui ha giocato il match che doveva fare, mentre io oggi non ero neppure lì, tutto qui.

La maggior parte dei match nel round-robin dello scorso anno erano finiti due set a zero, e anche i primi quattro match fino ad ora. Quale pensi sia la ragione? Stanchezza? La superficie?
Onestamente non conosco la ragione, mi ricordo di aver ricevuto la stessa domanda lo scorso anno. Credo che sicuramente i giocatori non siano motivati, è così che vanno le cose qui. Lo scorso anno erano match molto brevi e ora sta prendendo la stessa piega, è dura dare una spiegazione a ciò.

Uno dei commentatori televisivi credeva tu non stessi giocando al tuo meglio nel secondo, cosa vorresti dire in proposito?
Che lui non era in campo, semplice. Sai, è l’ultimo torneo dell’anno e io voglio restare qui il più tempo possibile. E di nuovo, io sto sul campo e io provo a fare quello che posso.

L’anno scorso giocasti molto bene, credi di poter rientrare in corsa nel torneo?
Vedremo, siamo solo al primo match. Sicuramente dovrò giocare meglio ma non si sa mai, è questo il bello qui: puoi perdere il primo incontro e ancora qualificarti.

Ci sono state differenze rispetto allo scorso anno nella preparazione?
Sicuramente, lo scorso anno era subito dopo Parigi  Quest’anno con più tempo ho avuto una settimana per prepararmi e mi sono allenato con i ragazzi qui (NdR: la pausa di una settimana ci fu anche lo scorso anno), speravo di essere pronto per stasera. Ma oggi non ero qui, dovrò concentrarmi per la prossima.

Traduzione di Paolo Di Lorito

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