Nasce oggi la nuova rubrica di Ubitennis “Il favorito della settimana” nella quale si proverà, e molto spesso non si individuerà, il favorito alla vigilia dei tornei della settimana entrate. Nient’altro che un’analisi delle statistiche, dell’entry list, dei precedenti e via dicendo in ogni singolo torneo del circuito maggiore. Hai detto poco…

Nella prima vera settimana di tennis il calendario ATP ci regala ben tre tornei, il faraonico 250 di Doha, Chennai e Brisbane, anche questi ultimi 250.

Doveroso dunque partire dal primo citato Doha, quello con la “grana” per dirla schiettamente, quasi un milione e duecentomila dollari di montepremi messi a disposizione dell’entry list più importante della settimana. In Qatar infatti ci saranno la bellezza di 4 top ten, un privilegio per un torneo di questa categoria. I fortunati saranno Novak Djokovic, Rafael Nadal, Tomas Berdych e David Ferrer (campione uscente). Facile dire che il favorito in Qatar sarà il numero uno del mondo, riuscirebbe ad individuarlo anche un bambino, tra l’altro il cannibale del 2015 non ha mai trionfato a Doha, motivo ulteriore dunque per provare ad aggiudicarsi quest’anno il titolo. Doha inoltre sarà anche il torneo nel quale gli italiani Andreas Seppi e Simone Bolelli inizieranno la stagione alla caccia dei primi punti del 2016.

Prima di volare a Brisbane in Australia, dove si gioca la gran parte dell’inizio di stagione, è doveroso fare una capatina a Chennai, in India, dove andrà in scena l’ AirCel Chennai Open. Montepremi decisamente inferiore a quello di Doha, i tennisti infatti si divideranno meno di cinquecento mila dollari. A guidare il seeding c’è anche quest’anno Stan Wawrinka, in grado di aggiudicarsi il titolo nelle ultime due stagioni (tre i titoli in totale). Non ci saranno altri top ten in tabellone ma tante mine vaganti in grado di poter rendere il torneo più che emozionante. Nell’entry list spiccano in nomi di Anderson, Paire, Bautista Agut tra i più importanti ma occhio ai baby Coric e Rublev. Riuscirà qualcuno a interrompere l’egemonia rossocrociata che dura da due anni?

Non resta dunque che Brisbane, torneo che sebbene non vanti i dollaroni di Doha mette a disposizione del pubblico un parco tennisti davvero notevole complice come detto la posizione geografica e anche l’ottima organizzazione. Roger e Nishikori guidano la ciurma ma i nomi interessanti sono davvero tantissimi: Cilic, Raonic, Dimitrov, Simon, Tomic, Goffin, Thiem. Tutti giocatori in grado di alzare notevolmente il tasso tecnico della competizione. Campione in carica Roger  Federer che proprio qui la passata stagione ha festeggiato anche le 1000 vittorie in carriera battendo in finale Milos Raonic.

Ricapitolando tutto abbiamo in una settimana: 3 tornei 250, sette top ten in campo (quattro a Doha, uno a Chennai e due a Brisbane), gli unici a non giocare saranno Murray, Gasquet (infortunato) e Tsonga. Essendoci tre competizioni proviamo ad individuare un favorito principe con una serie, lunga e meno lunga, di outsider per ogni singolo torneo.

Doha: Novak Djokovic è il facile, come detto, favorito, gli outsider potrebbero essere individuati in Nadal (che 12 mesi fa scivolò rovinosamente all’esordio con Berrer) e Ferrer campione uscente. Nole a differenza dei due spagnoli però non ha una grande tradizione in Qatar, quella della passata stagione è stata solo la prima apparizione, finita anche in malo modo sotto gli ace di Ivo Karlovic. Gli spagnoli come dicevamo hanno fatto meglio: Rafa ha raccolto un successo, una finale e due semifinali (risultati maggiori) mentre Ferrer oltre al successo della passata stagione può vantare anche una semifinale nel 2012 (sconfitto da Davydenko versione Playstation, livello Leggenda).

Chennai: Anche qui è troppo facile dire Stan Wawrinka, tre volte vincitore della competizione, come favorito numero uno. La testa di serie numero due sarà Kevin Anderson esordiente a Chennai mentre la tre è andata a Benoit Paire, che vanta una semifinale e un quarto (rispettivamente 2012 e 2013) nel torneo indiano. Occhio comunque anche a Bautista Agut semifinalista la passata stagione. Per il resto la speranza rimane riposta ancora in Coric o in Pospisil unici nomi in grado di poter dar fastidio fino alla fine della settimana. Occhio infine a Bedene che difende la finale della passata stagione.

Brisbane: il torneo forse più interessante della settimana può vantare il bis di Roger Federer, favorito numero uno d’obbligo. A fare compagnia allo svizzero c’è, come detto anche prima, un vero e proprio plotone di grandi tennisti dal grande talento, basta vedere i nomi nell’entry list. Dopo Federer il maggior pretendente alla corona australiana è Kei Nishikori (semifinalista 2015), un gradino sotto Milos Raonic che non ha chiuso al meglio il 2015. Stesso discorso per un altro semifinalista 2015 Grigor Dimitrov, dopo l’anno da dimenticare il bulgaro non parte con i favori del pronostico. Occhio comunque ai nomi di Cilic e Tomic, quest’ultimo soprattutto già capace di una semi e un quarto nelle ultime due personali apparizioni (sempre sconfitto da top five).

Per questa prima settimana è decisamente tutto. Il tennis inizia nel migliore dei modi, con tanto spettacolo diviso in tre parti della crosta terrestre. Appuntamento con il “favorito della settimana” a sabato prossimo quando ci saranno da analizzare altri due tornei 250: Auckland e Sydney.