[6] R. Vinci b. [WC] J. Goerges 6-3 6-4

Vittoria tutto sommato comoda per Roberta Vinci. La numero 1 italiana si sbarazza in un’ora e diciotto minuti della wild card tedesca Julia Goerges e accede ai quarti di finale del Premier di Stoccarda. La numero 8 del mondo parte autoritaria e mette da subito in scena lo straordinario patrimonio tecnico di cui è in possesso, offrendo palle basse e cariche d’effetto che la tedesca prova pervicacemente a spingere prendendosi rischi enormi. Robertina è perfetta, mentre Julia, priva di un “piano b” credibile, annega in un mare di errori e in un baleno si ritrova sotto per 4-0. La tennista di Bad Oldesloe approfitta di un piccolo momento di prematura rilassatezza cui l’italiana si concede per recuperare uno dei due break di svantaggio, ma la reazione è tardiva e Vinci può chiudere senza troppi patemi il primo parziale per 6-3 in trentadue minuti. Il copione non cambia di una virgola nel secondo set: Roberta gestisce gli scambi senza problemi permettendosi persino di centellinare le consuete magie, mentre Goerges, piuttosto spaesata, continua a cannoneggiare senza costrutto commettendo errori su errori. Un break ottenuto nel primo gioco lancia la tennista pugliese verso la vittoria, che ottiene pochi minuti dopo senza concedere alcuna chance sul proprio servizio all’avversaria. Roberta accede dunque ai quarti di finale, dove ad attenderla trova un’altra tennista di casa: si tratta di Laura Siegemund, che ha eliminato a sorpresa un’irriconoscibile Simona Halep. Nessun precedente tra le due giocatrici.

Nel primo match di giornata Petra Kvitova aveva avuto la meglio su Monica Niculescu al termine di una battaglia giocata sulle montagne russe per oltre due ore e quaranta minuti. Petra, che come spesso le capita è stata a lungo vittima della propria insipienza tattica, ha ceduto rapidamente un primo set in cui ci ha capito davvero poco, demineralizzata dalle ingannevoli trame della perfida rumena. Nel secondo parziale la numero 5 del seeding, dopo aver operato un deciso cambio tattico verticalizzando di continuo il gioco, si è portata sul 5-2 fino a guadagnarsi una palla per il set sul 5-3, prima di tornare vittima della propria cecità strategica arrivando a trovarsi a un passo dal baratro. Niculescu, issatasi sul 6-5, ha avuto ben 3 match point, ma sul terzo la fortuna le ha voltato definitivamente le spalle e un nastro ostile, vero spartiacque dell’incontro, ha fatto da premessa al  tiebreak vinto dalla numero 7 del mondo, che ha poi dilagato nel parziale decisivo marciando su quello che restava di una sfiduciatissima Monica.

Per una testa di serie che si salva in modo rocambolesco, eccone un’altra che cade fragorosamente. Simona Halep, apparsa in condizioni  fisiche precarie e poco vogliosa di soffrire, è stata travolta dalla ventottenne numero 71 del mondo Laura Siegemund. La quarta favorita del tabellone non è sostanzialmente scesa in campo, finendo per racimolare appena tre game e lasciando il totale controllo dell’incontro a un’incredula tedesca, che domani nei quarti affronterà Roberta Vinci. Ha invece fatto il proprio dovere Carla Suarez Navarro. La testa di serie numero 7 ha facilmente sconfitto Anna-Lena Friedsam, raggiungendo Angelique Kerber in quello che presumibilmente è il quarto di finale più interessante del lotto.

Agnieszka Radwanska ha esordito nel primo incontro della sessione serale. La numero 1 del seeding, al debutto sulla terra battuta in questa stagione, ha avuto bisogno di una rumorosa sveglia per entrare in partita. Ci ha pensato Andrea Petkovic a tirarle una secchiata d’acqua gelata, prendendola a pallate per tutto il primo set, prima di spegnersi a poco a poco mentre Aga ritrovava i codici del suo tennis. Il tabellone si è allineato ai quarti quando Karolina Pliskova ha avuto ragione di Ana Ivanovic nell’ultimo match di giornata. La serba, finalista dell’edizione 2014, è stata brava a recuperare per due volte un break di svantaggio nel primo set, ma quando il servizio le è sfuggito una terza volta non è più riuscita a risalire, mollando anche di testa in un secondo parziale senza storia. La numero tre ceca contenderà a Radwanska un posto in semifinale nella parte alta del tabellone.

Risultati:

[1] A.Radwanska b. A. Petkovic 1-6 6-1 6-2
[Q] L. Siegemund b. [4] S. Halep 6-1 6-2
[6] R. Vinci b. [WC] J. Goerges 6-3 6-4
[5] P. Kvitova b. M. Niculescu 2-6 7-6 (5) 6-2
[7] C. Suarez Navarro b. [WC] A. Friedsam 6-2 6-2
K. Pliskova b. A. Ivanovic 6-4 6-2