Congratulazioni per la tua vittoria, sarà la tua prima semifinale WTA.
Grazie.

Dev’essere una sensazione grandiosa, puoi descrivere come ti senti?
Non riesco davvero a descrivere come mi sento, sicuramente sono eccitata, credo che l’adrenalina sia ancora un po’ in circolo. Sono felice della vittoria, è stato un match duro. Ora guardo al prossimo match, sperando di andare avanti.

È stato davvero un buon match, vedi dei progressi nel tuo gioco rispetto a Stoccarda?
Sì, decisamente, sento di star migliorando ogni settimana. Il mio primo turno a Stoccarda è stato un po’ shockante. Sono uscita lì fuori e non credo che ero pronta per quell’atmosfera e quell’ambiente. Ho cercato di imparare anche in quelle condizioni.

Sarai nella top 100 la prossima settimana, come ci si sente?
A dir la verità non ho guardato alla classifica o ai punti, di solito non lo faccio durante il torneo. Ora mi sto solo concentrando per il prossimo match. Di tutto il resto ne gioirò dopo.

Quando hai pensato che questa settimana sarebbe stata piuttosto buona?
Beh, è andata bene sin dall’inizio onestamente. Io non ero neanche nel tabellone e non ero nelle qualifiche quando sono atterrata a Madrid. Siamo atterrati 10 minuti prima delle 4:00, che sarebbe quando chiudono le selezioni. E noi abbiamo chiesto: “Puoi chiamare il supervisor? Io sono dentro?” Sono stata fortunata abbastanza per farcela e poi ho passato le qualificazioni e ora sono qui. Quindi è stata una cavalcata davvero eccitante fino ad ora, ma non è finita (Sorride).

Sei una delle sorprese di questo torneo, senti la pressione?
No, non ho alcuna pressione, soprattutto ora che sono in semifinale. Credo che un sacco di persone non mi conoscessero prima, ero una sorta di outsider. Io cerco solo di concentrarmi su ogni singolo match (Sorride).

Lo scorso anno hai ottenuto la wild card per gli Open di Francia grazie ad un paio di buoni risultati. Quest’anno nonostante avendo giocato molto bene qui, probabilmente non otterrai una wild card.
Giusto.

Come valuti la cosa?
Insomma, ho giocato questi tornei con la wild card negli ultimi anni e quest’anno ho deciso di venire qui e fare un po’ di partite sulla terra e giocare prima questi grandi tornei. Quindi sapevo che non sarei entrata nel tabellone principale degli Open di Francia. Ma, sai, allo stesso tempo sono pronta per giocare le qualificazioni ed è per questo che mi sono preparata. Sono contenta della decisione di esser venuta qui a giocare.

Come ti senti fisicamente? Il bye del turno precedente ti ha aiutato per la performance di oggi?
Sì, a dire il vero ho avuto due giorni di riposo grazie al ritiro di ieri. Fisicamente mi sento alla grande, ho giocato molti match, ma era questo l’obiettivo quando ho iniziato questo viaggio, giocare più match possibili soprattutto perché ho perso i primi tornei dell’anno per infortunio. Quindi sono decisamente contenta di giocare, non mi lamento.

Traduzione a cura di Paolo di Lorito