WTA Madrid interviste, Simona Halep: "Il coaching della Begu mi ha infastidito, sono ripartita da zero"

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WTA Madrid interviste, Simona Halep: “Il coaching della Begu mi ha infastidito, sono ripartita da zero”

WTA Madrid interviste, quarti di finale: S. Halep b. I.C. Begu 6-3 0-6 6-1. L’intervista del dopo partita a Simona Halep

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Sai che dobbiamo domandartelo. Cosa è successo nel secondo set?
(Ride.) Regalo pasquale. Cosa posso dire? Ho giocato solo il primo game, poi sono uscita dal gioco. Non so come mai, non ho una spiegazione, però sapevo che nel terzo set sarei tornata in me.

Avresti potuto giocare in maniera creativa come hai fatto l’altro giorno, o hai dovuto cambiare di nuovo tattica oggi?
Oggi erano diverse le condizioni. Il gioco era più intenso, e non sono riuscita a rimanere lì e ad essere aggressiva. Non è stata a mia giornata migliore, no. Ma se ho vinto vuol dire che ho giocato del buon tennis, in ogni caso. Sono convinta che sia stato un buon incontro per me. Lo prendo come un incontro positivo, anche se ho ceduto così facilmente quel secondo set. Sono stata lì fino alla fine e sono contenta di essermi riuscita a controllare fino alla fine.

Hai parlato con Darren al cambio campo.
Sì, abbiamo parlato. (Ride.)

Riuscivi a sentire Irina ricevere coaching abbastanza rumorosamente.
Ad ogni singolo punto, in realtà.

Ti ha influenzata in qualche modo?
Sì, nel secondo set. Perché me lo domandi? Mi ha influenzata un poco, ma nel terzo set sono stata più solida e me ne sono disinteressata. Ero lì per fare il mio lavoro. Ho avuto un calo nel secondo set, ma non è nulla adesso. Lo prendo come una cosa positiva. È stato un bene che io abbia giocato un altro set.

Ovviamente eri frustrata nel secondo set, ma cosa stavi dicendo tra il secondo e il terzo set?
Nulla. Semplicemente: devo dimenticare il secondo set, ora devo iniziare a giocare.

Sembravi più accesa nel terzo set.
Sì.

Era perché stavi cercando di buttare fuori l’energia nervosa, o perché stavi cercando di essere positiva?
In realtà, quando ero sotto 0-3 ed è arrivato Darren ho capito che sarebbe stato uno 0-6. Che da lì avrei dovuto riavviare il gioco, come un primo set. Nel primo set ho giocato un buon tennis, nel terzo set ho fatto reset e ho giocato di nuovo bene.

Quattro giocatrici romene ancora nel torneo. Quanto è stata importante per il tennis romeno questa settimana?
Penso che sia una gran cosa per il nostro Paese. È un Paese piccolo, e avere quattro ragazze nei quarti di finale di un torneo così grande significa molto. Sono in semifinale, magari anche le altre due saranno in semifinale. Sarebbe una bella cosa. Dobbiamo godercela e basta. Abbiamo molti fan a casa, e personalmente vorrei ringraziarli perché ci hanno sostenuto e sono stati carini anche oggi allo stadio.

Riguardo le quattro giocatrici… abbiamo fatto una piccola scommessa, qui, e il giornalista che avesse avuto più giocatori rimasti in gara avrebbe dovuto pagare un giro di birre a tutti.
Posso pagartelo io, se vuoi.

Ancora meglio.
Bene, ce lo beviamo dopo, dopo la conferenza stampa, ok?

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