ATP Roma interviste, Nick Kyrgios: "Sarò un top10, non esagerano. Non so niente di Tomic"

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ATP Roma interviste, Nick Kyrgios: “Sarò un top10, non esagerano. Non so niente di Tomic”

ATP Roma interviste, primo turno: N. Kyrgios b. S. Caruso 6-1 6-2. L’intervista del dopo partita a Nick Kyrgios

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Che cosa pensi di Tomic e del suo ritiro qui a Roma?
Non lo so. Non ho mai frequentato Bernard e non ho mai parlato molto con lui. Non so che infortunio abbia avuto. Sono sicuro che ci sia qualche problema. Ovviamente non vuole rischiare due settimane prima degli Open di Francia. Quello è l’obiettivo principale, e successivamente Wimbledon. Qualunque cosa sia, sono sicuro che voglia stare bene ed essere pronto per i due prossimi tornei principali.

Quanto ti piace giocare sulla terra? Quanto pensi che si adatti o non si adatti al tuo gioco?
Ad essere onesto, è probabilmente la superficie che mi piace meno. Veramente non ci gioco così male. La scorsa settimana ho ottenuto un ottimo risultato e la settimana precedente ero arrivato in semifinale. Penso che si adatti al mio gioco abbastanza bene. Ho il tempo di organizzarmi, di preparare i colpi e poi di eseguirli. Sto servendo bene e penso che se hai un buon servizio, lo puoi sfruttare su qualunque superficie. Mi muovo molto bene sulla terra e ciò stupisce un po’ molta gente, ma penso che la terra sia una grande superficie.

Che cosa pensi di questo torneo?
È grande. Ce la mettono tutta. Penso che l’organizzazione sia molto buona per gli appassionati. Possono interagire maggiormente con i giocatori rispetto agli altri tornei. Mi piace giocare qui. Lo scorso anno non avevo fatto bene, ma mi sento più maturo.

Come reagisci quando molte persone dicono che potresti essere il prossimo top player o uno dei primi tre? Pensi che sia un’esagerazione? Ci credi? Pensi di dover aspettare il declino dei fab four?
Ne ho battuti tre su quattro, e non ho ancora affrontato Djokovic. Non penso che sia un’esagerazione. Penso di avere bisogno ancora di molto tempo. Ho bisogno di lavorare molto duramente, di giocare molti match. Devo crescere di più, diventare più forte ed essere più in forma.

Al prossimo turno potresti affrontare Milos. Lo hai superato due volte negli ultimi due match. Sarebbe un’iniezione di fiducia?
Sono fiducioso, ma allo stesso tempo lui possiede uno dei migliori servizi del mondo. Se avrà una giornata di grazia in cui riesce a fare tutto, non puoi fare molto. Scenderò in campo e competerò. Se per caso dovessi vincere, vincerò.

Traduzione di Chiara Nardi

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