Mondo ITF: tripletta stagionale per la tunisina Ons Jabeur

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Mondo ITF: tripletta stagionale per la tunisina Ons Jabeur

Altra settimana ricca di tornei e povera di soddisfazioni per l’Italia nel circuito minore femminile, quello degli ITF Futures. Ben due 100.000$, due 75.000$ e un 50.000$ in programma oltre ad altri sette appuntamenti con montepremi minimo di 10.000$. Ecco una rapida carrellata di quello che è successo

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Anning – Secondo titolo stagionale e quinto in carriera (ma di gran lunga il più importante) per la cinese Kai-Lin Zheng, che proprio grazie a questo risultato raggiunge il suo best-ranking (n°118 WTA). La tappa cinese non poteva che essere monopolizzata dalle atlete locali con Shuai Peng finalista sfortunata, costretta al ritiro sul 2-4 del terzo e decisivo set.

Risultato finale:
Kai-Lin Zhang b. Shuai Peng 6-1 0-6 4-2 ritiro

Cagnes-Sur-Mer – Altro 100.000$ in Francia e titolo alla polacca Magda Linette che, nel corso del torneo, ha perso un solo set. A strapparglielo è stata in semifinale l’ucraina Maryna Zanevska, che nei quarti si era imposta alla testa di serie n°2 Diyas. L’altra finalista è stata invece la n°1 del seeding, la tedesca Carina Witthoeft, che nei tre perecedenti incontri aveva dovuto sempre recuperare un set.

Risultato finale:
Magda Linette b. Carina Witthoeft 6-3 7-5

Indian Harbour Beach – Sempre l’Har-tru protagonista del mini-circuito statunitense che questa settimana ha fatto tappa in Florida, al Kiwi Tennis Club di Indian Harbour Beach. Taylor Townsend avrebbe tanto voluto concedere il bis dopo aver vinto sette giorni prima a Charlottesville ma stavolta ha dovuto arrendersi in finale alla connazionale Jennifer Brady, una ventunenne che proprio in seguito a questa vittoria ha raggiunto il 147° posto nella graduatoria WTA, suo best-ranking. Per la Brady si tratta del terzo trofeo in carriera, il più importante. Anna Tatishvili e Asia Muhammad hanno completato il trionfo statunitense che ha visto anche altre tre giocatrici nei quarti.

Risultato finale:
Jennifer Brady b. Taylor Townsend 6-3 7-5

Gifu – Altra tappa orientale dominata dalle atlete locali e sesto futures in carriera per la giapponese Hiroko Kuwata che ha sconfitto in finale la testa di serie n°1 Qiang Wang.

Risultato finale:
Hiroko Kuwata b. Qiang Wang 6-2 2-6 6-4

Tunis – Dopo aver vinto un paio di futures ad inizio stagione (Daytona Beach e Sunrise), la tunisina Ons Jabeur aveva cercato (ma non trovato) fortuna nel circuito principale tentando le qualificazioni a Dubai, Doha e Katowice. Tornata al circuito minore, Ons ha subito messo a segno il colpo imponendosi in finale alla svizzera con passaporto italiano Romina Oprandi. Quest’ultima aveva inflitto ben cinque 6-0 nel suo cammino verso l’ultimo atto: due al primo turno alla croata Ana Vrljic, uno nei quarti a Sabina Sharipova e due in semifinale all’olandese Lesley Kerkhove, che però le aveva strappato il set iniziale per 6-3. Anche in finale Romina è partita a razzo (6-1) prima di spegnersi lentamente.

Risultato finale:
Ons Jabeur b. Romina Oprandi 1-6 6-2 6-2

Villa Maria – La rassegna dei 10.000$ parte dall’Argentina dove finalmente la cilena Fernanda Brito ha rotto l’incantesimo di questo 2016 intascando il primo titolo dopo due finali perse. Si è trattato del ribaltamento del risultato di Villa del Dique, in cui la cilena venne sconfitta da Ellie Hallbauer.

Risultato finale:
Fernanda Brito b. Ellie Hallbauer 4-6 6-3 6-2

Santa Margherita di Pula – Primo successo stagionale per la diciottenne australiana Priscilla Hon che ha vinto la quarta tappa al Fortevillage Tennis Club. Il match-clou della settimana è stato quello che ha visto la Hon imporsi alla campionessa della settimana precedente, Camilla Scala, con un doppio 6-1. La ragazza di Brisbane ha perso un solo set, quello che le ha strappato in semifinale l’italiana Anna Turati.

Risultato finale:
Priscilla Hon b. Jessica Crivelletto 6-2 6-2

Bol – Finale tutta ceca e in famiglia nel 10.000$ croato. A contendersi il titolo sono state le Pantuckova Sisters ma, a sorpresa, ha prevalso la più giovane Magdalena nei confronti della più anziana Gabriela. Classe 1999, Magdalena è al primo titolo in carriera mentre la sorella, 21 anni, era testa di serie n°1.

Risultato finale:
Magdalena Pantuckova b. Gabriela Pantuckova 6-1 4-6 6-2

Sharm El Sheikh 14 – Stavolta sul Mar Rosso si è imposta una ex-n°1 del mondo a livello juniores, ovvero la thailandese dal nome quasi impronunciabile: Noppawan Lertcheewakarn. Due volte finalista a Wimbledon juniores (2008 battuta dalla Robson, l’anno dopo vincitrice sulla Mladenovic), la Lertcheewakarn ha conquistato il 5° futures in carriera ma non alzava un trofeo da oltre 5 anni. In finale battuta l’indiana Prerna Bhambri, cugina del più celebre Yuki. Una sola italiana in tabellone, Francesca Sella, che ha debuttato contro la futura vincitrice raccogliendo appena due giochi.

Risultato finale:
Noppawan Lertcheewakarn b. Prerna Bhambri 6-4 6-1

Gyor – Anche Vesna Dolonc, ex-n°84 del mondo, ha interrotto un digiuno che perdurava da quattro anni aggiudicandosi il torneo di Gyor. La serba non ha concesso alle avversarie alcun set e in semifinale ha sconfitto Bianka Bekefi, impedendole di fare il bis dopo la vittoria della scorsa settimana.

Risultato finale:
Vesna Dolonc b. Anastasiya Shoshyna 6-3 7-5

Khimki – Un’altra classe 1999, che compirà gli anni proprio tra qualche giorno, ha infilato la seconda vittoria stagionale imponendosi a Khimki; si tratta della russa Anastasia Gasanova, che si è imposta in finale alla connazionale Sizikova.

Risultato finale:
Anastasia Gasanova b. Yana Sizikova 3-6 6-2 6-3

Antalya 17 – Dopo una settimana di pausa, si è tornati in pista al Belconti Resort di Antalya e la finale l’hanno giocata le prime due teste di serie: la turca Ayla Aksu (1) e la bulgara Yulia Stamatova (2). Vittoria della prima che ha lasciato all’avversaria appena cinque giochi.

Risultato finale:
Ayla Aksu b. Yulia Stamatova 6-4 6-1

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