Quali sono i tuoi pensieri riguardo la partita di oggi?
Nel primo set lei ha giocato veramente molto bene. Nel secondo set sono riuscita a trovare il mio ritmo e ho giocato il mio tennis, ma nel terzo set lei ha giocato di nuovo molto bene e ha vinto. Ovviamente sono delusa e dispiaciuta per aver perso qui al primo turno, ma questo è lo sport e queste cose possono succedere. Sicuramente oggi non ho giocato il mio tennis migliore.

Come ti sentivi, fisicamente e mentalmente, quando sei arrivata qui a Parigi?
Mi sentivo pronta. Mi stavo allenando molto bene, ma i primi turni dei tornei sono sempre molto duri, specialmente per me. Cosa posso dire? Sono cose che succedono.

Questo è il primo major che hai giocato da campionessa Slam. Sentivi un po’ più di pressione?
Sono venuta qui pensando di giocare partita dopo partita, e sapevo di dover giocare il mio miglior tennis fin dai primi turni, perché ogni avversaria è dura da affrontare. Ho provato, ma oggi non era la mia giornata. Ho cercato di lottare anche nel terzo set, ma lei oggi ha giocato bene nei momenti importanti.

Questa è stata la seconda volta in stagione che hai affrontato la Bertens. Sei rimasta sorpresa dal suo livello di gioco?Conosco il suo livello di gioco perché l’ho affrontata a Miami. Questa è stata la prima volta sulla terra, ma sapevo che è un’avversaria temibile. Ero pronta ad affrontarla, ma alla fine lei ha fatto i punti importanti, ed anche l’ultimo.

Puoi dirci qualcosa del tuo problema alla spalla? Come va? È lo stesso infortunio che ti ha impedito di andare a Norimberga?
Il dolore è lo stesso, ma non so dire se sto meglio o peggio. Spero non sia così grave, ho iniziato a sentire un po’ di dolore nel secondo set e poi è andato peggiorando, spero non sia niente di grave.

Traduzione a cura di Alessia Gentile