Stan Wawrinka è approdato in semifinale, dopo aver battuto in tre set piuttosto netti Albert Ramos-Vinolas. E proprio dopo la partita di ieri, abbiamo sentito il suo allenatore, Magnus Norman: “Ho grandi ricordi legati a questo torneo, soprattutto come coach. L’anno scorso è stato bellissimo veder vincere Stan, soprattutto dopo che ho perso due finali da giocatore.

“Allenare significa curare sia l’aspetto mentale che quello tecnico, quindi per quanto riguarda me e Stan molto dipende dal momento della stagione in cui ci troviamo. A volte ci concentriamo più su una parte, altre volte su di un’altra. Inoltre, per noi è molto importante trovare il giusto equilibrio tra allenamento e riposo. Stan ha già 31 anni ed è quindi importante mantenere al massimo le energie, e soprattutto non disperderle durante gli allenamenti o nei periodi in cui non ci sono tornei.”

Uno degli argomenti trattati è stata anche l’eventuale pressione che Wawrinka, da campione in carica e bicampione Slam, possa sentire durante i grandi eventi: “Per quanto riguarda gli Slam, devo dire che lui è sempre molto rilassato, molto tranquillo. Direi quindi che la pressione non è un problema, anche perché per noi sono importanti le settimane prima del torneo, in cui ci alleniamo e durante le quale Stan trova confidenza con il suo gioco, e anche in campo.”

Infine, le ultime battute sull’assenza di Nadal e sul naturale favorito del torneo, Novak Djokovic: “Ovviamente penso che Djokovic sia il favorito. Anche il fatto che non ci sia più Rafa lo ha in qualche modo favorito ma credo che anche gli altri ne abbiano giovato, sentendosi in qualche modo più motivati. Penso anche a Murray, mi sembra molto competitivo, molto motivato, sta giocando bene e non sarà facile giocarci contro.”