J. Janowicz b. [1/WC] N. Almagro 7-6 6-4 (da Genova, Davide Amigo e Alessandro Zijno)

Finale di lusso a Genova, nella magnifica cornice di Valletta Cambiaso, tra Almagro e Janowicz, in un torneo Challenger che nulla ha da invidiare ai tornei 250 del circuito maggiore. Dopo un’acquazzone tropicale pomeridiano, l’organizzazione perfetta del torneo ha preparato a tempo di record il campo per i protagonisti ed ha comunicato l’incasso complessivo della settimana di 38.000€, interamente devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto.

Primi games caratterizzati da un sostanziale equilibrio, con predominanza del giocatore al servizio. Giocatori estremamente concentrati. In particolare Almagro, consapevole del livello dell’avversario, appare subito mentalmente dentro al match mentre Janowicz, pur giocando il solito tennis di potenza, sembra voler costruire maggiormente il punto rispetto ai giorni precedenti. Nel settimo gioco l’equilibrio si spezza: Almagro breakka alla quarta occasione il polacco. Break prontamente restituito nel gioco successivo con situazione di punteggio di perfetta parità sul 4-4. La tensione agonistica inizia a salire. Sul 4-5 Almagro esce da una situazione difficile sul 30 pari con un ace e un meraviglioso rovescio che disegna la linea. Ancora in difficoltà lo spagnolo sul 5-6 quando deve annullare due set points da 15-40. Il campione di Murcia annulla però le due palle break e si porta successivamente sul 6-6 con quattro vincenti uno più bello dell’altro.

Tiebreak con tensione e qualità di gioco elevatissime. Sul 3-3 scambio al cardiopalma con ennesimo vincente del giocatore di Lodz. Sul 6-5 Janowicz chiude il set dopo un lungo scambio costringendo l’iberico al forzato di rovescio. Secondo set con andamento di punteggio altalenante. 0-2 Almagro, 4-2 Janowicz con Almagro nervosissimo in polemica con Bernardes reo forse ai suoi occhi di un mancato warning per Janowicz, per il continuo coaching dalla tribuna sud da parte del suo allenatore. Sul 5-4 Janowicz va a servire per il match e chiude a suo favore una bella finale a coronamento di un torneo perfetto, il primo vinto in singolare dal 2012 (un altro challenger, quello casalingo di Poznan).

Durante la premiazione Almagro, oltre ai ringraziamenti di rito, ha confermato il proprio apprezzamento per il torneo e si è complimentato con Janowicz per il grande tennis espresso durante tutta la settimana. Janowicz oltre a contraccambiare i complimenti dell’avversario, ha ricordato come un anno fa, a causa dei continui infortuni avesse timore per il proseguimento della carriera. Si chiude così una settimana di tennis appassionante, che ha visto oltre 24mila presenze a Valletta Cambiaso e più di 2.000 spettatori per la finale.