Orleans, Francia (€106,000 +H) – Torneo più ricco della settimana, sul sintetico indoor di Orleans si sono dati battaglia cinque top 100, guidati dall’ucraino Ilya Marchenko, numero 50 ATP. A deliziare il pubblico di casa è stato Pierre-Hugues Herbert, testa di serie numero 7, che ha battuto in finale lo slovacco Norbert Gombos. Herbert ha raggiunto ad Orleans il suo successo più importante, il quarto a livello Challenger. Herbert guadagna più di venti posizioni e si avvicina al suo miglior piazzamento, numero 76, ottenuto a luglio di quest’anno. Da segnalare la wild card concessa allo spagnolo Tommy Robredo, ex numero 6 del mondo, attualmente precipitato oltre la quattrocentesima posizione in classifica, che è stato sconfitto al secondo turno.

Risultato finale:
[7] P. H. Herbert b. N. Gombos 7-5 4-6 6-3

Tiburon, California, USA ($100,000) – In California si è venuto a formare un tabellone di livello più modesto rispetto ad Orleans, ma comunque con due giocatori di classifica come il tedesco Benjamin Becker (n. 97 ATP) e lo statunitense Bjorn Fratangelo (n. 110 ATP) come prime due teste di serie. Dopo aver eliminato Becker negli ottavi, Darian King delle Barbados si è regalato il suo terzo titolo stagionale. In finale ha affrontato una grande sorpresa della settimana californiana, il diciottenne qualificato – e giocatore di casa – Michael Mmoh. Per King si tratta di un’annata estremamente positiva, dove ha guadagnato oltre ottanta posizioni in classifica e si avvicina ai primi 150 del mondo. Per i colori azzurri, ottima prova di Salvatore Caruso che dopo aver superato le qualificazioni, ha raggiunto gli ottavi di finale battendo il promettente statunitense Ernesto Escobedo, numero 153 ATP.

Risultato finale:
D. King b. M. Mmoh 7-5 6-2

Medellin, Colombia  ($50,000 + H) – Al Claro Open di Medellin l’argentino Facundo Bagnis ha confermato il suo stato di forma su terra battuta, vincendo il quarto titolo stagionale. Bagnis è adesso il giocatore ad aver vinto più titoli nel circuito minore nel 2016, tutti ottenuti rigorosamente su terra battuta ed in America Latina. In finale l’argentino ha sconfitto in tre set il brasiliano Caio Zampieri, che è tornato in finale in un Challenger dopo cinque anni, mentre manca ancora un titolo nel suo albo d’oro. Grazie a questa vittoria, Bagnis ottiene il suo best ranking, entrando per la prima volta tra i top 80.

Risultato finale:
[7] F. Bagnis b. C. Zampieri 6-7 (5) 7-5 6-2

Roma 2, BFD Challenger  (€42,500 + H) – L’appuntamento del TC Due Ponti romano non ha deluso le attese, con tre top 100 ai nastri di partenza e ben otto italiani tra qualificati, wild card e giocatori di diritto in tabellone. Nessuno degli otto, però, è andato oltre gli ottavi di finale, e Andrea Arnaboldi è stato battuto dalla rivelazione del torneo, Mikael Ymer. Fratello minore del giovane e già affermato Elias Ymer, il 18enne Mikael ha superato le qualificazioni e si è spinto fino alla semifinale al Due Ponti, facendo meglio di Elias che è stato battuto bei quarti. Ad avere la meglio è stato il ceco Jan Satral, al secondo titolo stagionale, battendo in finale il favorito, l’olandese Robin Haase, numero 62 ATP. Satral ha bissato il successo del 50,000 € di Marburgo, in Germania, e raggiunge il suo miglior piazzamento, numero 136 ATP.

Risultato finale:
J. Satral b. [1] R. Haase 6-3 6-2

Davide Carrino