ATP Mosca: Fognini domina Ramos-Vinolas. Semi contro Kohlschreiber (ore 14.30)

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ATP Mosca: Fognini domina Ramos-Vinolas. Semi contro Kohlschreiber (ore 14.30)

6-2 6-2 in un’ora e 15 minuti per Fognini contro Ramos. In semifinale giocherà contro Philipp Kohlschreiber. Vincono anche Robert e Carreno

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Fabio Fognini si qualifica per le semifinali del torneo ATP 250 di Mosca, battendo con un doppio 6-2 Albert Ramos-Vinolas. Domani sfiderà Kohlschreiber. Gli head to head vedevano il ligure avanti 7-0, avendo vinto l’ultimo scontro 12 giorni fa a Shanghai nel primo turno del torneo cinese, oltre all’unico precedente giocato su campi indoor a Valencia nel 2014, quando vinse con un netto 6-4 6-2. La partita inizia con entrambi i giocatori che perdono il servizio nel loro turno di battuta inaugurale. Il match si gioca soprattutto sulla diagonale sinistra, con il catalano che manovra con il suo dritto mancino per poi cercare di chiudere col cambio in lungolinea, mentre Fabio tenta di uscire dalla ragnatela o con una grande accelerazione col rovescio incrociato o tentando di colpire col dritto dal lato sinistro quando la palla dell’iberico non è troppo profonda ed angolata. Sul 2 pari Fognini gioca un game splendido: un ottimo attacco concluso con uno smash non banale, un dritto lungolinea vincente ed un altro dritto complicato e ben giocato nei pressi del net gli regalano un altro break: 3-2 per lui. Stavolta il taggiasco serve bene e conferma il break tenendo il servizio a 15. Il numero 50 del mondo oggi sembra ispirato con il dritto – che è il termometro principale del suo stato di forma, soprattutto quando lo gioca in lungolinea e in avanzamento da tre quarti campo – che lo porta avanti 0-30 anche nel settimo gioco. Un rovescio in diagonale che induce all’errore Ramos ed un altro dritto in avanzamento gli consegnano un altro break che vale il 5-2, non avendo poi problemi a chiudere il parziale con il punteggio di 6-2. Nel primo game della seconda frazione di gioco Fabio si porta nuovamente ai vantaggi sul servizio del rivale grazie ad uno splendido dropshot, un buon attacco in controtempo chiuso a rete ed un gran dritto in arretramento dal centro verso destra. Un rovescio lungolinea in rete dello spagnolo regala un break point all’italiano, il quale però la sciupa con un dritto incrociato che finisce in corridoio. Ciò nonostante, un errore di Ramos ed un buon passante col dritto lungolinea di Fabio su una volée alta di rovescio non chiusa dall’iberico consegnano a Fognini il break.

Tuttavia, un doppio fallo e due gratuiti di dritto di quest’ultimo lo portano sotto 15-40: la prima palla break la salva con un buon dritto in lungolinea seguito da un facile colpo al volo, mentre sulla seconda trova un’ottima prima sulla “T”. L’italiano mette però altri due dritti in rete che gli fanno perdere il servizio per la seconda volta nel match: 1 pari. Il numero 31 del mondo continua però a faticare moltissimo al servizio, non ottenendo punti gratis e finendo spesso in difesa negli scambi lunghi. Fognini si procura altre tre palle break: sciupa malamente le prime due (grave l’errore sulla seconda con un rovescio lungolinea sbagliato in lunghezza), mentre sulla terza sbaglia un passante di rovescio non impossibile che consente al rivale di chiudere facilmente a rete. Il giocatore di Barcellona annulla un’altra palla break venendo nuovamente a prendersi il punto con la volée, ma sbaglia un dritto da due metri e mezzo dietro la riga di fondocampo, anche se Fabio sciupa pure questa chance con un gratuito di dritto. Due scambi ben condotti da Ramos consentono a quest’ultimo di tenere finalmente il turno di battuta, portandosi così avanti 2-1. Altri due errori di dritto consentono allo spagnolo di guadagnarsi una palla del 3-1, ma Fabio si salva col medesimo fondamentale nella direttrice parallela. Un dritto steccato da Ramos ed un errore con lo stesso in lungolinea portano il punteggio sul 2 pari. Nel game seguente un riflesso miracoloso di Fabio a rete vale il 30 pari. Un rovescio in cross in rete dell’iberico regala all’azzurro l’ennesima palla break: stavolta quest’ultimo riesce a capitalizzare l’occasione con un sensazionale passante col rovescio incrociato da tre metri fuori dal campo. Un dritto lungolinea vincente ed un bel dropshot di dritto giocato dal centro-sinistra consentono a Fabio di allungare sul 4-2. Nel settimo game Ramos mette in rete un dritto lungolinea ed un rovescio in uscita dal servizio, perdendo così la battuta per la sesta volta su otto nell’incontro. Fognini non ha poi problemi a chiudere la partita con lo score di 6-2 6-2 in un’ora e quindici minuti di gioco.

Come anticipato, il ligure domani si giocherà l’accesso in finale contro Philipp Kohlschreiber (quest’ultimo è avanti 4-1 negli head to head, avendo vinto l’ultimo precedente quest’anno a Monaco, oltre all’unico disputatosi sul cemento a Toronto nel 2012) che ha sconfitto in due set Thomaz Bellucci con il punteggio di 6-4 6-2 in un’ora e sedici minuti di partita. Tra i due giocatori c’erano cinque precedenti, con tre vittorie per il tedesco, il quale aveva prevalso anche nell’unico scontro giocato sul veloce, ovvero negli ottavi di finale di Auckland del 2010, quando lasciò soltanto cinque game all’avversario. Buona prova per il tedesco, molto bravo ad approfittare della giornata no del brasiliano al servizio, trovando diverse risposte vincenti – Bellucci oggi ha vinto soltanto il 61% dei punti con la prima di servizio – e mettendo sempre molta pressione sul rivale, il quale oggi ha anche avuto molta difficoltà con il suo colpo migliore – il dritto – che si è scontrato con il meraviglioso rovescio del teutonico. Nel primo parziale a fare la differenza è il gioco d’apertura, in cui il brasiliano cede la battuta commettendo un doppio fallo sul break point. Nel secondo set, invece, Kohlschreiber domina in lungo e in largo, arrivando ad avere addirittura tre palle break consecutive per andare avanti 5-0 e servizio, ma il giocatore di Tiete si salva venendo a prendersi un paio di punti a rete. Nel gioco successivo il numero 62 ATP si porta sul 30 pari, ma qui sbaglia uno smash a rimbalzo dall’angolo destro, commettendo poi un gratuito in lunghezza con il rovescio in diagonale. Pochi minuti più tardi “Kohl” chiude senza difficoltà il match, qualificandosi per la quinta semifinale ATP del suo 2016, dopo quelle raggiunte a Rotterdam, Barcellona, Monaco e Stoccarda.

Avanza in semifinale anche Stephane Robert, che ha sconfitto in tre set Daniil Medvedev con il punteggio di 7-5 0-6 6-4. Il primo parziale dell’incontro è caratterizzato da ben 9 break su 12 game, con il francese che alla fine ha la meglio tenendo il servizio nell’ultimo gioco del parziale, completando così una mini-rimonta dal 4-5 e servizio Medvedev in suo sfavore. Nella seconda frazione di gioco l’estroso giocatore transalpino esce completamente dal campo, con il giovane russo che sale in cattedra con il proprio rovescio, dominando il set senza perdere nemmeno un gioco. Nel parziale decisivo all’inizio regna l’equilibrio: entrambi cercano di evitare di giocare sulla diagonale destra, volendo comandare il gioco dal lato sinistro per poi far muovere repentinamente l’avversario verso destra. Nel quinto game, dopo aver sciupato tre break point nel gioco precedente, Daniil perde il servizio sul 2 pari, commettendo un doppio fallo sulla palla break. Robert non ha problemi a tenere i successivi turni di battuta, eccezion fatta per l’ultimo. Chiamato a chiudere l’incontro, infatti, Stephane si fa trascinare ai vantaggi dal giovane rivale, ma sul 40 pari trova un ace ed un’accelerazione di rovescio che gli regalano la semifinale, dove giocherà contro Carreno, che ha battuto il rampante Alexander Bublik al tiebreak del terzo set. Il prospetto russo – giocatore dal futuro interessante e dal gioco talentuoso e vario, come dimostra il suo uso frequente del chop – ha messo in seria difficoltà l’avversario, il quale però è riuscito a cavarsela grazie alla maggior esperienza. Dopo aver vinto il primo al decimo gioco ed aver ceduto di schianto il secondo, lo spagnolo nella frazione decisiva è andato avanti 3-0, salvo poi farsi controbreakkare nel settimo gioco. Dopo aver salvato due pericolosissime palle break sul 5 pari, Carreno ha poi d0minato il “jeu decisif”, in cui ha perso solamente un punto.

 

Risultati:

F. Fognini b. [2] A. Ramos-Vinolas 6-2 6-2
[3] P. Kohlschreiber b. T. Bellucci 6-4 6-2
[6] P. Carreno Busta b. [WC] A. Bublik 6-4 2-6 7-6(1)
S. Robert b. [Q] D. Medvedev 7-5 0-6 6-4

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