Sono durate poco, appena cinque set, le prime e forse ultime ATP Finals di Gael Monfils. Sconfitto da Milos Raonic nel primo incontro e rimontato da Dominic Thiem nel secondo, Lamonf era già matematicamente eliminato dal girone intitolato a Ivan Lendl. In assenza di una ragione valida, ha quindi deciso di non forzare ulteriormente le sue costole sofferenti (l’infortunio lo perseguita dal torneo di Stoccolma) e ha annunciato che rinuncerà a scendere in campo contro Novak Djokovic domani alle 15.
“Ma anche se gli incontri fossero andati diversamente – ha spiegato oggi il francese in una breve conferenza stampa – probabilmente avrei preso la stessa decisione. Mi sono sentito sempre peggio, sia ieri in campo che oggi quando ho provato ad allenarmi, e ho deciso di lasciar perdere”. Non senza rimpianti, però: “Avevo lavorato molto duramente per vivere questo momento, mi fa rabbia non aver potuto esprimere il mio tennis” ha dichiarato.
A sostituirlo sarà la prima riserva, David Goffin. Se il belga non ha alcuna speranza di accedere alle semifinali, tuttavia, i motivi per impegnarsi al massimo non gli mancano di certo: una singola vittoria contro il già qualificato Djokovic gli permetterebbe di portare a casa 167.000$ e ben 200 punti ATP. Più di quelli che ha ottenuto raggiungendo gli ottavi di finale a Wimbledon, o i quarti a Roma. Le piccole assurdità delle Finals, il torneo delle seconde occasioni.