WTA Brisbane: il 2017 di Errani inizia con una sconfitta

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WTA Brisbane: il 2017 di Errani inizia con una sconfitta

79 minuti per il primo insuccesso dell’anno, contro l’americana McHale. Schiavone non si qualifica. Bene Pliskova, Bouchard subito fuori

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Riparte dal torneo australiano di Brisbane, la stagione 2017 della tennista romagnola Sara Errani. Tanta la voglia di lasciarsi alle spalle il 2016, specie per quel finale di stagione così triste e opaco che spiega l’arretramento nella classifica WTA fino all’attuale 49esimo posto, la cui conseguenza è stata la rottura con coach Lozano per raggiungere il belga Wim Fissette, ex allenatore di Clijsters, Azarenka, Lisicki e Halep.  L’americana Mc Hale sarà stata un’avversaria troppo impegnativa per lo stato psicofisico attuale di Sara Errani. Prima gara, prima sconfitta in 79 minuti per un doppio 6-3 che non lascia spazio ad alcuna recriminazione.  La nostra azzurra non è stata capace di recuperare in alcun modo i break concessi, specie quello nel terzo gioco del primo set, subendo di conseguenza la maggiore determinazione dell’avversaria. L’impegno c’è stato, il risultato no ma almeno la sconfitta è stata contenuta  nel punteggio, specie nel secondo set. I due break concessi  avevano consentito a McHale di spingersi avanti fino al 5-1. Un colpo di orgoglio, ha consentito alla romagnola di ridurre lo svantaggio fino al 6-3 finale ma non di rientrare in gara. Nel prossimo turno McHale sfiderà la francese Cornet, che ha vinto il suo incontro battendo al terzo set la russa Vesnina, qui numero 7 del seeding,  al termine di una gara combattuta vinta da chi ha avuto la freddezza di concedere meno errori all’avversaria soprattutto nel decisivo tie break del terzo set.

Non accede al tabellone principale Francesca Schiavone, che pur dimostrando tanta volontà e umiltà a quasi 37 anni, perde la finale di qualificazione con un netto 6-1 6-2. Solo tre i giochi ottenuti contro la più giovane avversaria serba, Aleksandra Krunic.  Nonostante il minor ranking in classifica, la serba numero 144 della classifica, ha imposto la sua maggiore dinamicità forte anche dei 13 anni in meno dell’italiana. Karolina Pliskova, qui numero 3 del torneo, ha impiegato 64 minuti per avere la meglio sulla kazaka Putintseva. Gara combattuta solo nel primo set, che ha visto le due tenniste recuperare i break concessi nei primi turni di servizio ma che alla lunga ha premiato la ceca forte della sua prima di servizio. 12 ace e 22 punti su 24 con la prima. Delude ancora la canadese Bouchard, eliminata dalla statunitense Rogers che continua a prevalere negli scontri diretti senza concedere alcuna gloria alla canadese. Oggi terza vittoria su tre nelle medesime modalità dei predenti scontri diretti. Rogers avanti nel primo set, perdente nel secondo e cinicamente vincente nel terzo.

in aggiornamento

Risultati:

C. McHale b. S. Errani 6-3 6-3
S. Rogers b. E. Bouchard 6-2 2-6 6-1
[3] K. Pliskova b. Y. Putintseva 6-3 6-1
A. Cornet b. [3] E. Vesnina 3-6 6-4 7-6(5)
D. Kasatkina b. I. Begu 6-3 6-3
M. Doi b. E. Makarova 7-6(1) 6-4

Bruno Morobianco

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