ATP Buenos Aires: ottimo Giannessi, è nel main draw

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ATP Buenos Aires: ottimo Giannessi, è nel main draw

L’azzurro, nell’ultimo turno delle qualificazioni, sconfigge in tre set Lajovic e accede al tabellone principale. Nei due primi turni giocati, tutto facile per Delbonis, terzo set per Mayer

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In una giornata caratterizzata da ritardi e sospensioni a causa del maltempo abbattutosi sulla capitale argentina ha preso il via l’Argentina Open (546,680$, terra battuta), torneo inserito nelle ATP World Tour 250 series. Sui campi del Buenos Aires Lawn Tennis Club, conosciuto come la “Cattedrale del tennis argentino” si sono disputati i primi due match del tabellone principale, oltre a quelli validi per l’ultimo turno delle qualificazioni.

La terra rossa di Buenos Aires continua a regalare gioie al tennis italiano. Pochi giorni dopo la bella e sofferta qualificazione ai quarti di finale della Coppa Davis è Alessandro Giannessi a togliersi una bella soddisfazione qualificandosi al tabellone principale dell’Argentina Open. Nell’ultimo match delle qualificazioni il tennista spezzino, accreditato in questo tabellone della sesta testa di serie, ha avuto ragione di Dusan Lajovic, nuovo allievo di José Perlas dopo la separazione da Fabio Fognini avvenuta nello scorso novembre. Il serbo, numero 95 del mondo e seconda testa di serie, era stato il giustiziere nel turno precedente di Simone Bolelli.

Il mancino di La Spezia si è imposto con il punteggio di 6-3 3-6 6-1 in una partita che, escluso il passaggio a vuoto costatogli il secondo set, lo ha visto sempre in controllo grazie, sopratutto, ad una ottima costanza al servizio tanto che le statistiche diranno, al termine del match, di un 79% di prime palle in campo. Il primo set si decide nel sesto gioco quando Giannessi, già avanti per 3-2, si procura tre palle break: Lajovic annulla le prime due, ma alla terza occasione è costretto a cedere il servizio e, di fatto, il parziale visto che da quel momento in poi i due tennisti difenderanno la battuta senza difficoltà. Andamento simile, ma protagonisti invertiti, nel secondo set: è Lajovic, infatti, a procurarsi, nel quarto gioco, l’unica palla break di tutta la seconda partita trasformandola nello strappo decisivo per il 6-3 finale. Giannessi, tuttavia, non accusa il colpo anzi rientra in campo estremamente determinato e domina un terzo set senza storia: 6-1 con un unico momento di difficoltà nel terzo gioco quando, appena trovato il break, si vede costretto a fronteggiare due occasioni per l’immediato contro-break del serbo che, però, non riesce a sfruttarle.

Ad inaugurare il tabellone principale è stato Leonardo Mayer: il numero 148 del mondo, accreditato di una wild card, ha superato in rimonta, dopo quasi due ore ed un quarto di battaglia, il portoghese Gastao Elias che nella classifica mondiali lo precede di ben 69 posizioni, imponendosi con il punteggio 4-6 6-4 6-4. Avversario del prossimo turno sarà il vincente del match tra lo spagnolo Ramos-Vinolas e l’argentino Guido Pella. Nell’altro match valido per il main draw decisamente più agevole il successo di Federico Delbonis. Il mancino 26enne, numero 45 del mondo, ha avuto ragione senza particolari difficoltà, 6-3 6-1 lo score, del francese Stephane Robert, 10 anni più grande di lui ed indietro di oltre 20 posizioni (è numero 64) nella classifica ATP.

Nei match validi per l’ultimo turno delle qualificazioni, oltre al successo di Giannessi, che con Fognini e Lorenzi comporrà la pattuglia italiana i nastri di partenza del tabellone, si sono registrate le vittorie di Rogerio Dutra Silva, Jozef Kovalik e Guido Andreozzi. Dutra Silva, primo favorito del tabellone di qualificazione, si è imposto nel derby brasiliano contro Joao Sousa con il punteggio di 6-2 6-2. Nel tabellone principale sfiderà proprio Giannessi. Derby, questa volta argentino, anche per Guido Andreozzi. La testa di serie numero 5 ha superato, con un netto 6-0 6-4, il connazionale Maximo Gonzalez regalandosi il primo turno ed un altro derby, questa volta contro Reanato Olivo. Decisamente più faticoso il successo dello slovacco Jozef Kovalik. Il 24 enne di Bratislava, terzo favorito del seeding nelle qualificazioni, ha dovuto lottare per oltre due ore contro il redivivo Ruben Ramirez Hidalgo, il quale nonostante il 39 anni compiuti di recente continua a mostrare una grinta ed una determinazioni invidiabili. Punteggio 6-3 1-6 6-4 per Kovalik che sarà opposto alla wild card Carlos Berlocq nel primo turno del main draw.

Martedì in campo tutti e tre i nostri portacolori: oltre al già citato Giannessi che sfiderà Dutra Silva per la prima volta in carriera, esordio per Fognini e Lorenzi contro Robredo (4-4 i precedenti) e Gerard Melzer (Paolo è avanti 2-0 negli scontri diretti).

Risultati:

Qualificazioni

[6] A. Giannessi b. [2] D. Lajovic 6-3 3-6 6-1
[1] R. Dutra Silva b. [7] J. Souza 6-2 6-2
[5] G. Andreozzi b. M. Gonzalez 6-0 6-4
[3] J. Kovalik b. R. Ramirez Hidalgo 6-3 1-6 6-4

Primo turno

[WC] L. Mayer b. G. Elias 4-6 6-4 6-4
F. Delbonis b. S. Robert 6-3 6-1

Federico Carducci

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