Due sole settimane ancora e la Patrick Mouratoglou Tennis Academy aprirà le porte a professionisti e spettatori per il suo primo torneo Challenger, il Verrazzano Open (64.000€ + ospitalità). Rinnovata e ingrandita al termine della scorsa estate, l’accademia del coach francese è quindi pronta per una nuova prova, assai differente da quelle a cui è abituata e per cui forse era stata inizialmente concepita. La struttura sorge a Sophia-Antipolis, parco tecnologico sito lungo la Costa Azzurra, e conta numerosi campi sia in cemento che in terra – quest’ultima è la superficie su cui dal 3 al 9 aprile si disputerà il torneo. Il centrale ha una capienza di 1.000 posti, e sono previste sessioni di gioco diurne e serali.
Il sito internet dell’evento, di gran lunga migliore alla media del circuito per qualità grafica e completezza di informazioni, annuncia già la presenza di giocatori tra la 50esima e la 150esima piazza del ranking ATP: Nicolas Almagro, Guillermo Garcia-Lopez, Julien Benneteau oltre a Jeremy Chardy – il volto più pubblicizzato del seeding, avendo la Academy come propria base tecnica – e ai giovani Stefanos Tsitsipas e Duckhee Lee. Con un paio di wild card ancora da assegnare e la sola concorrenza del Challenger di Panama – si tratta della settimana dei quarti di finale di Coppa Davis – c’è la possibilità di un’ultima zampata di Mouratoglou, che potrebbe ottenere un altro tennista di prestigio sfruttando i suoi molti contatti. Oltre al fascino di un impianto all’avanguardia, dove non di rado è possibile trovare ad allenarsi tennisti top come Novak Djokovic e Serena Williams.
Che Mouratoglou stia già puntando al circuito maggiore? La prima edizione del suo torneo non è ancora neppure iniziata, ma qualche indizio lascia pensare che un upgrade sia nei piani appena possibile. Lo stesso direttore ha tenuto a rimarcare come il livello delle facilities a disposizione degli atleti e degli spettatori sarà “superiore a quello di un normale Challenger” (i partecipanti potranno usufruire addirittura della crioterapia), e ha chiaramente presentato l’evento come preparatorio per il Roland Garros. In effetti il centro urbano principale nei dintorni dell’Academy è Nizza, che ha perso il proprio torneo ATP di maggio al termine dello scorso anno in favore di Lione. Tempo qualche anno e potrebbe essere il neonato Verrazzano Open a raccoglierne l’eredità.