Sembra non avere fine il calvario di Maria Sharapova: dopo il ritiro a Stanford e la rinuncia alla Rogers Cup di Toronto, la campionessa russa ha dovuto rinunciare anche al Western & Southern Open di Cincinnati al via in Ohio la settimana prossima. La motivazione è sempre la stessa: infortunio all’avambraccio sinistro, lo stesso che la sta perseguitando dagli Internazionali BNL d’Italia e che l’ha costretta a rinunciare al Roland Garros ed a Wimbledon.
“Sono arrivata ieri [venerdì] a Cincinnati con tanta voglia di giocare” ha fatto sapere in un comunicato la siberiana “tuttavia, a seguito del consiglio del medico in loco, ho deciso di ritirarmi dal torneo a causa dell’infortunio all’avambraccio destro patito a Stanford in via precauzionale in vista degli US Open. Voglio ringraziare gli organizzatori per avermi concesso una wild card e non vedo l’ora di tornare il prossimo anno”.
Sharapova era stata sorteggiata al primo turno contro la testa di serie n.12 Jelena Ostapenko, campionessa in carica del Roland Garros, in quello che indubbiamente era il primo turno più succoso del tabellone. Ora il posto della russa verrà preso da una qualificata o da una lucky loser a seconda del sorteggio che verrà effettuato domenica al termine del torneo di qualificazione.
Dopo il rientro al torneo di Stoccarda l’aprile scorso alla fine della sua squalifica per doping, Maria Sharapova è riuscita a disputare solamente quattro tornei e nove incontri, di cui uno terminato per ritiro.