Borna Coric fa sul serio: ingaggia Piatti e Ljubicic in un sol colpo
Il periodo di prova a Bordighera si è tramutato in un accordo con il coach italiano Riccardo Piatti. Del suo team farà parte anche Ivan Ljubicic in qualità di manager
Il periodo di prova a Bordighera si è tramutato in un accordo con il coach italiano Riccardo Piatti. Del suo team farà parte anche Ivan Ljubicic in qualità di manager
Era noto e documentato che Borna Coric avrebbe concluso la sua preparazione invernale a Bordighera, alla corte di Riccardo Piatti. Il papà di Borna, ai media croati, aveva parlato dell’ingaggio del coach italiano come di una possibilità concreta. Ci si attendeva quindi solo una conferma che è prontamente arrivata: il team composto da Riccardo Piatti, dal preparatore atletico Dalibor Sirola e dal fisioterapista Claudio Zimaglia sarà la nuova squadra di Borna Coric. Il croato non allontanerà però Kristjian Schneider, che continuerà a collaborare con il 21enne di Zagabria.
Smentito quindi ogni proposito di dedicarsi unicamente alla ‘vita’ della sua accademia ligure, dopo la separazione da Milos Raonic. Riccardo Piatti torna immediatamente in pista e lo fa con una sfida affascinante: provare a rinforzare le ali di un giocatore che nella pattuglia dei giovani rampanti sembrava il più pronto a volare, salvo scontrarsi con la dura realtà del tennis ad alto livello e dover rivedere leggermente le sue ambizioni. Ma a 21 anni è ancora tutto in divenire, e Borna ha l’attitudine del tennista vero. Forse gli manca quel talento abbacinante che Zverev e Kyrgios hanno mostrato con più naturalezza, ma non è detto che una crescita più lenta implichi una revisione degli obiettivi a lungo termine. E soprattutto sono pochi i traguardi preclusi ai tennisti che finiscono sotto l’ala protettiva di uno con l’esperienza e il curriculum di Piatti. Tra consulenze e collaborazioni fattive, sono stati molti i tennisti a lavorare con l’allenatore comasco. Tra gli italiani Furlan e Caratti prima, Bolelli e Fognini poi; tra i big del tennis mondiale oltre a Raonic e Gasquet, c’è un periodo di collaborazione con Djokovic.
La strategia di Borna non si ferma però all’aspetto strettamente tennistico. Nell’annunciare l’accordo con il team di Piatti, il giovane croato ha comunicato che inizierà a beneficiare anche dei servizi dell’agenzia di management (S.A.M.) presieduta da Ivan Ljubicic, con la quale collaborano anche Tomas Berdych e alcuni dei tennisti più promettenti del panorama giovanile. A distanza di due anni da quando Borna aveva confessato di aver pensato proprio a Ivan per la sua panchina, poco prima che invece si accasasse con Federer, Coric avrà comunque modo di servirsi dei suoi consigli. Sebbene con obiettivi e modalità differenti.
Il menu per il 2018 di Borna Coric sembra quindi davvero promettente: ora non resta che trasformare le ambizioni in fatti e fare un po’ più di una vittoria a Marrakech.