L’avventura di Simone Bolelli in questa edizione 2018 del Roland Garros sembrava essere terminata all’ultimo turno di qualificazioni con l’amarissima sconfitta patita per mano di Santiago Giraldo. Invece Simone avrà un’altra occasione. Il ritiro di Alexandr Dolgopolov a tabellone già compilato gli ha infatti permesso di entrare per la quarta volta nel tabellone principale di uno Slam come lucky loser (Roland Garros 2011, Wimbledon 2011, Wimbledon 2011 i precedenti da “perdente fortunato”). Il sorteggio in realtà non si è rivelato troppo favorevole per il tennista bolognese. Al primo turno infatti dovrà vedersela con Rafael Nadal, indiscusso favorito per la vittoria finale, ma a prescindere da un’eventuale sconfitta sicuramente sarà importante per lui confrontarsi di nuovo con grandi avversari su palcoscenici importanti. 5 precedenti tutti vinti dal N.1 del mondo. Fu match primo turno a Parigi anche nel 2012.
Simone però è solo l’ultimo di una discretamente lunga lista di giocatori ripescati. I molti ritiri dell’ultimo minuto hanno infatti portato a sei il numero dei lucky loser presenti nel main draw maschile e non è detto che il numero non possa aumentare ulteriormente. Oltre a Bolelli, completano l’elenco dei “fortunelli” Sergiy Stakhovsky, Peter Polansky, Oscar Otte (che affronta Matteo Berrettini), Jurgen Zopp e Ruben Bemelmans.
Nel tabellone femminile invece sono presenti solo due lucky loser: Arantxa Rus e Dalila Jakupovic. Quest’ultima è stata ripescata in virtù di un ritiro piuttosto pesante, ovvero quello di Timea Bacsinszky. La giocatrice svizzera, semifinalista a Parigi nel 2017 e nel 2015, non ha recuperato in tempo dall’infortunio patito in allenamento qualche settimana fa durante il torneo di Rabat. In quell’occasione, Timea tentanto di recuperare una smorzata aveva rimediato uno strappo al polpaccio i cui strascichi evidentemente continuano a farsi sentire.