Slovenia Open: c’è tanta Italia a Portorose
Al Challenger Slovenia Open sono ben tre i tennisti italiani ad essersi qualificati per i quarti di finale: Moroni, Caruso ed Arnaboldi. Eliminato Vanni
Al Challenger Slovenia Open sono ben tre i tennisti italiani ad essersi qualificati per i quarti di finale: Moroni, Caruso ed Arnaboldi. Eliminato Vanni
La località turistica di Portorose, in Slovenia, dista solo una ventina di chilometri dal confine con l’Italia. Evidentemente sentire aria di casa ha fatto bene ad alcuni dei tennisti italiani impegnati nel Challenger “Slovenia Open” che si disputa nella cittadina del litorale sloveno: sono infatti ben tre gli azzurri che si sono qualificati per i quarti di finale del torneo sloveno (64.000€ di montepremi).
Gian Marco Moroni ci è arrivato dopo una sofferta vittoria (7-5 al terzo) nel derby di primo turno contro Gianluigi Quinzi ed una più agevole negli ottavi (6-1 6-1) contro il turco Ikel. Salvatore Caruso invece si è qualificato tra i primi otto grazie alla vittoria al primo turno contro il qualificato russo Karatsev con un doppio 6-3 e a quella di ieri in tre combattutissimi set (4-6 6-3 7-5) contro lo svedese Eriksson. Il cammino di Andrea Arnaboldi (tds n. 8) è iniziato superando in due set la wild card locale Kocevar-Desman ed è poi proseguito con la vittoria (6-2 1-6 6-4) contro il sempre ostico ex top 100 tedesco Tobias Kamke.
Non ce l’ha fatta invece Luca Vanni (tds n. 6), vincitore qui a Portorose tre anni fa, sconfitto in rimonta (4-6 6-1 7-5) nell’ultimo match della giornata dal tedesco Koepfer. Ricordiamo anche gli altri due italiani presenti nel tabellone principale ed eliminati all’esordio: Filippo Baldi, sconfitto da Vanni nell’altro derby del primo turno, e Federico Gaio, battuto dal francese Lestienne.
Nei quarti di finale, in programma oggi a partire dal tardo pomeriggio, Moroni – il più giovane degli otto ancora in gara, con i suoi vent’anni – incontrerà lo spagnolo Adrian Menendez-Maceiras (tds n. 3), Caruso il giustiziere di Vanni, Dominik Koepfer, e Arnaboldi il bosniaco Aldin Setkic. L’ultimo quarto vedrà invece di fronte Sergiy Stakhovsky, testa di serie n. 1 e campione in carica (sconfisse in finale Matteo Berrettini), ed il francese Constant Lestienne.