Hopman Cup: Federer sul velluto, Germania sugli scudi

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Hopman Cup: Federer sul velluto, Germania sugli scudi

Nella sua prima apparizione stagionale, il fenomeno di Basilea impartisce una lezione di tennis al britannico Norrie. Zverev e Kerber piegano la Spagna di Ferrer e Muguruza

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Inizia con un’agevole vittoria anche la 22esima stagione da professionista di Roger Federer. Nel primo match della sfida tra Svizzera e Gran Bretagna di Hopman Cup, il 37enne fenomeno di Basilea rifila un doppio 6-1 in circa un’ora di partita al mancino britannico Cameron Norrie, n.91 nel ranking ATP. Federer ha dominato in lungo e in largo l’incontro, sfruttando l’enorme distanza in termini di talento e velocità di palla con il suo avversario, che si era tuttavia distinto per la vittoria su Stefanos Tsitsipas all’esordio. Ora toccherà alla sua compagna di squadra Belinda Bencic completare l’opera contro l’emergente Katie Boulter, per cominciare al meglio la difesa del titolo conquistato nella scorsa edizione. Dovranno fare attenzione però alla temibilissima Germania di Alexander Zverev e Angelique Kerber, rispettivamente n.4 e n.2 delle classifiche mondiali. All’esordio, la coppia tedesca ha avuto la meglio sulla Spagna di David Ferrer e Garbine Muguruza per 3 a 0.

QUASI BAGEL – Inizio contratto per Federer che va sotto 0-40 nel game d’apertura. Lo svizzero però riesce a salvarsi grazie al talento e la buona sorte che gli tiene in campo un colpo steccato sulla terza palla break per Norrie. Scampato il pericolo, il maestro di Basilea passa all’attacco. Per cercare di reggere il ritmo, il britannico si sposta sul dritto mancino ma Federer lo infilza per due volte con il dritto lungolinea. Un altro rovescio vincente e il primo break è servito. Sul 3 a 0, il 20 volte campione Slam strappa ancora la battuta al malcapitato Norrie con uno schiaffo di dritto. La partita assume i contorni di una lezione di tennis. Ma il 23enne di Johannesburg non ci sta. Prima incanala la sua rabbia contro la racchetta e poi, sotto 5 a 0, riesce ad annullare due set point e vincere il suo primo gioco. Norrie si permette anche di aizzare il pubblico. Federer non si lascia distrarre e chiude con un po’ di patemi il primo set per 6-1 in soli 31 minuti.

SUL VELLUTO – Caparbiamente Norrie tenta di mettere un po’ più di pepe all’incontro. Ma il n.3 al mondo smorza subito i suoi entusiasmi, togliendogli ancora il servizio nel primo gioco del secondo parziale. Il britannico sta leggermente meglio in campo ma Federer è comunque in totale controllo. In particolare, il campione rossocrociato migliora la sua efficacia al servizio. Sul 3 a 1 in suo favore, Roger piazza un paio di ottimi colpi e il break che virtualmente chiude la contesa. La parola definitiva su questo match che in realtà nei fatti non c’è mai stato arriva due giochi più tardi. Sul proprio turno di risposta, Federer sale 15-40 e ha due match point a disposizione. Norrie ne salva due con un coraggio che sa di rassegnazione ma si deve arrendere sul terzo. Lo svizzero si impone così comodamente con un duplice 6-1 in un’ora di gioco. Tutto troppo facile per lui nella sua prima apparizione della nuova stagione, contro un avversario senza alcuna arma in grado di metterlo in difficoltà. In ogni caso, Federer è sembrato piuttosto centrato con tutti i colpi e ha come al solito divertito il pubblico con alcune magie degne del suo nome.

La sfida tra Svizzera e Gran Bretagna comincia bene per gli elvetici e continua ancor meglio. Il secondo incontro, il singolare femminile tra Bencic e Boulter, è sufficiente per risolvere la contesa: la giocatrice svizzera prevale 6-2 7-6(0) approfittando del peso di palla troppo inferiore della sua avversaria. Federer e Bencic chiudono in due set anche il doppio misto giocato con la formula Fast 4

SASCHA & ANGIE – Se Federer e Bencic potrebbero quasi essere padre e figlia, Kerber potrebbe essere benissimo una sorella maggiore molto matura per Zverev, con i suoi nove anni in più. Ma il fratellino ormai di lezioni non ne ha bisogno e nel primo match batte al fotofinish (6-4 4-6 7-6) quella vecchia volpe chiamata Ferrer, prossimo al ritiro. In altrettanti parziali, Kerber supera Muguruza (6-2 3-6 6-3). Zverev si becca la ramanzina dalla sua più anziana compagna per arrivare in ritardo all’inutile doppio misto. Per farsi perdonare offre una caramella a Kerber che però rifiuta. Tutti in riga perché bisogna sbrigare la pratica in fretta. E infatti la Germania vince pure il terzo punto (4-3 4-3).

Risultati

(GER) A. Kerber b. (SPA) G. Muguruza 6-2 3-6 6-3
(GER) A. Zverev b. (SPA) D. Ferrer 6-4 4-6 7-6(0)
(GER) A. Zverev/A. Kerber b. (SPA) G. Muguruza/D. Ferrer 4-2 4-3(5)

(SVI) R. Federer b. (GBR) C. Norrie 6-1 6-1
(SVI) B. Bencic b. (GBR) K. Boulter 6-2 7-6(0)
(SVI) R. Federer/B. Bencic b. (GBR) C. Norrie/K. Boulter 4-3(4) 4-1

CLASSIFICHE

Gruppo A

  1. Germania 1
  2. Australia 1
  3. Francia 0
  4. Spagna 0

Gruppo B

  1. Svizzera 1
  2. Gran Bretagna 1 (due partite giocate)
  3. USA
  4. Grecia 0
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