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WTA Miami, Barty difende il n.1 e vola in semifinale: battuta Sabalenka
La bielorussa crolla nel terzo set al termine di un bell’incontro. Prosegue la difesa del titolo e della vetta WTA per Ash

Ashleigh Barty ha vinto il terzo match al terzo su quattro disputati, finendo per battere Aryna Sabalenka con il punteggio di 6-4 6-7 (5) 6-3 in due ore e 16 minuti dopo essere stata a due punti dalla vittoria nel tie-break del secondo; i confronti diretti fra le due sono ora sul 3-3.
La vittoria dell’australiana allontana ulteriormente il possibile sorpasso in vetta al ranking da parte di Naomi Osaka (che ha assistito al match): ora la giapponese dovrà necessariamente vincere il titolo e al contempo sperare in una sconfitta di Barty con la vincente di Svitolina-Sevastova.

PRIMO SET – In un match fra sopravvissute (la tds N.1 ha salvato match point al secondo turno con Kucova, Sabalenka ha fatto lo stesso con Pironkova), Barty ha risposto da vicino fin dall’inizio, cercando di rubare il tempo ai colpi potenti della bielorussa, attaccandola primariamente sul rovescio e tentando di allungare gli scambi con traiettorie più lavorate e con servizi più precisi che potenti. Anche un po’ di amarcord stilistico ad inizio partita: sull’1-2, l’australiana ha giocato un attacco tagliato e sul lob dell’avversaria si è inerpicata in una volée alta in arretramento che si è adagiata, non è dato sapere quanto volontariamente ma di sicuro imparabilmente, subito dopo la rete:
Nel sesto game, però, Sabalenka ha iniziato a leggere le traiettorie del servizio di Barty sul suo rovescio, salendo 0-40 con una risposta bimane lungolinea vincente e uno slice che ha sorpreso l’australiana. Barty ha però servito benissimo sulle palle break, salvando la seconda e la terza andando al dritto della tds N.7 per poi mettere i piedi dentro al campo.
La bielorussa, di contro, si è girata di dritto spesso e volentieri, e ha trovato diversi punti diretti, soprattutto da sinistra. Sul 4-4, però, si è fatta rimontare da 40-15, palesando qualche limite quando ha dovuto colpire in movimento, e ha concesso il break con due doppi falli da sinistra intervallati da un dritto in rete. Barty è quindi riuscita a chiudere il set continuando a far allungare Sabalenka sul dritto, chiudendo con 17 su 20 con la prima.
SECONDO SET – Sabalenka ha aperto il secondo set con qualche altra indecisione, gestendo male uno slice di Barty e concedendo la parità con un altro doppio fallo, ma è riuscita a cavarsi d’impaccio con delle soluzioni di forza. Dopo qualche tentennamento, la bielorussa ha ripreso a spingere anche in risposta, ma la campionessa uscente ha progressivamente alzato il livello, dando l’idea di sapere sempre cosa fare. Si è quindi assistito al momento migliore della partita, con entrambe capaci di far valere le proprie migliori qualità e Sabalenka quasi intoccabile al servizio con 15 punti su 17 fatti con la prima (avrebbe poi finito il set a 24 su 28).
A quel punto, Barty ha avuto un passaggio a vuoto: sul 2-3, 40-15 ha commesso un paio d’errori e sbagliato completamente un attacco, regalando una palla break a Sabalenka; si è però salvata con un gran punto chiuso a rete dopo l’ennesimo attacco in back lungolinea prima di trovare una splendida smorzata. L’inerzia del parziale era però cambiata, e nel turno successivo di risposta Sabalenka ha trovato altre due opportunità con un fantastico dritto in corsa, ma Barty ha infilato due servizi esterni vincenti. La bielorussa non si è data per vinta e se n’è guadagnata una terza con una risposta vincente di dritto, ma Ash ha manovrato alla perfezione con il dritto, vincendo lo scambio in sicurezza prima di tenere per il 4-4.
Nel game successivo la tds N.7 si è rialzata dallo 0-30, l’ultimo spiraglio di una delle due prima del tie-break, o quasi: Sabalenka ha infatti rimontato da 40-15 nel dodicesimo gioco grazie a due vincenti belluini, ma Barty ha immediatamente messo a segno un ace portando la contesa al gioco di spareggio. Lì Sabalenka ha regalato il mini-break per il 3-1 Barty sparando un dritto a campo aperto in corridoio, ma l’ha recuperato in virtù di un errore di dritto della N.1 WTA, portandosi sul 4-4. A quel punto è arrivato un doppio fallo esiziale della bielorussa, che però ha spinto indefessamente in risposta e trovato un vincente di dritto e un buon attacco su cui Barty ha sbagliato il passante concedendo un set point; anche lo slice successivo dell’australiana è finito in corridoio, e la partita si è così diretta al set decisivo.

TERZO SET – Dopo una pausa dettata dalla heat rule, Sabalenka ha ripreso a menare fendenti senza posa, sbagliando però un po’ di più e salvandosi dallo 0-30 nel quarto gioco solo grazie a quattro servizi di intemerata violenza. Barty è invece stata brava a dare sempre costrutto ai propri tagli e a rimanere reattiva in uscita dal servizio, rintuzzando i tentativi di foto da calcio balilla dell’avversaria, e sul 3-2 in suo favore si è procurata le prime palle break da fine primo set quando Sabalenka ha sbagliato uno smash da fondo per il 15-40. La bielorussa si è però salvata con due dritti lungolinea, il secondo dei quali in corsa per il suo vincente N.40 del match, e si è portata sul 3-3.
A quel punto, però, la partita si è conclusa con un inaspettato anticlimax, un peccato per un match di questo livello: alla fine del sesto gioco, infatti, la bielorussa ha visibilmente accusato un problema fisico, e ha fatto solo un punto negli ultimi tre game, trovandosi sullo 0-40 nell’ottavo; stavolta Barty non ha esitato e ha messo a segno la risposta di dritto che l’ha mandata a servire per il match, chiuso ancora una volta a zero con un ace e un servizio vincente che hanno suggellato un parziale di 12-1.
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ATP Montecarlo, il programma di martedì 13: otto azzurri in campo
Si parte alle 11 con Fognini, Sinner e Cecchinato. Occhi puntati su Tsitsipas-Karatsev

La pioggia del lunedì ha costretto gli organizzatori a rimandare la maggior parte degli incontri di questo secondo Masters 1000 della stagione. Ci ritroviamo così con un programma del martedì che propone ben venti incontri del tabellone di singolare, otto dei quali vedranno un azzurro in campo. Si comincia alle 11 con Fabio Fognini opposto a Miomir Kecmanovic in contemporanea a Jannik Sinner contro Albert Ramos-Viñolas e Marco Cecchinato che sfiderà Dominik Koepfer.
Thomas Fabbiano e Salvatore Caruso sono chiamati a rimontare un set di fronte, rispettivamente, a Hubert Hurkacz, vincitore a Miami, e Lucas Catarina, 388° della classifica con tanto di fototessera in bianco e nero sul proprio profilo ATP. Chiuderanno il programma sui rispettivi campi Matteo Berrettini contro Alejandro Davidovich Fokina, al primo turno vincitore di de Minaur, Stefano Travaglia opposto al freschissimo vincitore del torneo di Marbella Pablo Carreno Busta e l‘altro vincitore della scorsa settimana, Lorenzo Sonego, impegnato contro Marton Fucsovics. L’incontro di cartello è il terzo previsto sul Campo Ranieri III, dove Stefanos Tsitsipas affronterà Aslan Karatsev per una sfida che potrebbe essere davvero tutta da gustare.
Campo Centrale (Ranieri III) dalle ore 11
[15] F. Fognini vs M. Kecmanovic
F. Auger-Aliassime vs [16] C. Garin 4-2 (da compl.)
[4] S. Tsitsipas vs A. Karatsev
A. Davidovich Fokina vs [8] M. Berrettini
Campo dei Principi dalle ore 11
A. Ramos-Viñolas vs J. Sinner
D. Evans vs D. Lajovic 6-3 (da compl.)
[14] G. Dimitrov vs J-L. Struff
[Q] S. Travaglia vs [12] P. Carreño Busta
Campo 2 dalle ore 11
G. Pella vs [WC] L. Pouille
[Q] T. Fabbiano vs [13] H. Hurkacz 3-6 1-0 (da compl.)
T. Fritz vs [9] R. Bautista Agut
K. Khachanov vs L. Djere
Campo 9 dalle ore 11
[Q] M. Cecchinato vs [Q] D. Koepfer
[Q] S. Caruso vs [WC] L. Catarina 6-7(3) 2-3 (da compl.)
[WC] HVN Rune vs C. Ruud
L. Sonego vs M. Fucsovics
Campo 11 dalle ore 11
[Q] F. Delbonis vs A. Mannarino
J. Chardy vs A. Bublik 5-4 (da compl.)
[Q] A. Popyrin vs p. Andujar
F. Krajinovic vs N. Basilashvili
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Montecarlo: giornata di lunedì cancellata, si riparte martedì
Pioggia per quasi 4 ore sul Principato, ora si riprende a giocare. Musetti riparte dallo svantaggio di 4-3 con Karatsev, in campo anche Caruso

DOPO LE 16:30
19:15 – Cancellati tutti i match in programma, si riparte domani. Anche i cinque match sospesi, tra cui quelli di Caruso e Fabbiano, verranno riprogrammati domani. Non ci sarà più tennis a Montecarlo per oggi
18:55 – Nuova sospensione per pioggia, ma adesso l’organizzazione ha comunicato che i match non ancora iniziati non andranno in scena: dunque niente da fare per Cecchinato e Fognini, i cui incontri sono rimandati a domani. Caruso è ancora in vita (ma è sotto 7-6 3-2 40-30 e servizio Catarina), Fabbiano è sotto 6-3 contro Hurkacz
18:10 – Caruso è in grossa difficoltà anche nel secondo set: sotto di un break, Catarina conduce 3-1. Hurkacz conferma il pronostico e vince 6-3 il primo set contro Fabbiano
17:55 – Clamoroso, Caruso perde al tie-break il primo set contro Catarina, n.388 del mondo.
17:30 – Tra poco in campo Fabbiano-Hurkacz. Caruso-Catarina invece è un match più combattuto del previsto, il monegasco conduce 5-4 (senza break)
17:25 – Niente da fare per Musetti, che subisce il break nel decimo game del secondo set e perde 6-3 6-4. Avanzano anche Millman e Davidovich Fokina, entrambi in due set. Il lucky loser Martinez si ritira dopo cinque game e Paul accede al secondo turno
16:45 – Karatsev ci mette pochi minuti a condurre in porto il primo set. 6-3, Musetti costretto alla rimonta
PRIMA DELLE 16:30
Non è un Day 2 fortunato in quel di Montecarlo, dove la pioggia – ampiamente prevista – ha fatto capolino sui campi del Country Club poco prima delle ore 12, quando ancora non era stata completata la prima ora di gioco. Sul Court Rainier III (il centrale) erano in campo Karatsev e Musetti, con il russo avanti 4-3 e servizio, quando la pioggia ha imposto la sospensione dell’incontro. Sul Court des Princes Millman aveva appena vinto (6-3) il primo set su Humbert quando l’arbitro ha mandato i giocatori negli spogliatoi, mentre sul Court II – che è dotato di copertura, che somiglia più a una tettoia che a un vero tetto – l’incontro tra Davidovich Fokina e de Minaur è andato avanti circa per 90 minuti, finché i giocatori non hanno segnalato la pericolosità delle zone periferiche del campo, dove qualche goccia riesce comunque ad arrivare. A quel punto l’incontro è stato sospeso anche sul Court II con Fokina vicino alla vittoria, avanti 6-4 4-4.
La pioggia è andata avanti per più di tre ore, poi è arrivata un po’ di tregua e gli organizzatori hanno annunciato la ripresa del gioco per le 16:30 cambiando anche qualcosa nell’ordine di gioco. Sono stati cancellati i doppi, i singolari del Court 9 sono stati spostati sul Court 11, mentre l’incontro di Salvatore Caruso (contro la wild card locale Catarina) è finito in cima alla programmazione del Court 9, seguito da quello di Cecchinato (vs Koepfer). Fognini, pioggia permettendo, chiuderà il programma sul centrale.
ORDINE DI GIOCO AGGIORNATO

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WTA Ranking: Kudermetova in top 30, la Francia esce dalle top 50 dopo oltre trent’anni
La giovane russa vince il torneo di Charleston e sale fino al n.29. Ferro perde 12 posti e lascia la Francia senza rappresentanti in top 50: non accadeva dal 1986

La classifica di questa settimana vede sostanzialmente stabili tutte le posizioni fino alla n.26. Fanno eccezione Kiki Bertens e Petra Kvitova che, come era successo la settimana scorsa ma a parti invertite, si scambiano di nuovo la posizione, più per assestamenti di ranking che per meriti. La ceca si riprende, quindi, il n.10, scavalcando Bertens, che ovviamente si ritrova fuori dalla top ten.
Al n.27 ritocca di un posto il proprio best ranking Ons Jabeur. La tunisina, apprezzata da molti per il suo gioco spumeggiante, è ormai una presenza stabile nei dintorni delle prime 30 da diversi mesi. Dietro di lei entra per la prima volta nelle 30 Veronika Kudermetova (+9, n.29), neocampionessa a Charleston, torneo vinto in passato da teniste poi entrate in top ten come Daria Kasatkina, Kiki Bertens e Sloane Stephens. Sarà il caso anche della giovane russa? A proposito della statunitense, la settimana scorsa si commentava la sua uscita dalle top 50. I quarti di finale raggiunti a Charleston danno a Sloane una spinta verso l’alto (+4, n.53). Si tratta solo di poche posizioni, ma sufficienti per ritornare nei pressi delle 50.
CHI SALE – Al n.46, in salita di sei posizioni, troviamo Shelby Rogers. Più in basso, Paula Badosa fa un balzo di nove posizioni fino al n.62, ma è Danka Kovinic a registrare il miglioramento più consistente in top 100. La finalista al torneo di Charleston, infatti, si mette alle spalle ben 26 posti e sale fino al n.65. Altre atlete in grande progresso sono Tamara Zidansek (+13 n.80), finalista al torneo di Bogotà, Viktoriya Tomova (+21, n.125) e Maria Camila Osorio Serrano (+45, n.135), rispettivamente semifinalista e vincitrice del titolo in Colombia.
CHI SCENDE – Da segnalare sono, sicuramente, i sei posti in meno per Amanda Anisimova (n.39), i 16 di Polona Hercog, che crolla al n.76, e i 10 lasciati per strada da Kristyna Pliskova (n.86). Un discorso a parte va fatto per i 12 posti persi da Fiona Ferro (n.57), che esce dalla top 50. Era dal settembre del 1986 che la Francia non si ritrovava senza una rappresentante tra le prime 50 del mondo. Le transalpine riuscirono poi a rimediare entro fine stagione grazie a Catherine Tanvier al n.37 (era già stata n.20 due anni prima) e Nathalie Herremanal n.42 (resterà questo il suo best ranking). C’è da scommettere che anche in questo caso si tratti di una situazione di transizione e la giovane Ferro saprà rifarsi nel corso della stagione. Poco più di un mese fa aveva raggiunto il suo miglior piazzamento in classifica, il n.39.
LA TOP 50
Classifica WTA | Variazione | Giocatrice | Punti | Tornei |
1 | 0 | Ashleigh Barty | 20 | 9285 |
2 | 0 | Naomi Osaka | 17 | 7985 |
3 | 0 | Simona Halep | 18 | 6965 |
4 | 0 | Sofia Kenin | 28 | 5915 |
5 | 0 | Elina Svitolina | 28 | 5750 |
6 | 0 | Bianca Andreescu | 11 | 5265 |
7 | 0 | Aryna Sabalenka | 28 | 5085 |
8 | 0 | Serena Williams | 13 | 4850 |
9 | 0 | Karolina Pliskova | 23 | 4660 |
10 | 1 | Petra Kvitova | 19 | 4530 |
11 | -1 | Kiki Bertens | 26 | 4490 |
12 | 0 | Belinda Bencic | 26 | 4315 |
13 | 0 | Garbiñe Muguruza | 19 | 4120 |
14 | 0 | Jennifer Brady | 27 | 3765 |
15 | 0 | Victoria Azarenka | 19 | 3625 |
16 | 0 | Iga Swiatek | 18 | 3453 |
17 | 0 | Elise Mertens | 31 | 3400 |
18 | 0 | Johanna Konta | 20 | 3236 |
19 | 0 | Maria Sakkari | 28 | 3020 |
20 | 0 | Marketa Vondrousova | 19 | 2862 |
21 | 0 | Petra Martic | 26 | 2790 |
22 | 0 | Karolina Muchova | 18 | 2781 |
23 | 0 | Elena Rybakina | 33 | 2718 |
24 | 0 | Madison Keys | 18 | 2606 |
25 | 0 | Angelique Kerber | 23 | 2315 |
26 | 0 | Anett Kontaveit | 23 | 2295 |
27 | 1 | Ons Jabeur | 26 | 2225 |
28 | -1 | Alison Riske | 21 | 2222 |
29 | 9 | Veronika Kudermetova | 32 | 2130 |
30 | 1 | Yulia Putintseva | 30 | 2015 |
31 | -2 | Donna Vekic | 27 | 2000 |
32 | -2 | Dayana Yastremska | 26 | 2000 |
33 | -1 | Jessica Pegula | 24 | 1968 |
34 | 0 | Ekaterina Alexandrova | 33 | 1955 |
35 | 1 | Cori Gauff | 20 | 1886 |
36 | -1 | Svetlana Kuznetsova | 20 | 1815 |
37 | 0 | Daria Kasatkina | 27 | 1745 |
38 | 1 | Barbora Krejcikova | 26 | 1716 |
39 | -6 | Amanda Anisimova | 21 | 1715 |
40 | 0 | Anastasia Pavlyuchenkova | 26 | 1715 |
41 | 0 | Shuai Zhang | 28 | 1713 |
42 | 0 | Jil Teichmann | 34 | 1693 |
43 | 0 | Danielle Collins | 22 | 1645 |
44 | 0 | Barbora Strycova | 22 | 1640 |
45 | 1 | Nadia Podoroska | 35 | 1601 |
46 | 6 | Shelby Rogers | 29 | 1598 |
47 | 0 | Anastasija Sevastova | 27 | 1596 |
48 | 0 | Sara Sorribes Tormo | 36 | 1590 |
49 | 0 | Saisai Zheng | 29 | 1585 |
50 | 0 | Qiang Wang | 27 | 1580 |
CASA ITALIA
Non ci sono variazioni di sostanza per le prime italiane classificate. Guadagnano molte posizioni Giulia Gatto-Monticone (+8, n,169), dopo aver vinto quattro match di fila a Bogotà, Bianca Turati (+22, n.259), nei quarti a Bellinzona, Lucia Bronzetti (+44, n.301), finalista in Svizzera e Camilla Rosatello (+10, n.392). In caduta libera invece, Martina Di Giuseppe (-12, n.213) e Camilla Scala (-21, n.475).
Classifica WTA | Variazione | Giocatrice | Tornei | Punti |
81 | -1 | Camila Giorgi | 25 | 990 |
99 | 0 | Martina Trevisan | 31 | 844 |
104 | -1 | Jasmine Paolini | 36 | 793 |
111 | 0 | Elisabetta Cocciaretto | 26 | 746 |
112 | 0 | Sara Errani | 32 | 739 |
169 | 8 | Giulia Gatto-Monticone | 31 | 437 |
213 | -12 | Martina Di Giuseppe | 31 | 337 |
259 | 22 | Bianca Turati | 19 | 256 |
292 | 1 | Jessica Pieri | 32 | 221 |
301 | 44 | Lucia Bronzetti | 32 | 214 |
303 | -3 | Martina Caregaro | 24 | 212 |
314 | 0 | Federica Di Sarra | 23 | 195 |
322 | 0 | Stefania Rubini | 24 | 182 |
358 | 5 | Lucrezia Stefanini | 29 | 147 |
386 | -3 | Cristiana Ferrando | 24 | 125 |
392 | 10 | Camilla Rosatello | 25 | 124 |
429 | -5 | Deborah Chiesa | 19 | 110 |
475 | -21 | Camilla Scala | 14 | 92 |
477 | -2 | Angelica Moratelli | 28 | 92 |
486 | 2 | Tatiana Pieri | 23 | 89 |
NEXT GEN RANKING
Sale in seconda posizione Cori Gauff, approfittando del tonfo in classifica generale di Anisimova. McNally sale di otto posti nel ranking generale e supera in ottava posizione Elisabetta Cocciaretto, che scende così al n.9. Preme, dietro alla cinese Xiyu Wang, la giovanissima colombiana Maria Camila Osorio Serrano (n.135). Non è difficile ipotizzare un suo prossimo ingresso tra le prime 10 di questa classifica. (Nel Next Gen ranking del 2021 rientrano le giocatrici nate dopo il 1° gennaio 2001).
Posizione | Variazione | Giocatrice | Anno | Classifica WTA |
1 | 0 | Iga Swiatek | 2001 | 16 |
2 | 1 | Cori Gauff | 2004 | 35 |
3 | -1 | Amanda Anisimova | 200 | 39 |
4 | 0 | Leylah Fernandez | 2002 | 72 |
5 | 0 | Anastasia Potapova | 2001 | 75 |
6 | 0 | Marta Kostyuk | 2002 | 84 |
7 | 0 | Clara Tauson | 2002 | 101 |
8 | 1 | Catherine McNally | 2001 | 110 |
9 | -1 | Elisabetta Cocciaretto | 2001 | 111 |
10 | 0 | Xiyu Wang | 2001 | 134 |
LA RACE
Veronika Kudermetova sale dal n.17 al n.5 della Race. Entra al n.20 Ons Jabeur, prendendo il posto di Jil Teichmann.
Posizione | Variazione | Giocatrice | Tornei | Punti |
1 | 0 | Naomi Osaka | 3 | 2400 |
2 | 1 | Ashleigh Barty | 5 | 2001 |
3 | -1 | Garbiñe Muguruza | 7 | 1980 |
4 | 0 | Jennifer Brady | 5 | 1497 |
5 | 12 | Veronika Kudermetova | 9 | 1187 |
6 | -1 | Elise Mertens | 5 | 1181 |
7 | -1 | Aryna Sabalenka | 6 | 1117 |
8 | -1 | Jessica Pegula | 6 | 1006 |
9 | -1 | Serena Williams | 2 | 965 |
10 | -1 | Iga Swiatek | 5 | 935 |
11 | -1 | Elina Svitolina | 6 | 931 |
12 | -1 | Daria Kasatkina | 6 | 931 |
13 | -1 | Karolina Muchova | 3 | 910 |
14 | -1 | Maria Sakkari | 6 | 871 |
15 | -1 | Barbora Krejcikova | 6 | 833 |
16 | -1 | Bianca Andreescu | 3 | 830 |
17 | 1 | Petra Kvitova | 6 | 771 |
18 | -2 | Sara Sorribes Tormo | 8 | 733 |
19 | 0 | Anett Kontaveit | 6 | 706 |
20 | 8 | Ons Jabeur | 7 | 705 |