1 x 42 – Ubi Radio: tennis e Olimpiadi, un matrimonio difficile

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1 x 42 – Ubi Radio: tennis e Olimpiadi, un matrimonio difficile

Il tennis alle Olimpiadi è sempre stato una presenza anomala. Vanni Gibertini e Alessandro Stella parlano dei motivi e delle conseguenze di questo complicato connubio

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Juan Martin del Potro, Andy Murray e Kei Nishikori - Il podio delle Olimpiadi di Rio 2016 (foto Ray Giubilo)
 

Dopo la pausa di Wimbledon torna l’appuntamento con Ubi Radio, il podcast di Ubitennis che in questo episodio si occupa del difficile rapporto tra il tennis e i Giochi Olimpici. A pochi giorni dalla cerimonia di inaugurazione di Tokyo 2020 continuano ad arrivare le rinunce da parte dei tennisti che non sono contenti di dover sottostare a tutte le restrizioni sanitarie che saranno in vigore in Giappone, o che semplicemente non sentono a sufficienza l’importanza dell’appuntamento olimpico per alterare la propria programmazione e deviare in Asia quando tutti i tornei del circuito in questo periodo si svolgono tra Europa e Nord America.

Il conduttore Vanni Gibertini, insieme con il vicedirettore di Ubitennis Alessandro Stella, fanno una panoramica degli elementi che rendono il tennis professionistico uno sport così “poco olimpico” e analizzano i casi di rinuncia alla rassegna a cinque cerchi più chiacchierati come quelli di Roger Federer, Serena Williams e Jannik Sinner.

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