Al termine del quarto di finale femminile del Western&Southern Open che le contrapponeva, Belinda Bencic e Jil Teichmann – connazionali, coetanee e amiche – si sono scambiate un bell’abbraccio come era prevedibile. A sorprendere però è stato il punteggio: il derby svizzero ha premiato la meno titolata delle due rossocrociate, la numero 76 WTA Teichmann (in tabellone grazie a una wild card), che con un netto 6-3 6-2 in un’ora e tredici minuti ha posto fine alla striscia vincente di nove partite consecutive, culminata con la vittoria nella finale per l’oro all’Olimpiade di Tokyo, della decima testa di serie Bencic.
Teichmann, che questa settimana aveva già battuto Naomi Osaka, ha giocato un match praticamente perfetto: sotto 0-40 nel primo game, Jil ha reagito e da quel momento ha lasciato le briciole sul servizio a Belinda, vincendo l’84% dei punti con la prima palla. “Ho giocato bene, e mi sono mossa bene – ha detto Teichmann dopo la partita –. Tutto ha funzionato perfettamente per me. Il mio rapporto con Belinda? Ci siamo abbracciate al termine della partita ma anche prima. Durante il match, però, si pensa solo al proprio gioco e al di là della rete c’è un’avversaria come le altre. Entrambe abbiamo questa mentalità”. Per lei a Cincinnati è arrivata la terza semifinale stagionale sul cemento, la prima dopo un infortunio che quest’anno le ha tolto continuità: problema fisico ampiamente superato, come dimostra questo punto dell’ultimo game del match che Teichmann ha ottenuto con un capolavoro difensivo.
La svizzera ora sfiderà la ceca Karolina Pliskova, che sta dando continuità alla sua bella estate dopo la finale di Wimbledon persa con Ashleigh Barty e quella di Montreal persa con Camila Giorgi. La quinta testa di serie del torneo ha raggiunto la sua terza semifinale in carriera a Cincinnati approfittando del ritiro della spagnola Paula Badosa quando era avanti 7-5 2-0. Sembrava che il match potesse avere tutt’altra storia quando Paula era scappata 4-0 avanti nel primo set, ma poi Karolina ha rimontato infilando cinque giochi di fila. Sul 5-5 l’iberica ha poi chiamato il trainer per un problema alla spalla destra che, quattro giochi dopo, l’ha indotta al ritiro, il secondo di questi quarti dopo quello di Petra Kvitova contro Angelique Kerber.
Il primo incontro di sempre tra Teichmann e Pliskova andrà in scena non prima delle 21 italiane di questo sabato. L’altra semifinale, quella tra Ashleigh Barty e Angelique Kerber, inizierà invece alle 17.