L. Stefanini b. D. Papamichail 6-3 6-4
Esulta Lucrezia Stefanini: la numero 159 WTA ottiene una importante vittoria nel primo turno della Copa Colsanitas di Bogotà, torneo 250 del circuito WTA che vede impegnate la toscana e Sara Errani, esponenti di due generazioni diverse del tennis italiano. La prima a scendere in campo è la più giovane Stefanini, caratterizzata dalla particolarità stilistica che la vede giocare entrambi i colpi a due mani. Lucrezia vince in due set il primo match che la vedeva opposta alla greca Despina Papamichail, che la segue di 13 posizioni nel ranking ed a 29 anni vuole provare ad entrare nella Top-100 per la prima volta in carriera.
Il match inizia in maniera blanda, e Stefanini in un lampo è già sopra 3-0, causa una Papamichail che sembra rimasta negli spogliatoi e commette una serie di errori gratuiti. Il primo punto vero arriva solo nel quarto gioco e lo porta a casa l’azzurra dopo uno scambio molto lungo che è brava a concludere a rete con la sequenza schiaffo al volo + smash; la 23enne si carica con il pugnetto e sembra in totale controllo, ma la greca finalmente si desta dal sonno ed infila una serie di tre giochi consecutivi, frutto di un aumento nella cilindrata in tutti i fondamentali, a partire dal servizio. Lo stravolgimento improvviso di scenario sembra disorientare Stefanini, che si trova a fronteggiare una palla break pericolosa nel settimo gioco, annullata con autorità con un rovescio incrociato, con tanto di ricamo a rete. La toscana inizia ad appoggiarsi ai colpi più potenti della rivale, e la ragnatela tessuta porta i suoi frutti con il break nel game successivo, che chiude il set sul 6-3 in suo favore.
Il toilet break che si concede l’azzurra destabilizza la greca ulteriormente, che inizia il secondo parziale nel peggiore dei modi: doppio fallo, urlaccio di disappunto e break in apertura per Stefanini che ringrazia. L’incontro non è chiaramente indirizzato però, ed anzi è solo il preludio al classico canovaccio Made in WTA che prevede break a profusione ed altrettante chance di break non sfruttate a dovere. Eloquente il rovescio tirato fuori di metri dalla greca, che vanifica la possibilità di portarsi sul 3 pari, a seguito di uno scambio massacrante. La situazione innervosisce Papamichail, che se la prende con sé stessa più volte, e sul 4 pari si consegna all’avversaria: Stefanini strappa il servizio di prepotenza e va a servire per il match, e non c’è bisogno di fare grandi sforzi perché è la greca a darle una mano, nemmeno a dirlo, con una serie di gratuiti. Il risultato finale recita 6-3 6-4 per l’italiana, che adesso al secondo turno attende con ogni probabilità la tds numero 8 Harriet Dart.