Se a 18 anni eri già una campionessa della racchetta, amata da un intero Paese, è probabile che la tua voce verrà sempre ascoltata, e rimarrai fonte di ispirazione. Avrà pensato anche a queste cose, quando è stato il momento di aprirsi al mondo per svelare di avere un cancro alle ovaie lo scorso 15 gennaio, Christine Marie Evert detta Chris, 18 Slam vinti e numero 1 al mondo per sette anni. Una grande donna, prima che grande giocatrice, che ha scelto di rivelare la sua malattia tramite i suoi canali social, e di far seguire passo passo anche al mondo i progressi che stanno arrivando e la stanno traghettando verso la guarigione, tramite le chemioterapie. Trattamenti, questi, a cui purtroppo Chris non è nuova, dato che ha perso la sorella Jeanne nel 2020 per lo stesso problema (altro aneddoto condiviso pubblicamente in queste ultime settimane di schietta sincerità da parte dell’americana).

Chris Evert certamente non sarà l’ultima atleta ad esporre i propri problemi di salute cercando anche di orientare le persone a curarsi e a non trascurare o sottovalutare le problematiche, come ha effettivamente anche detto: “Fatevi controllare periodicamente, non saltate gli appuntamenti col dottore, rispettate il vostro corpo: la prevenzione è fondamentale“. Consiglio che naturalmente, provenendo da un personaggio così in vista, e così amato, avrà un risalto mediatico maggiore. E dire che la prima atleta a riuscire ad aprirsi al mondo fu un’italiana: Lea Pericoli, ex tennista italiana, che nel 1973 dopo che le venne diagnosticato un tumore al collo dell’utero condivise pubblicamente la notizia. Al tempo era quasi impensabile accadesse una cosa del genere, che un personaggio pubblico rivelasse un particolare così intimo e delicato; oggi (e per alcuni tratti anche fortunatamente) è una cosa più comune e accettata, che vede casi illustri, da Magic Johnson che confessò l’HIV a Fedez, fino appunto a Chris Evert.

Grazie al suo coraggio abbiamo scoperto che l’ex numero 1 al mondo è curata all’ospedale di Fort Lauderdale, la sua città di nascita, ed è assistita dall’ex marito Andy Mill, il padre dei suoi figli. Quasi quotidianamente riceviamo aggiornamenti sullo stato di salute della Evert e quanto sia affezionata alla sorella persa Jeanne ( “il mio angelo custode“). Ma soprattutto ci ha informato anche dell’ultima piacevole visita del dottor Joel Cardenas: il tumore, scoperto al primo stadio, non si è diffuso, e al 90% le chemioterapie lo avranno sconfitto. E dunque Chris Evert, quasi imbattibile amazzone in campo, con tanta determinazione e un pensiero anche al futuro delle altre persone tramite aneddoti e consigli, sta sconfiggendo l’avversario più subdolo di tutti, anche più della sua amica e rivale Martina Navratilova, che l’ha sostenuta pubblicamente augurandole pronta guarigione. Augurio che ovviamente facciamo anche tutti noi a una delle più grandi di sempre, per una vittoria che vale quanto tutti i suoi Slam.