ATP Belgrado: Fognini conquista i quarti a Belgrado. Domato Bedene in due set
Senza storia il secondo turno del Serbian Open. Fabio Fognini, approfittando anche dei tanti errori dello sloveno, avanza nel torneo
Senza storia il secondo turno del Serbian Open. Fabio Fognini, approfittando anche dei tanti errori dello sloveno, avanza nel torneo
[6] F. Fognini b. [PR] A. Bedene 6-2 6-3
Dopo la battaglia di quasi tre ore contro il connazionale Marco Cecchinato per Fabio Fognini arriva un’altra vittoria contro lo sloveno Aljaz Bedene. Lo score a fine match è un perentorio 6-2 6-3 per l’azzurro. I due si incontrano per la decima volta in carriera con l’italiano in vantaggio per 8 a 1 negli scontri diretti. In palio c’era un posto nei quarti di finale.
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PRIMO SET – Fognini comincia al servizio ma si fa sorprendere da un Bedene propositivo, break in apertura. Lo sloveno consolida il vantaggio grazie ai troppi gratuiti di Fabio, 0-2. Il terzo game è quello dove Fognini entra in partita: comincia a colpire meglio da fondo ed è più incisivo al servizio. Il quarto gioco è lungo e combattuto, l’italiano si conquista la bellezza di sette palle del contro-break ma solamente l’ultima è quella buona, dopo l’ennesimo errore dello sloveno dal lato del rovescio. Gli errori per Bedene si accavallano e Fabio ne approfitta per passare in vantaggio 3-2. Adesso l’ex vincitore di Monte-Carlo comincia a prendere possesso del campo, manovrando a suo piacimento gli scambi con il rovescio. Arriva un altro break: 4-2. L’ottavo game segue il canovaccio dei precedenti con lo sloveno al servizio e Fabio aggressivo fin dalla risposta; l’italiano si guadagna due palle set e all’ennesimo errore di manovra di Bedene chiude il primo set 6-2 in 43′.
SECONDO SET – In apertura di secondo set Fabio deve affrontare una palla break non sfruttata dallo sloveno, l’italiano ne approfitta, 1-0. Successivamente Bedene interrompe la striscia di sette game consecutivi azzurri e conquista il primo game della ripresa non senza qualche difficoltà. Nel terzo gioco lo sloveno procura qualche grattacapo a Fognini che deve salvare due palle break grazie ad un paio di prime provvidenziali. Nei game al servizio entrambi sono più autoritari adesso, concedendo poco o niente all’avversario. Bedene paga però l’eccesso di leziosità e nel sesto gioco si fa sorprendere da Fognini che gli strappa il servizio dopo un doppio fallo, 4-2 per l’azzurro. Da dimenticare però il successivo turno di battuta per Fabio che rende subito il game appena conquistato. L’ottavo gioco porta un altro break, i giocatori non sembrano più in grado di tenere il servizio e Fabio è bravo a capitalizzare l’occasione per andare a servire per il match. Sul 5-3 Fognini si porta a due match point, sul secondo l’ennesimo errore di rovescio di Bedene chiude i giochi. 6-2 6-3 Fognini in 1 ora e 24 di partita.
Fognini batte per la nona volta in carriera Bedene, conquistando così i quarti di finale. Fatali per l’avversario i 17 errori non forzati. Ora per l’italiano il vincente tra Otte e Karatsev.