[2] D. Medvedev b. A. Ramos-Viñolas 6-3 6-1
Tutto come previsto nell’esordio di Daniil Medvedev nell’ATP 500 di Astana. Il tennista russo, numero due del tabellone, ha superato in un’ora e ventuno minuti lo spagnolo Albert Ramos-Viñolas, che ha offerto una prestazione generosa ma che non aveva le armi per poter impensierire seriamente il numero quattro del mondo. L’unico precedente tra i due era sulla terra battuta di Barcellona nel 2019, e curiosamente ad appannaggio di Daniil Medvedev in tre set, con il russo non un amante della superficie e sicuramente inferiore ad uno specialista come il tennista spagnolo.
IL TABELLONE COMPLETO DELL’ATP 500 DI ASTANA
Il match inizia nel modo più prevedibile, con quattro minuti per giocare cinque punti grazie alle capacità difensive di entrambi. Chiaramente Medvedev è il tennista superiore nello scambio lungo e non soffre le accelerazioni di Ramos, costretto sempre a fare qualcosa in più se vuole vincere il punto. Il russo passa così avanti già nel primo game, con due dritti sbagliati da Ramos proprio per forzare la conclusione dello scambio. Nel quarto game il tennista russo soffre per la prima volta nel match, con un rovescio in rete che spalanca le porte del break per Ramos. Il tennista spagnolo però non può nulla contro il servizio di Medvedev, che annulla la palla break con un ace e nei vantaggi si cava d’impaccio con il servizio. Il set prosegue sugli stessi binari tattici, con Ramos costretto ad inseguire nello scambio e Medvedev che grazie al servizio ottiene punti con più facilità. Per chiudere al russo basta un altro break, con un dritto di Ramos a metà rete che consegna il primo set per 6-3.
L’inizio del secondo set non si discosta dal primo, con Ramos che però prova ad attaccare di più a fronte anche di una resistenza fisica sempre minore. Il russo manca l’appuntamento con il break già nel secondo game, in cui grazie al servizio Ramos salva due palle break. Medvedev non si scompone e rompe le acque nel quarto game, piegando finalmente la resistenza dello spagnolo e dando il la alla fine del match, trovando il secondo break consecutivo per il 5-1 e chiudendo con facilità sul suo servizio. Ora per il vincitore dello US Open 2021 ci sarà uno tra Marc-Andrea Husler ed Emil Ruusuvuori, con vista ad un incrocio nei quarti con Roberto Bautista-Agut.
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A. Bublik b. T. Griekspoor 6-0 4-6 6-3 (Paolo Di Lorito)
Nell’altro match della sessione serale, che ha preceduto quello di Medvedev, è sceso in campo l’idolo di casa anche lui di matrice russa: Alexander Bublik. Il n.43 del mondo ha superato in maniera convincente Tallon Griekspoor per 6-0 4-6 6-3 in un’ora e 40 minuti di buon tennis, dove non sono mancati colpi estrosi da parte di Bublik, oggi molto efficace con la smorzata. Il tennista olandese invece è apparso sin da subito in stato confusionale, commettendo errori grossolani e facendosi prendere da un po’ di nervosismo; abile a sfruttare le poche chance avute, è stato comunque evidente il divario odierno tra i due.
Nel primo set non c’è praticamente storia con un Bublik che ha spadroneggiato in campo, mentre nel secondo sono due i momenti chiave: l’episodio che avrebbe potuto far spezzare l’equilibrio nuovamente in favore di Bublik arriva nel sesto game quando Griekspoor commette un errore con lo smash e concede due palle break. Il tennista di casa però non brilla di concentrazione e dunque sciupa tutto. Poco dopo è proprio il n.43 del mondo a trovarsi in difficoltà, andando sotto 15-40 e a questo punto decide di spingere ancora di più col servizio. La scelta di Alxander non paga e arriva in doppio fallo che certifica il primo break subito dal kazako; Griekspoor ha il merito di accogliere a braccia aperte la chance che gli viene concessa e con un 6-4 si porta al set decisivo.
Qui il divario tecnico torna a farsi evidente, con Bubik che infila quattro game consecutivi ipotecando di fatto la vittoria. L’olandese n.54 del mondo non demorde e regala qualche altro punto frizzante, recuperando uno dei due break subiti e aggiungendo pepe ad un finale di match terminato con un bel passante vincente di dritto di Bublik. Col punteggio di 6-0 4-6 6-3 il kazako centra la 99esima vittoria ATP della carriera, e per raggiungere il traguardo della 100esima dovrà superare Hurkacz al secondo turno dell’Astana Open.