[2] B. Bencic b. S. Rogers 7-6(5) 6-2

Belinda Bencic approda in semifinale ad Abu Dhabi vincendo 7-6(5), 6-2 su Shelby Rogers in 1h48

La svizzera sale di livello nei momenti decisivi e porta a casa meritatamente il primo parziale. Avrebbe meritato qualcosina di più l’americana nel corso del primo set, ma non è stata concreta a sfruttare qualche gratuito della sua avversaria.

Le uniche palle break del primo periodo arrivano nel quarto gioco: sono tre e parlano statunitense, ma Bencic è brava a ritrovare la bussola. Si arriva al tie break senza grossi affanni con le due tenniste che servono davvero bene, con Rogers che mette in campo l’82% di prime palle, il 77% per la testa di serie n. 2.

Nel tie break, l’americana va due volte avanti di un minibreak: un errore di dritto e un doppio fallo fanno scappar via Rogers sul 4-2, ma in entrambe le circostanze Bencic è brava a rimediare. E’ lei la prima ad arrivare a setpoint e lo sfrutta giocando con grande spinta.

Nel secondo set calano le percentuali di Rogers al servizio: solo il 36% di prime palle finiscono in campo, troppo poche per poter sperare di portare a casa il secondo parziale contro una giocatrice in gran forma come Bencic. Finisce 6-2 con doppio break. Sfiderà la vincente di Haddad Maia e Rybakina.

Q. Zheng b. [1] D. Kasatkina 6-1 6-2

Pomeriggio devastante per Qinwen Zheng che strappa applausi a scena aperta e conquista una prestigiosa semifinale ad Abu Dhabi battendo la testa di serie n. 1, Daria Kasatkina 6-1, 6-2 in 1h19.

La n. 29 del ranking è straordinaria in un pomeriggio in cui disegna tennis, lascia partire dritti micidiali e si salva con il servizio in momenti delicati del match. La russa appare sottotono e molto remissiva: reagisce sul finire di secondo set, quando ormai il suo destino è segnato.

Prime set da manuale per la cinese che sale rapidamente 5-0 e ha anche il primo setpoint sul servizio dell’avversaria. Comincia a lottare Kasatkina che dopo mezz’ora di gara tiene per la prima volta un suo servizio. In risposta la cinese è micidiale e comincia subito a imporre il suo ritmo anche in avvio di secondo set salendo rapidamente 4-0. Riesce a entrare negli scambi con più efficacia, ma la risposta della cinese è davvero straordinaria. Kasatkina ci prova più volte a rientrare in partita, ma spreca malamente sulla palla break del sesto gioco. Nei momenti di difficoltà è il servizio a dare una mano a Zheng che trema solo quando va a servire per il match. Qualche sbavatura di troppo la si registra nell’ottavo gioco, ma soprattutto in qualche soluzione affrettata come una palla corta che finisce in rete e consegna una palla break alla sua avversaria. Con un colpo sulla riga di fondo, Kasatkina annulla il primo matchpoint, ma nulla può sul secondo, sul quale è magistrale la cinese. Affronterà la vincente di Samsonova – Kudermetova.

Il tabellone completo