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ATP Rotterdam: Sinner non lascia scampo a Wawrinka, è semifinale [VIDEO]
Un Jannik Sinner ancora in gran spolvero batte 6-1 6-3 Stan Wawrinka. Sabato all’ABN AMRO Open affronterà la wild card olandese Tallon Griekspoor

J. Sinner b. [PR] S. Wawrinka 6-1 6-3

E dopo la campagna di Grecia, Jannik Sinner si concede anche una felice incursione in Elvezia. Dopo la paziente opera sulla diagonale dei rovesci contro Tsitsipas, ecco un’altra prestazione tatticamente perfetta del ventunenne di Sesto Pusteria contro il tre volte campione Slam Stan Wawrinka.
Sinner è partito veloce per mettere subito sotto pressione l’anziano rivale (sedici anni di differenza tra i due). Ha coperto il campo alla perfezione aprendosi angoli che hanno costretto alla rincorsa lo svizzero, mozzandone il fiato e abbassandone la lucidità: per lui 29 errori non forzati al termine della contesa.
Il punteggio piuttosto severo è l’immagine della attuale differenza tra i due. Sinner pareggia il conto dei quattro scontri diretti con un dominio netto, che il pubblico ha riconosciuto al termine dell’ora e dodici minuti di gioco, dopo aver comprensibilmente preso le parti del vincitore del torneo nell’edizione di otto anni fa.
Il primo parziale vede Wawrinka partire alla battuta in maniera incerta, con Jannik che si adopera immediatamente alla ricerca del comando nello scambio. L’altoatesino non trova subito confidenza con il proprio dritto, ma l’elvetico è impreciso e perde il game iniziale.
Sinner stecca almeno tre volte con il dritto, ma continua ad operare il proprio forcing, confidando nella messa a punto dei colpi. Per questa ragione il suo primo game alla battuta richiede 14 punti; il numero 14 del ranking sale 40-30 con il primo ace, poi però perde di vista la prima (da lì solo due su otto fino al termine del gioco) e deve concedere 3 palle-break. Nelle prime due lo svizzero sbaglia altrettanti rovesci non impossibili, nella terza Sinner vince il punto spostandolo con una combinazione perfetta dritto-rovescio.
Ottenuto il game, Sinner guadagna fiducia nel suo tennis e comincia a lavorare il rivale ai fianchi con un ritmo forsennato. Wawrinka prova a colpire in mezza volata per non perdere la linea di fondo, ma ora è lui a steccare più volte, soprattutto con il rovescio. Stan accorcia 2 a 1, ma da quel momento non riesce più a tenere la ruota di Sinner; troppo alto il ritmo e gli errori non forzati di Stanimal (diciassette a fine set) sono dovuti anche alla durezza di alcuni scambi giocati in apnea dai due sfidanti.
Sinner al di fuori del secondo game non concederà più nemmeno un punto sulla battuta all’avversario e chiuderà il set in circa mezz’ora: per lui 75 e 70 per cento di conversione con rispettivamente prima e seconda palla, mentre per il trentasettenne di Losanna 46 e addirittura 14.
Nella seconda frazione parte ancora bene al servizio Sinner, ma Wawrinka impatta e chiude la striscia vincente di cinque game del rivale. Quando però improvvisamente Sinner sale 0-40 nel quarto gioco e ottiene il break, il match sembra scivolare nella direzione del primo parziale.
E qui inizia il momento migliore per lo svizzero che, libero da pressioni, scappa dallo scambio con maggiore profitto che non nel primo set, approfittando di un momentaneo calo del rivale. Alcuni suoi vincenti ci mostrano il suo immenso talento; sorride a un ragazzino nel parterre che gli “offre” i propri consigli tattici, e ottiene un insperato contro-break che lo porta sul 3-2 e successivamente in parità.
È però l’ultimo istante in suo favore; Jannik ritrova la misura nei colpi di rimbalzo e torna ad alzare il ritmo, a partire dalla risposta alla seconda. Nell’ottavo gioco il break decisivo, e in quello seguente l’epilogo dell’incontro al terzo matchpoint. L’abbraccio tra i due contendenti, che di frequente in passato si sono allenati insieme, è la giusta chiusura di una sfida che da subito ha preso una direzione molto precisa.
È il momento della semifinale per l’italiano, la seconda negli ultimi otto giorni; l’avversario sarà l’olandese, Griekspoor.
[WC] T. Griekspoor b. [WC] G. Brouwer 6-4 6-4
La sfida tutta orange tra i due classe 1996 Tallon Griekspoor e Gijs Brouwer, al loro primo scontro diretto, delinea l’avversario del nostro Jannik Sinner nella semifinale di sabato. Sarà il più esperto e quotato Griekspoor, quest’anno già vincitore dell’ATP 250 di Pune a gennaio, a difendere i colori dei Paesi Bassi nel penultimo atto dell’ABN AMRO Open à l’affiche in questa settimana a Rotterdam.
Il tennista di Haarlem prevale imponendo una maggiore solidità e abitudine ad appuntamenti di tale importanza; dal canto suo il mancino nativo di Houston esibisce un servizio molto insidioso, specie se giocato da destra con traiettoria centrale a rientrare, alla maniera di Guy Forget. La combinazione con il diritto, specie lungolinea o a uscire verso quindi il dritto di Griekspoor, lo ha portato più volte a chiudere degli scambi pregevoli.
Di fronte ad una buonissima prova al servizio, Griekspoor nel primo set strappa solo sette punti alla risposta, di cui quattro nel terzo gioco, nel quale trasforma l’unica palla-break a disposizione. Nel secondo set saranno nove i punti alla risposta, con anche qui i soliti quattro concentrati nel quinto gioco, quello del break decisivo, all’unica palla-break conquistata nel parziale. Per contro annulla tutte e quattro le chance di break dell’avversario, di cui una nell’ultimo gioco.
Concreto, cinico e focused nei momenti clou; con queste qualità Griekspoor si presenta alla prova contro il nostro lanciatissimo Jannik Sinner, sabato 18 alle 19.30
Danilo Gori
IL TABELLONE DELL’ATP 500 DI ROTTERDAM
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ATP Miami, doppio: subito fuori Fognini/Bolelli. Eliminati anche i campioni dell’Australian Open
La coppia italiana cede ai maestri Ram/Salisbury. Avanzano i numero 1 Koolhof/Skupski che eliminano i campioni dell’Australian Open 2023 Hijikata/Kubler

Non solo singolare. Ha iniziato a muovere i primi passi anche il tabellone di doppio del Miami Open presented by Itaù 2023 e non sono mancate sfide emozionanti e sorprese.
Per i colori italiani vi era un unica coppia al via, ma l’avventura in Florida è finita rapidamente. Ovviamente il team made in Italy presente in tabellone era la coppia composta da Bolelli e Fognini. I “Chicchi”, tuttavia, non erano stati fortunati nel sorteggio trovando subito la coppia numero 2 del seeding composta dai “maestri” Rajeev Ram e Joe Salisbury. 6-4 6-3 il punteggio a favore della coppia anglo-americana a cui è stato sufficiente un break nelle fasi finali di ognuno dei due set per portare a casa la partita. Bolelli e Fognini dal canto loro hanno avuto tre palle break nel corso del match ma gli avversari sono stati bravi ad annullarle tutte.
Dopo i quarti di finale raggiunti ad Indian Wells, arrivano uno stop prematuro per i due italiani che rallentano la loro corsa nella Race verso Torino, che li vede al momento alla posizione numero 22. Il successo nell’ATP 250 di Buenos Aires rimane il miglior risultato in questo inizio di stagione dei “Chicchi“
Al secondo turno Ram/Salisbury affronteranno una coppia composta da due singolari a stelle e strisce. Due top 40 come Tommy Paul e Ben Shelton che hanno strappato il pass per il secondo turno, aggiudicandosi per 10-8 al match tie-break la sfida con i due teenager Damm/Shang, omaggiati con una wild card.
Se le teste di serie numero 2 non hanno avuto particolari problemi ancora meglio è andata ai numero 1 del seeding Wesley Koolhof/Neal Skupski. La coppia anglo-olandese era stata sorteggiata al primo turno con i vincitori dell’Australian Open 2023 Rinky Hijikata e Jason Kubler. Nonostante le premesse di match combattuto, la sfida è stata a senso unico. 6-1 6-2 il risultato finale per i primi favoriti del tabellone, vendicando la sconfitta patita in Australia.
Koolhof/Skupski hanno convertito sei delle nove palle break con due partenze a razzo che hanno annichilito i rivali, visto che in entrambi i set si sono trovati rapidamente a condurre 4-0.
Molta curiosità per una nuova coppia che si è creata nel circuito, quella composta dallo statunitense Austin Krajicek e il francese Nicolas Mahut. Krajicek si è presentato a Miami orfano del suo abituale compagno Ivan Dodig, out per infortunio.
Nonostante fosse la prima volta insieme il duo franco-americano è riuscito a sorprendere i campioni olimpici e vincitori del Miami Open 2021 Nikola Mektic e Mate Pavic. Krajicek/Mahut si sono aggiudicati il primo set e nel tie-break del secondo set hanno anche avuto un match point. Il set poi ha preso la direzione dei croati che si sono trovati a condurre 6-4 nel match tie-break. Da quel momento Krajicek/Mahut hanno messo il piede sull’acceleratore e con un parziale di sei punti a uno hanno chiuso la pratica 6-3 6-7(6) 10-7. Al secondo turno il duo franco-americano partirà favorito contro la coppia Matos/Vega Hernandez, trionfatori contro gli spagnolo Munar/Zapata Miralles.
Tra coloro che sono approdati al secondo turno vi sono gli olandesi Haase/Middelkoop, vincitori in due set su Baez/Etcheverry, Bublik/Kecmanovic, che regolano con un doppio 6-3 Cachin /F. Cerundolo, e gli statunitensi Lammons/Withrow che si aggiudicano la sfida contro gli alternate Escobar/Reboul con un doppio tie-break.
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ATP Miami, Alcaraz: “Vincerò un altro Slam”
Il tennista spagnolo dopo il successo contro Bagnis parla dell’importanza della vita fuori dal campo: “Devo prendermi cura di me stesso un po’ di più, sinora non l’ho fatto così bene come avrei voluto”

Si rivela poco più che una formalità l’esordio del numero 1 al mondo Carlos Alcaraz al Miami Open presented by Itaù 2023. Il tennista spagnolo ha lasciato solo due game al malcapitato Facundo Bagnis in una sfida durata poco più di un’ora di gioco. Nella conferenza stampa post partita il tennista spagnolo ha ribadito la voglia di conquistare un altro torneo del Grande Slam, focalizzandosi sull’importanza di ciò che accade fuori dal campo.
D. Hai detto che l’anno scorso questo è stato un torneo molto importante per te. Quando hai vinto qui, forse hai pensato di poter vincere un Grande Slam. Ad un anno di distanza, quanto ti senti cambiato rispetto a quella persona che ha giocato il suo match di primo turno qui l’anno scorso?
ALCARAZ: “è diverso tornare qui come campione in carica. Penso che quando ho detto lo scorso anno non è sbagliato, ero pronto a vincere un Grande Slam. Adesso dirò la stessa cosa: vincerò un altro torneo del Grande Slam. Ovviamente è fantastico giocare qui. Giocare un primo turno qui non è diverso rispetto allo scorso anno. L’unica differenza è che quest’anno ho giocato sul Campo Centrale, non è stato così lo scorso anno.”
D. Pensi di essere cambiato come persona?
ALCARAZ: “Sono cresciuto molto dall’anno scorso. È stato un anno fantastico per me come giocatore ma anche come persona. Ho imparato molte cose, non solo in campo ma anche fuori.
D. Ti stai approcciando a questo torneo come campione in carica o lo stai affrontando come se fosse un nuovo torneo?
ALCARAZ: “Come un nuovo evento. Cerco di non pensare al fatto di essere campione in carica. Sto cercando di non pensare che ho vinto qui nella passata edizione. Dico sempre la stessa cosa quando gioco la prima partita in un torneo: per me è sempre qualcosa di nuovo. Vivo la cosa giorno dopo giorno, turno dopo turno, cerco di giocare al meglio ogni giorno e provo anche a divertirti in ogni partita. Questo è l’unico obiettivo e l’unico pensiero nella mia mente in ogni partita.”
D. Lo US Open, è stato uno sforzo fisico enorme per te. Si è trattato di vincere match al meglio dei cinque. Hai giocato fino a tarda notte. Guardando indietro, pensi che ciò abbia contribuito ai problemi fisici che ti hanno fatto saltare l’Australian Open?
ALCARAZ: “Direi di no. Non ha avuto impatti sul mio problema fisico. Era passato molto tempo dallo US Open e il mio primo infortunio è stato a Parigi. Mi sono ripreso molto velocemente e molto bene. Direi che si tratta solo sfortuna. Probabilmente non mi sono preoccupato abbastanza di tutti gli aspetti fuori dal campo. Ma lo US Open non ha influito su questo.”
D. Questa settimana abbiamo parlato di te con Andy Murray. Ha detto che gli piace il modo in cui giochi senza pensieri. Nella sua carriera, ha detto che poteva giocare così solo quando aveva 18 o 19 anni. Quando è cresciuto, è diventato più difficile perché aveva molti più pensieri nella sua testa. Pensi che questo possa accadere?
ALCARAZ: “Probabilmente sì. Devo approfittare di questo momento, visto che sono abbastanza giovane. Sono d’accordo con quello che ha detto. Sono giovane e non mi preoccupo di nient’altro se non di giocare e divertirmi in campo. Questa è l’unica cosa. Probabilmente quando sei più grande, pensi di più.”
D. Ad Eurosport, hai dichiarato che hai dovuto cambiare alcune cose per proteggerti dagli infortuni. Puoi dirci cosa hai dovuto cambiare? Devi essere a letto ogni sera alle 9:00, non puoi bere qualcosa con i tuoi amici o cose del genere?
ALCARAZ: “Ho detto che devo prendermi cura di me stesso un po’ di più fuori dal campo, preoccupandomi di andare a letto presto, riposare meglio, mangiare bene, prendermi cura di me stesso fuori dal campo. Questa è la cosa più importante per me. Direi che sinora non l’ho fatto così bene come avrei voluto. Ma dopo l’infortunio di gennaio ho iniziato a gestire meglio le situazioni fuori dal campo.”
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Italiani in campo sabato 25 marzo: Berrettini, Musetti, Sonego e Trevisan a Miami, a che ora e dove vederli
Berrettini e Musetti cercano di interrompere il periodo negativo contro McDonald e Lehecka. Per Sonego sfida contro Evans. Occasione Trevisan contro Liu

Sarà un sabato di grande tennis per i tifosi italiani. Saranno, infatti, ben quattro i nostri portacolori che scenderanno in campo nel Miami Open presented by Itaù. Il secondo turno del tabellone maschile del torneo della Florida vedrà in campo altri tre italiani, dopo il successo di Sinner su Djere e l’eliminazione di Fognini al primo turno.
Tutti e tre giocheranno sul Court 1. In apertura di programma alle 16 italiane (le 11 locali) ci sarà la sfida tra Lorenzo Musetti e il numero 44 del mondo, il ceco Jiri Lehecka. Per Musetti la sfida con il ceco è l’occasione per interrompere la striscia negativa iniziata con il ritiro nella sfida di United Cup con Tiafoe. Da quel momento 6 sconfitte, quattro delle quali consecutivi, con in mezzo il successo contro Cachin a Buenos Aires.
Lehecka ha già saggiato le condizioni di Miami superando al primo turno l’argentino Coria e nella sfida con Musetti si presenta da favorito, secondo i bookmakers. Il successo del ceco viene pagato 1,42 da Snai mentre quello di Musetti vale 2,8 volte la posta. Tra il tennista carrarino, testa di serie numero 19 del tabellone di Miami, e il nativo di Mlada Boleslav vi è un unico precedente giocato nel 2022, in quel di Rotterdam. Ad aggiudicarsi la sfida fu Lehecka per 7-5 al terzo set.
Subito dopo la sfida di Musetti, toccherà ad un altro tennista italiano in cerca di fiducia, Matteo Berrettini. Il tennista romano, numero 23 del mondo, affronterà lo statunitense Mackenzie McDonald, numero 55 del ranking ATP.
La sfida con il tennista della California potrebbe essere l’occasione giusta per ripartire per Berrettini dati i precedenti. Sono due le sfide tra il tennista romano e McDonald. Il primo datato 2019 vinto in due set da Berrettini ad Auckland in Nuova Zelanda, il secondo giocato lo scorso anno a Napoli e vinto dall’italiano per 6-3 al terzo. Per i bookmakers l’italiano parte con i favori del pronostico. Eurobet quota la vittoria dell’italiano 1,53 mentre il successo dello statunitense paga 2,47 volte la posta.
Il terzo match sul Court 1, cioè alle 20:00 circa, vedrà in campo Lorenzo Sonego, reduce dal successo in due set su Dominic Thiem. Il torinese, numero 59 del mondo, affronterà la testa di serie numero 23 Daniel Evans. Il britannico è reduce da cinque sconfitte consecutive, la più pesante subita in Davis dal colombiano Media, numero 243 del ranking.
Un’ottima occasione per Sonego per approdare al terzo turno del torneo statunitense, almeno secondo i bookmakers. Bet365, infatti, vede favorito il tennista italiano con una quota pari a 1,57 contro il 2,38 pagato in caso di successo di Evans. Tra i due tennisti vi è un unico precedente risalente a Vienna 2020, torneo caro a Lorenzo Sonego visto il successo nei quarti conquistato contro Djokovic. La sfida tra Sonego ed Evans fu la semifinale del torneo austriaco e vide un Sonego on fire chiudere in due set.
Se gli uomini italiani monopolizzeranno il programma del Court 1, l’unica tennista italiana rimasta in tabellone giocherà il terzo match sul Butch Buchholz.
Martina Trevisan, testa di serie numero 25 del tabellone femminile, alle 19:30 circa giocherà contro la statunitense Claire Liu, nella porzione di tabellone lasciata sguarnita dal forfait di Iga Swiatek. Trevisan è reduce dalla buona prestazione contro la giapponese Hibino, mentre Liu ha beneficiato del ritiro di Siniakova al primo turno, e ha regolato la Lucky loser Grabher al secondo turno.
Vi è un precedente tra la tennista toscana e la ventiduenne californiana. Martina Trevisan, infatti, si aggiudicò la finale del torneo di Rabat giocata contro Liu per aggiudicarsi il primo titolo WTA della carriera della ventinovenne azzurra. Nonostante i precedenti a favore di Trevisan, i bookmakers vedono favorita la tennista statunitense. Secondo Sisal il sucesso di Liu è pagato 1,66 volte la posta, mentre la quota in caso di vittoria di Trevisan è pari a 2,25.
ITALIANI IN CAMPO VENERDI’ 24 MARZO:
ATP Miami, Lorenzo Musetti – Jiri Lehecka: dalle ore 16 italiane sul Court 1. Diretta Sky Sport Tennis e in streaming su Sky Go, Now TV e Tennis TV.
ATP Miami, Matteo Berrettini – Mackenzie McDonald: sul Court 1 ore 18:00 circa. Diretta Sky Sport Tennis e in streaming su Sky Go, Now TV e Tennis TV.
ATP Miami, Lorenzo Sonego – Daniel Evans: sul Court 1, ore 20:00 circa. Diretta Sky Sport Tennis e in streaming su Sky Go, Now TV e Tennis TV.
WTA Miami, Martina Trevisan – Claire Liu: sul Butch Buchholz, ore 19:30 circa. Diretta SuperTennis e in streaming su SuperTennix