Roland Garros 2023, Amelie Mauresmo: “I tennisti saranno più vicini al pubblico e più difesi dagli hater”

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Roland Garros 2023, Amelie Mauresmo: “I tennisti saranno più vicini al pubblico e più difesi dagli hater”

La direzione del torneo celebrerà il trionfo di Noah a quarant’anni dall’impresa sul Centrale

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Emozione. E’ questa la prima parola che utilizza Amelie Mauresmo, direttrice del Roland Garros, per descriverne durante la conferenza stampa di presentazione, l’edizione che prenderà il via il 28 maggio prossimo. Sarà secondo la vincitrice di Wimbledon e dell’Australian Open 2006 un’emozione che toccherà il tennis del passato per celebrarne un campione speciale, per poi giungere agli attualissimi temi dell’inclusività e della popolarità del nostro sport.

A quarant’anni dal trionfo in finale su Mats Wilander sarà una festa per Yannick Noah. Uno dei più carismatici campioni degli anni Ottanta ritorna sul Campo Centrale che gli diede, allora ventitreenne di belle speranze, una fama incredibile e imperitura; Noah è tuttora l’ultimo vincitore di casa del singolare maschile.

Rafforzando il messaggio con una serie di tweet, Mauresmo ha in seguito parlato di popolarità e di riflesso di bien-être dei giocatori. “Sarà possibile” – spiega Mauresmo – “accedere con il semplice biglietto dei campi laterali agli spalti superiori dello stadio Simonne-Mathieu e durante la prima settimana il pubblico avrà libero accesso per seguire gli allenamenti dei migliori giocatori”.

Inoltre, per evitare che gli incontri si protraggano fino a tarda ora nella notte, l’inizio della sessione serale verrà anticipato alle otto e mezza e sarà preceduto da uno show interattivo sul terreno di gioco; per tennisti e tenniste inoltre sono previsti spazi extra per il relax pre e post-match.

Il relax per i protagonisti e le protagoniste non passa solamente attraverso il riposo fisico. “Il nostro torneo” – annuncia raggiante la ex numero uno del mondo – “è il primo tra quelli del Grande Slam a offrire degli strumenti utili alla lotta contro il cyberbullismo e alla difesa degli account dei giocatori”. E questo un tema di grande attualità e di cui si parla sovente in particolare quando un atleta attraversa un periodo di risultati non buoni.

Un altro tema toccato da Mauresmo è quello del tennis in carrozzina. La direzione dello Slam parigino assicurerà una copertura televisiva potenziata dell’evento con finale in diretta e tabelloni maschili e femminili di 16 giocatori ciascuno, contro i 12 dell’edizione precedente. Gli ingredienti ci sono tutti, a poco più di un mese dal via.

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