Musetti da leader e la scatola magica (Azzolini). Tutto su Musetti e Sonego. Cocciaretto avanza (Ercoli)

Rassegna stampa

Musetti da leader e la scatola magica (Azzolini). Tutto su Musetti e Sonego. Cocciaretto avanza (Ercoli)

La rassegna stampa di mercoledì 26 aprile 2023

Pubblicato

il

Musetti da leader e la scatola magica (Daniele Azzolini, Tuttosport)

La Scatola Magica è nata per il tennis dall’idea di chi non aveva ben chiaro cosa servisse al tennis. Se è vero che di contraddizioni si vive, il problema sorge quando alcune di esse appaiono irrisolvibili. Lì nella Caja, sorta nel 2009 come progetto olimpico nel Parco del Manzanares, il problema viene dalle ombre del tetto che tagliano in due il Centre Court rendendo quasi impossibili le riprese televisive. Ma il tetto è mobile, e anche quelli dei campi Uno e Due lo sono, così il tennis da Madrid si vede bene in tivù solo quando piove. Ion Tiriac, che nel 2002 acquistò i diritti del Masters Series dall’Open di Stoccarda provò a convincere tutti che se la terra rossa fosse stata blu le palline (gialle) avrebbero ottenuto maggiore visibilità. Era il 2012, e il torneo nel 2009 aveva acquisito i diritti di Amburgo, spostandosi a maggio. Convinto che i propri punti di vista avessero corso legale, Tiriac quello stesso anno fece approntare il torneo su campi in terra di un bel blu scuro. Vinse Federer su Berdych, ma Nadal e Djokovic si fecero sentire con l’Atp. Loro su quella terra scivolavano, e non vi avrebbero più giocato. Tiriac replicò facendoli infuriare: «Spiegatemi perché Federer non scivola» chiese, ottenendo per risposta (da Nadal) un laconico «Non scivola perché lui è Federer». L’Atp a fine stagione decise di bandire la terra blu. Tiriac, in cuor suo, decise invece che alla prima occasione utile si sarebbe disfatto del torneo, cosa che fece senza rimpianti nel dicembre del 2021. […] La Caja Magica non sarà lo stadio perfetto per il tennis, ma ad aprire la scatola qualcosa di sorprendente esce fuori sempre. Era il torneo su terra preferito da Federer perché i 667 metri sopra il livello del mare rendevano veloci le palline. Lo vinse tre volte, una anche in finale su Nadal (2009) con un 6-4 6-4 che Rafa l’anno dopo gli restituì quasi intatto, 6-4 7-6. Nadal ha 5 vittorie, la Spagna sette, le due mancanti sono la prima e l’ultima, quella di Juan Carlos Ferrero nel 2003, e quella di Carlos Alcaraz l’anno scorso. Il maestro e l’allievo. Dai quali sarà necessario ripartire quest’anno, la stagione della promozione, quella che ha aggiunto al Madrid Open (e a Roma) una settimana in più di tennis per due tabelloni, maschile e femminile, da 96 tennisti. Era l’occasione a lungo attesa, ma le rinunce di Nadal e Djokovic hanno mandato di traverso la festa promessa. Ai due si sono aggiunti un bel po’ di italiani, Berrettini, Sinner e Fognini, tutti in attesa di benestare medico. I sostituti si chiamano Cecchinato, Arnaldi e Vavassori, promossi ieri dal torneo di qualifica. […] Dal triangolo Alcaraz, Rune, Medvedev, il torneo si aspetta il meglio. C’è il ritorno di Korda (non giocava da Melbourne), che potrebbe prendere corpo per un ottavo contra Alcaraz, minacciato anche da Zverev. Nei quarti, Rublev, mentre Musetti prende coraggio e si propone per una semifinale contro lo spagnolo. Ha un buon corridoio, ciò nonostante dalle sue parti circolano Carreno Busta (terzo turno), Ruud (ottavi) e Rune (quarti), a rendere via via più impervia la strada. Lehecka (3° turno), Fritz (quarti) e Tsitsipas (semifinale) le trappole per Medvedev. Sonego muove da un qualificato per approdare a Ben Shelton poi incrociare Auger Aliassime, di ritorno anch’esso da un infortunio. […]

Tutto su Musetti e Sonego. Cocciaretto avanza (Lorenzo Ercoli, Corriere dello Sport)

Senza Sinner e Berrettini ai nastri di partenza, le speranze azzurre per il Masters 1000 di Madrid sono riposte in Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego. Il torneo della capitale iberica è noto agli appassionati per le sue condizioni di altura, in grado di spezzare le gerarchie del tennis sul rosso. Nonostante Madrid non si attesti sulle altitudini di tornei come Guadalajara e Bogotà, il tennis giocato alla Caja Magica viene infatti condizionato da questo fattore, come testimoniato da alcune cavalcate inusuali. Nel 2022 Lorenzo Musetti, quest’anno al via da quindicesima testa di serie, è stato protagonista di una buona avventura partita dalle qualificazioni e conclusasi agli ottavi di finale contro Zverev, quando si ritirò dopo un set per un problema alla coscia. Dopo aver usufruito del bye, il numero 2 d’Italia esordirà al secondo turno contro Hanfmann o Varillas, rivale che in stagione lo ha sconfitto a Buenos Aires. Nonostante lo scorso anno non abbia fatto bene al debutto assoluto nell’evento, Lorenzo Sonego è per caratteristiche un giocatore che a Madrid può rivelarsi insidioso, soprattutto se dovesse massimizzare con il servizio. La prima uscita in terra iberica sarà contro il lucky loser Jan-Lennard Struff. Nonostante le assenze eccellenti, è arrivato anche il forfait Fabio Fognini, la truppa azzurra nel tabellone principale si rimpolpa grazie ai tre atleti in grado di superare le qualificazioni: Marco Cecchinato, Matteo Arnaldi e Andrea Vavassori. Per loro al primo turno ci saranno rispettivamente Fucsovics, Paire e Murray. Senza Djokovic al via, il campione in carica Alcaraz parte da prima testa di serie e nella parte alta trova come rivali più accreditati Rublev, Ruud e Rune. Nella sezione presidiata da Medvedev e Tsitsipas invece sono rispettivamente Fritz e Auger-Aliassime i possibili rivali dei quarti di finale per le teste di serie numero 2 e 4. Come noto assente Nadal, che secondo quanto detto da Zio Toni è pero sulla strada per il rientro: «Non gli manca molto per tornare alle competizioni. Al Roland Garros non arriverà con un’ottima preparazione, ma lui sa gestirsi». Nel torneo femminile ha iniziato bene Elisabetta Cocciaretto, che ha battuto al primo turno Strycova per 6-3 7-6(5). Al via nella rassegna anche Trevisan, Giorgi, Paolini e Bronzetti, oltre alla qualificata Errani. 

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement