Flash
WTA Madrid: Sabalenka è un ciclone. Arriva la quinta finale stagionale e mostra una crescita mentale spaventosa
Sabalenka centra la quinta finale stagionale, la vittoria n. 28 e batte Sakkari in un’ora e 26′. Spinge col dritto e limita gli errori in battuta

Ciclone Sabalenka! Tocca le 28 vittorie stagionali a fronte di sole quattro sconfitte, quinta finale in un avvio di stagione roboante. Non fa differenza se cemento o terra battuta e l’enorme crescita mentale è alla base di questa rinascita. Aryna è serena in campo, aspetta il momento giusto per fare la differenza e cancella rapidamente i passaggi a vuoto al servizio.
Al WTA 1000 di Madrid approda in finale dopo aver battuto Maria Sakkari 6-4, 6-1 in un’ora e ventisei minuti. Ci ha provato la testa di serie n. 9 a restare aggrappata all’avversaria, ma nei momenti cruciali si è sciolta come neve al sole. Eppure con le sue difese estenuanti aveva imbrigliato l’avversaria costringendola a un equilibrio che poteva anche avvantaggiarla. Ma contro questa Sabalenka serve tanta pazienza e soprattutto la capacità di giocare ad alto livello con costanza.
Sabalenka ha atteso il momento propizio per risalire da 30-0 in favore della greca e chiudere il primo parziale, poi, dopo alcuni game combattuti, a pallate di dritto ha messo “a bordo ring” la sua avversaria nel secondo set.
Prestazione nettamente più convincente rispetto a quella espressa negli ottavi di finale: lo spavento vissuto contro Sherif l’ha portata ad affrontare con altro piglio l’avversaria odierna. Ha saputo limitare gli errori al servizio, solo tre i doppi falli in tutta la gara e una percentuale di prime palle servite pari al 69%.
Sabalenka c’è e ora attende la vincente della sfida tra Iga Swiatek e Veronika Kudermetova.
IL MATCH – L’avvio della bielorussa è roboante: spinge forte col dritto, non dà punti di riferimento a Sakkari e si ritrova 3-0 al pronti via. La greca reagisce e grazie a una grande resistenza difensiva costringe la sua avversaria a errori che riequilibrano il parziale. È il primo doppio fallo del match a consegnare il quinto game nelle mani dell’avversaria per il ritorno in partita di Sakkari. Tra l’altro l’ellenica soffre anche il tifo oltre i limiti degli spettatori madrileni. Superata la paura, nel settimo gioco l’ellenica grazie un passante incrociato straordinario e un doppio fallo dell’avversaria si porta 15-40. Sabalenka si tira fuori dalla palude grazie a un servizio poderoso ed efficace. Con l’ace, invece, la n. 9 del ranking ottiene il 4-4.
Paradossalmente è la n. 2 del ranking a soffrire in questa fase anche se nel nono gioco tiene con solidità il servizio. A sorpresa, la personalità di Sakkari si smarrisce: avanti 30-0 si distrae e concede palla break alla bielorussa. Sabalenka sfrutta un altro errore della greca e chiude 6-4.
Nel secondo set, di fatto, non c’è granchè partita: la prima occasione break è a favore della bielorussa ma viene annullata da un vincente di rovescio della greca. Nel terzo gioco a soffrire è Sabalenka con l’avversaria che si procura palla break grazie a una risposta strettissima. Il servizio salva la bielorussa e archivia di fatto il match. Arrivano infatti altri quattro game in fila con Sakkari che non riesce più a contenere i vincenti della n. 2 al mondo che spinge col dritto aprendosi il campo a suo piacimento. Un gratuito spalanca la strada per il break a “0” nel quarto gioco, con Sakkari che riuscirà a ottenere solo cinque punti.
Gioisce Sabalenka che, in cuor suo, non vede l’ora di confrontarsi con Swiatek su terra battuta.
Billie Jean King Cup
Lindsay Davenport nuovo capitano Usa in Billie Jean King Cup
La leggenda americana subentrerà a Kathy Rinaldi dopo le finali di Siviglia del 2023

La USTA ha reso ufficiale la sua scelta: Lindsay Davenport sarà il capitano della squadra statunitense di Billie Jean King Cup a partire dalla stagione 2024. La leggenda del tennis a stelle e strisce subentrerà a Kathy Rinaldi che guiderà la formazione per le finali in programma a Siviglia dal 7 al 12 novembre prossimi.
Davenport ha vinto tre volte la competizione da giocatrice con la sua Nazionale e sarà il ventesimo capitano della storia della statunitense. L’ex numero 1 del mondo ha rilasciato delle dichiarazioni a margine del comunicato ufficiale: “Giocare in Billie Jean King Cup (Fed Cup) è sempre stata una priorità e un momento culminante per me durante la mia carriera professionistica. Ho sempre provato un enorme orgoglio nel rappresentare il mio Paese e sono entusiasta di farlo ora in un ruolo diverso“, ha affermato Davenport. “Entrare a far parte di una prestigiosa lista di capitani degli Stati Uniti è un onore, e non potrei sperare di ricoprire questa posizione in un momento migliore di questo: abbiamo giocatrici straordinarie, dalla qualità incredibile: possiamo fare grandi cose”.
Entusiasta il presidente della USTA Brian Hainline: “Lindsay è stata l’incarnazione di una campionessa per tutta la sua carriera, e pochi giocatrici hanno avuto tanto successo giocando per il loro paese quanto lei“. Davenport con la maglia degli Stati Uniti vanta 26 vittorie in singolare in 29 match giocati e 7 successi in doppio in 7 match: porta sicuramente grande esperienza e carisma in una squadra giovane e piena di ambizioni.
Flash
Asian Games: Qinwen Zheng vince e vola a Parigi 2024
Testa di serie numero 1, Zheng non tradisce le aspettative e supera la connazionale Zhu Lin in finale

Era la principale favorita e non ha deluso le aspettative: Qinwen Zheng, testa di serie numero 1, trionfa agli Asian Games 2023, guadagnandosi così il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024. Ad Hangzhou è stata una settimana praticamente perfetta per la numero 23 del mondo che ha piegato in finale la connazionale Lin Zhu (numero 33 del mondo) con un netto 6-2 6-4. Zhu che è stata anche l’avversaria di ranking superiore, visto che durante il torneo aveva superato la mongole Maralgoo Chogsomjav, la taiwanese Ya-Hsuan Lee, la coreana Sohyun Park e in semifinale la filippina Alexandra Eala che l’ha trascinata al terzo set. Proprio Eala ha vinto la medaglia di bronzo battendo la giapponese Haruka Kaji.
Non è mai semplice vincere con tutte le pressioni addosso e da favoriti e la cinese ha esorcizzato tutti i fantasmi dopo il trionfo odierno: “Sono davvero orgogliosa di aver vinto questa medaglia d’oro per il mio paese e per i miei genitori. Ho affrontato buone avversarie… anche se al momento non hanno un buon ranking. Penso che sia solo perché non hanno abbastanza possibilità di giocare abbastanza tornei. C’era tanta emozione. Quando ho vinto l’ultimo punto ho pensato: ‘wow, finalmente ce l’ho fatta’.
Zheng conquista così il pass continentale per Parigi 2024 e sarà della partita nel torneo olimpico a patto che rimanga nelle prime 400 del mondo e che non venga superata nel ranking da quattro giocatrici cinesi: scenari pressoché impossibili. La finale maschile andrà in scena domani e vedrà le prime due teste di serie all’opera: Zhizhen Zhang e Yosuke Watanuki. Per quanto riguarda invece il doppio maschile, la medaglia d’oro è andata a Yu-hsiou Hsu e Jason Jung (Taipei), giustizieri degli indiani Saketh Myneni e Ramkumar Ramanathan con un doppio 6-4.
ATP
Italiani in campo sabato 30 settembre: a Pechino Arnaldi sfida Jarry, esordio per Trevisan e Cocciaretto
Matteo Arnaldi cerca un posto nei quarti. Cocciaretto e Trevisan nel main draw, Bronzetti al turno decisivo delle qualificazioni

Chissà se Nicolas Jarry ha ancora gli incubi notturni in tonalità azzurra. Fatto sta che incrocerà nuovamente i colori italiani anche all’ATP di Pechino. Sarà Andrea Arnaldi il suo avversario agli ottavi del torneo. Per il sanremese la speranza di procedere spedito in questa competizione.
Come al solito, in terra cinese, week-end denso di appuntamenti e il sanremese avrà modo di mettere in difficoltà il n. 1 di Cile. La sfida tra questi due tennisti è la prima in assoluto. Start alle ore 6.30 italiane di sabato.
Le quote pendono dalla parte del cileno favorito a 1.75 contro i 2.20 dell’azzurro sui principali bookmaker, con qualche oscillazione, nelle ultime ore, in favore dell’azzurro.
In campo femminile, Elisabetta Cocciaretto sfiderà Marta Kostyuk nel primo turno WTA 1000 di Pechino. L’azzurra sarà in campo alle ore 6.30 contro l’ucraina apparsa in gran forma nell’ultimo periodo. Unico precedente tra le due tenniste è quello del torneo 2023 di Miami, con l’azzurra sconfitta 6-3 6-2. Cocciaretto sfavorita a 2.85, mentre la vittoria dell’ucraina è quotata 1.39. Martina Trevisan, invece, sfiderà Tatjana Maria nel primo turno del WTA di Pechino. Unico precedente tra le due tenniste risale al 2019 al torneo di Acapulco. Tedesca che vinse in due set. Quote pressoché alla pari, con il divario più ampio offerto da bwin: Martina 1,87, Tatjana 1,90.
Sempre a Pechino, si completeranno le gare per l’ingresso nel tabellone principale del torneo. In campo l’azzurra Lucia Bronzetti alle ore 8.00 italiane. La n. 65 del ranking affronterà Ashlyn Krueger. Non ci sono precedenti tra le due, con le quote che vanno da 1.64 di Eurobet per l’americana a 2.18 per l’italiana.