Si arricchisce di un nuovo capitolo il caso tennistico che sta catalizzando le attenzioni di questa settimana. Purtroppo per la WTA non si sta parlando di tennis giocato. Il WTA 250 di Budapest, infatti, è ormai al centro dell’attenzione più per la querelle Toth che per le prestazioni espresse dalle giocatrici.

Riavvolgiamo il nastro. la protagonista è la ventunenne ungherese Amarissa Kiara Toth, numero 548 al mondo, alla prima partecipazione a livello WTA. I suoi festeggiamenti post successo per ritiro di fronte all’attacco di panico e le lacrime dell’avversaria Zhang Shuai. Enormi polemiche e critiche sono arrivate da appassionati e soprattutto colleghe.

Nella giornata di giovedì, dopo aver incassato l’eliminazione al secondo turno per mano dell’ucraina Kateryna Baindl, l’account Instagram dell’Hungarian Grand Prix ha condiviso un video con protagonista Amarissa Toth. 

La tennista ungherese nel video, infatti, ha porto le sue scuse a Zhang Shuai per quanto accaduto in campo. Un video che sui social è stato da una parte apprezzato per l’ammissione di colpa, dall’altro criticato perché tardivo o ritenuto poco spontaneo.

Vi riportiamo di seguito quanto dichiarato da Amarissa Toth.

“È tempo per me di parlare di quello che è successo in campo qualche giorni fa. Davvero non avrei mai immaginato che la mia prima partita a livello WTA avrebbe causato una tale tempesta mediatica e sono davvero dispiaciuta per tutto quello che è successo. Ho molto rispetto per Zhang Shuai, come atleta e anche come persona. Non è mai stata mia intenzione mancare di rispetto, rattristare o ferire una persona come lei”.

“Mi sono resa conto che non avrei dovuto festeggiare come ho fatto dopo la partita e mi dispiace per questo. Ammetto che le emozioni mi hanno sopraffatto e anche tutta la foga della partita, mi ha completamente dominato in quel momento. Sono concentrato al 100% sul tennis, non avrei mai voluto vincere così. Spero che in futuro avrò l’opportunità di sedermi e parlare con Shuai per dirgli quanto mi sono sentita male per aver chiuso così la partita“, ha concluso la tennista ungherese.